Con il titolo Maybe Provenzano l'artista belga realizza la sua prima personale in Italia. Nell'installazione Ellen Brusselmans combina insieme video, pittura e un elemento centrale che si fondono insieme per formare un trittico. Il ritratto, dipinto dalla tipica tecnica dell'artista, mostra un viso che si perde dietro un velo dandogli un senso spettrale. Il colore verde rame sembra quasi connotare al dipinto una sensazione di deterioramento. L'installazione centrale mostra una camicia bianca sulla quale strisciano cinque lumache il cui guscio simboleggia il nascondiglio che le protegge costantemente. Il video presenta una sequenza del particolare delle gambe di una persona che cammina in un bosco mostrando un senso che si confonde tra fiaba ed inquietudine, tra reale e onirico. Nell'opera si crea una combinazione che analizza un fatto di cronaca con la vita personale dell'artista. L'artista gioca con la metafora, la combinazione degli elementi e l'intreccio delle possibili sue combinazioni.

Lorenzo Benedetti


CURRICULUM VITAE

ELLEN BRUSSELMANS
Nata nel 1974 a Gent (Belgio)
Vive e lavora a Herford (Germania) e Gent (Belgio)
1995 - 1998 studia grafica e pittura presso la Saint Lucas Hogeschool, Gent (Belgio)
1991 - 1992 studia grafica presso la Koninklijke Academie voor Schone Kunsten, Gent (Belgio)

mostre personali

2004 hoet bekaert gallery, Knokke (Belgio)

2003 Zellen, IKOB, Eupen (Belgio)


mostre collettive

2004

Women & Art, Aleppo, (Siria)

2003

Leere X Vision, Körper und Gegenstände, MARTa Herford Museum, Herford (Germania)
Youngsters, hoet bekaert gallery, Gent (Belgio)
Storage & Display, Mexico-City, (Messico)

2002

Time is Free, Apex Art, New York, (U.S.A.)