La galleria Rosso20sette Arte Contemporanea presenta, dal 6 Marzo al 4 Aprile , la mostra personale del giovane artista Emanuele Barbagallo che nel mese di dicembre è stata allestita nelle prestigiose sale di Palazzo Sforza Cesarini di Genzano(Rm).Nello spazio espositivo saranno presentate 16 opere di varie dimensioni, frutto della più recente ricerca dell’artista, passaggi di nuvole, cieli azzurri, notturni stellati riflessi in pozze d'acqua dentro l'asfalto, dialogano con persone colte in prospettiva aerea durante la vita quotidiana.La mostra sarà accompagnata da un catalogo con testo di Giovanna dalla Chiesa a tiratura limitata a soli 50 esemplari ed ognuno sarà un'opera unica realizzata dall'artista.

Emanuele Barbagallo nasce a Roma il 21 marzo del 1986. All'età di 19 anni, dopo aver conseguito la maturità scientifica, sebbene già impegnato nelle attività commerciali di famiglia, si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Roma. Quí frequenta con assiduità i corsi di Gianfranco Notargiacomo, Moreno Bondi e Giuseppe Modica, collaborando con loro anche come assistente. Il dialogo stabilito con questi maestri lo spinge e lo sostiene nella ricerca della propria identità. Anche il confronto con colleghi, amici e docenti di diverse discipline lo aiutano a sviluppare le doti ereditate dal nonno paterno, affermato pittore degli anni '60. Nel 2010 si diploma in pittura con una tesi in Storia dell'arte ottenendo il massimo punteggio e la lode. Alle porte di Roma, in uno studio immerso nella natura, inizia un periodo di forte sperimentazione che lo porta a superare ogni tipo di accademismo. Il risultato di questa studio sono una serie di opere incentrate sull'asfalto urbano, interpretato in chiave contemporanea, esistenziale e ascetica che diventano il caposaldo della sua proposta artistica. Tali opere verranno esposte in una mostra personale in occasione della XXXII edizione di Benevento Città Spettacolo, presso palazzo Paolo V. L'unicità della sua arte continua a delinearsi ed oggi, nei suoi lavori, compare un nuovo elemento: la rappresentazione della condizione umana. E' questa infatti ad essere sospesa tra la grettezza dell'asfalto e l'entità divina. Conclude il 2014 con una grande personale presso palazzo Sforza Cesarini a Genzano, con l'esposizione dell' intera produzione dei cinque anni precedenti