Fondazione Augusto Rancilio ripropone anche nella stagione 2016 un’esposizione dedicata all’arte contemporanea e site specific, presentando il talento di un giovane ma già affermato artista del territorio.
Il 26 giugno si inaugura la mostra personale di Emanuele Gregolin "VIBRAZIONI. OMAGGIO A VILLA ARCONATI". Sono esposte una trentina di opere, alcune di grandi dimensioni, che testimoniamo l'omaggio dell'artista alla storica villa, esempio raffinatissimo di barocchetto lombardo.
Emanuele Gregolin affida il racconto visivo a commistioni linguistiche che dal reale e dalla fotografia giungono dritte alla pittura, attraverso l'artificio dell'interpretazione e dell'invenzione, secondo una libertà tipica del "capriccio", inteso in tutte le sue accezioni: pittoriche, architettoniche, musicali. Così rivelando, per altro, la sua formazione plurale e versatile: gli studi al Liceo Artistico, la frequentazione della Facoltà di Architettura, lo studio parallelo del pianoforte. Tutto ciò ha permesso ad Emanuele Gregolin di sviluppare un linguaggio completo e complesso, intessuto di citazioni e rimandi che sono la cifra stilistica di un lavoro condotto nel solco dell'esperienza.
Questo omaggio a Villa Arconati racchiude, in certo modo, un progetto coltivato da anni che, se da un lato svela l'affezione dell'artista al luogo, dall'altro gli permette divagazioni poetiche sintetizzate nel perimetro vibrante della tela.