Presso la “Forum & Gallery” di Angela Aquilini, la galleria d’arte di via Baccina 65, da tempo attiva nella ricerca di nuovi talenti artistici, nuove forme espressive e nuove modalità d’incontro tra fruitori e creatori delle opere d’arte ( vedi, ultimamente, il successo di “Arte & Gusto” presso lo “Squisito Group” di Via Lucullo, e la partecipazione, nel 2007, alla Festa Internazionale del Cinema di Roma ), sino al 22 aprile è visibile “ Cose e non cose”, personale di Emiliano Yuri Paolini, giovane artista cultore di tecniche miste. Paolini – che al suo attivo ha già, tra l’altro, le personali del 2001 e 2006 alla Galleria “La Pigna” di Roma, e del 2005 al Palazzo dei Capitani del popolo di Ascoli Piceno - è un singolare pittore che, con grande modestia, chiama le sue creazioni “cose”, non opere d’arte: e crede in un’arte vista non come fatto a sè, sorta di arcadica provincia dello Spirito, ma pienamente inserita nel processo sociale. Utilizzatore, spesso, di materiali di scarto secondo il consumismo imperante, o comunque riciclati ( un po’ come l’Herbert Pagani pittore e scultore degli ultimi anni ), Paolini alla “Forum & Gallery” è presente con speciali carboncini in carbone di cedro bruciato, riecheggianti anche il realismo USA degli anni ‘50-’70. Interni di case o uffici, stanze, oggetti domestici e di lavoro, “graffitati” con un realismo “accellerato” che non esclude, tuttavia, legami con sottili tematiche psicanalitiche.


Fabrizio Federici