Emiliano Stella, come i suoi colleghi americani della fine degli anni Settanta, ha trasportato nelle gallerie l’arte nata per la strada, la Street Art. Questo modo di dipingere di getto con una mascherina stencil ritratti e situazioni quotidiane, è tutt’altra cosa dal graffitismo, dal writing, poiché non rappresenta una “Tag”, una firma di uno o più esecutori, bensì un volto, un’immagine catturata dal flusso della contemporaneità che si fa, con questo processo, ritratto di una dimensione umana strappata all’anonimato. Stella adottando una pittura murale mobile gioca sull’ossimoro concettuale del trasporto del messaggio pubblico in una dimensione privata, leggibile come repertorio di gesti tipici e sospensione di attimi strappati al video Una pausa riflessiva. Uno story board al contrario, una precisa elaborazione di segmenti connotativi così come fece nei suoi Gesti Tipici Sergio Lombardo anche se in chiave chiaramente diversa.

Marcello Carriero

Emiliano Stella è nato ad Avellino il 29/08/78. Laureato all’Accademia di Belle Arti di Napoli in Arti visive e discipline dello Spettacolo, corso di pittura del prof. Gianni Pisani. Vive e lavora ad Avellino, in via Masi n7.

Tel.3938654269 – e.mail : emilianostella@yahoo.it

Principali esposizioni:

1998: Napoli. Galleria del giardino. Collettiva all’interno dell’Accademia

2000: Marina di Camerota (SA). “Centro culturale Oneroi” . Mostra collettiva Mediterraneo, tra gli allievi dell’Accademia di Napoli e di Perugia, patrocinata dalla F.A.O.

2000: Avellino. Mostra estemporanea Seguiamo l’acqua.

2001: Avellino. “Centro culturale L’Approdo”. Collettiva del gruppo artistico Arteria: Delictum, presentata dal critico Massimo Bignardi e dal prof Gianni Pisani.

2001: Napoli. “Centro culturale Spazio Arte”. Collettiva del gruppo artistico Arteria: Altri corpi, altri spazi, presentata dal critico Marco di Capua.

2002: Napoli. “Chiesa di San Severo al Pendino”. Collettiva del gruppo artistico Arteria: Il banchetto del bizzarro, presentata dal prof. Gianni Pisani, patrocinata dal Comune di Napoli.

2002: segnalato dalla rivista Arte (Mondadori) tra i 50 giovani artisti emergenti italiani.

2002: Avellino. “Centro culturale L’Approdo”. Mostra collettiva L’Infanzia, con artisti nazionali ed internazionali, quali Ezequiel Lòpez Garçia, Alain Bonnefoit, Marta Czok, Patrizia Comand, Luca Alinari, Raffaele de Rosa.

2003: Roma. “Galleria Cervantes”. Mostra collettiva Forma e colore in movimento, patrocinata dal Parlamento Europeo, Senato della Repubblica, Ministero per gli affari Regionali, Comune di Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

2003: Napoli. Chiesa di San Severo al Pendino. Collettiva del gruppo artistico Arteria: Korper/Leib, presentata dalla prof. Patrizia Lovato, docente di anatomia artistica all’Accademia di Brera, patrocinata dal Comune di Napoli, Regione Campania.

2005: Firenze. “Stazione Leopolda. Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee”. Rassegna di proiezioni video Out of control, a cura di Matteo Chini e Bruno Muzzolini

2005: Milano. “Galleria d’arte ARS Italica”. Mostra collettiva Beautiful People, correlato all’evento Milano di moda.


2006: collettiva itinerante “13x17 - padiglione Italia”, organizzata da: Jean Blanchaert, Anna Zerbaro, Roberta Gaito, Elena Agaudio, Cristina Alaimo, Momò Calascibetta, Irina Eschenanzi. Sostenuta da:Philippe Daverio, Luca Scacchi Gracco, Luciano Donatelli, Albino Claudio Bosio, Anna e Guido Avario, Umberto Zampini.