Emma Maria Pia Carosi affronta il tema dell'umanità considerandolo movimento. Movimento come metafora del continuo divenire, come un corpo danzante che, attraversando momenti dinamici e momenti statici, afferma sentimenti diversi: a volte in piena luce, a volte mascherati dal timore di esporsi. In tale contesto i colori sono una introiezione di ciò che in quell'istante appare.
Le linee seguono tale incedere vitale. Come se un cammino iniziato stia divenendo un modo di appartenere al tempo che scorre. E il cammino continuerà… Mario Perona

Emma Maria Pia Carosi, appassionata di pittura e disegno, frequenta dal 1994 l’atelier della pittrice Claudia Pressato dove approfondisce le tecniche pittoriche e decorative. In contemporanea svolge attività didattica in laboratori per ragazzi nelle biblioteche. Nel 2010 inizia a collaborare con la pianista Donatella Lotti per la conduzione dei laboratori Dipingi la musica presso circoli culturali bergamaschi e nel 2012 è impegnata in corsi di disegno e pittura per ragazzi nella Biblioteca di Azzano San Paolo. È membro dell’Associazione Arti Visive Seriatese (ASAV ) e fa parte del Circolo Artistico della Malpensata a Bergamo
È del 2008 la prima mostra personale Movimento artistico. Nel 2009 Emma Maria Pia Carosi partecipa quale socia del Circolo Artistico Bergamasco alla manifestazione Internazionale francese di Villemoble a con un’opera inedita. In aprile si tiene una sua mostra personale presso la Biblioteca Caversazzi di Bergamo. Nel 2010 con altri iscritti del Circolo Artistico Bergamasco partecipa alla rassegna La donna. Nel 2011 partecipa alla mostra sociale e all’annuale collettiva Artisti in piazza con l’ASAV. Nel 2012 si tiene la personale Antologia presso Spazio Terzo Mondo di Seriate, partecipando poi alla mostra organizzata dall’azienda Stamperia in occasione della fiera Creattiva con l’opera Il nume nascosto dipinto con Claudia Pressato. Partecipa alla mostra collettiva Festa, famiglia e lavoro con il circolo artistico della Malpensata.
Vive e lavora a Bergamo in via Ferruccio dell’orto, 44. T. 339 2280984 - email: zipmicio@gmail.com