Per la prima volta in Italia, l’opera di Emmanuel Guibert (Parigi, 1964) uno dei nomi di punta della nuova scena del fumetto francese.

Il 23 febbraio apre presso la Sala Espositiva della Cineteca di Bologna (Via Riva di Reno, 72) la mostra Il fotografo, anteprima di BilBOlbul. Festival internazionale di fumetto all’interno della programmazione di Officinema. A partire dall’opera omonima apparsa in Francia fra 2003 e 2006, che mescola fumetto e reportage fotografico insieme, Il fotografo racconta l’esperienza del fotogiornalista Didier Lefèvre, attivo al seguito della spedizione di Medici Senza Frontiere, in Afghanistan, negli anni della guerra russo-afgana.
La mostra, prodotta con il festival Fumetto di Lucerna, che la ospiterà in maggio, è costruita su una formula assolutamente inedita che affianca le fotografie di Lefèvre ai disegni originali e stampe delle tavole complete, bozzetti e studi dei personaggi realizzati da Guibert.

(Orari: lun-ven | H 10.00-17.00, sab 6 marzo | H 10.00-20.30, dom 7 marzo | H 11.00-18.00)

Durante i giorni del festival Guibert e Il fotografo saranno al centro di alcuni importanti incontri:

Sabato 6 marzo alle ore 17.30 presso il cinema Lumière verrà proiettato il documentario girato durante la missione, raccontata ne Il fotografo, da Juliette Fournot, il medico responsabile della troupe di MSF. La proiezione sarà preceduta da un incontro che vede assieme Guibert, Gianni Sofri, storico e esperto di geopolitica e Sergio Cecchini, responsabile della comunicazione di MSF Italia. Seguirà l’inaugurazione ufficiale della mostra alla presenza dell’autore.

Domenica 7 marzo alle ore 12.30, presso la biblioteca Renzo Renzi, Guibert si confronterà sul rapporto fra fumetto e reportage con il fotoreporter Massimo Sciacca.
L’incontro è inserito nel ciclo Reportage & Comics – raccontare il reale, promosso da BilBolbul in collaborazione con Alma Mater Studiorum-Università di Bologna-Facoltà di Lettere e Filosofia