Die Schachtel rinnova l'indagine sulla ricerca sonora e visiva con uno straordinario lavoro di Ennio Bertrand intitolato Swimming Sounds. Si tratta di un installazione sonora costituita da un acquario, dei pesci rossi e da 144 piccoli altoparlanti che hanno la proprietà di generare una nota fondamentale (che può essere intonata in altezza e volume). Il lavoro ironizza sul concetto di interattività e di interazione, che caratterizza molti aspetti della produzione artistica recente. L'interattività è stata delegata a dei pesci rossi, del tutto ignari del loro prezioso apporto e insensibili all'evento artistico, la cui ombra è proiettata sugli altoparlanti sensibili che reagiscono con un insieme di suoni, dando finalmente voce ai pesci. Quando questi transitano di fronte agli altoparlanti, proiettatano la propria ombra sull'installazione: l'improvvisa mancanza di luce fa reagire gli altoparlanti rimasti in ombra che emettono il loro suono.

Ennio Bertrand vive a Milano e lavora impiegando immagini e tecnologie digitali per le sue realizzazioni. E' membro dell'associazione Ars Tecnica fondata a Parigi nel 1988 e cofondatore del Comitato Arslab, arte scienza e nuovi media, dal 1996 a Torino.
Le sue opere ripropongono microscopici avvenimenti che, nel processo di ricostruzione e estrazione, vengono dilatati come in un laboratorio quando un solo micro organismo, nell'oculare del microscopio, rappresenta tutta la vita possibile in quel momento sul vetrino di osservazione. Bertrand compone un micro-evento temporale all'interno di un fluire a volte indistinto di una quantità di informazioni e immagini che saturano le soglie della percezione: solo con occhi nuovi per i nostri accadimenti quotidiani e con tempi elementari, come ridotti alla loro più piccola unità, è possibile rinfrescare i sensi, sanarli dalla sovrabbondanza che annulla per riscoprirsi attori di sè stessi.