“Futuro: Presente estremo”. E' questo il titolo della mostra che riprende la forma della committenza: è stato chiesto ad un giovane artista della scena nazionale, Enrico Morsiani, di lavorare sul tema del Futuro: quello che interessava era l’elaborazione di un orizzonte dialettico, una mostra che, uscendo dall’estetica pura, entrasse nell’ermeneutica artistica e nello spazio libero del dibattito. Il risultato dell’esperimento è una lente che riflette sul concetto di tempo e di declino, delineando in avanti e a ritroso, dal “locale” all’internazionale, un itinerario di dialogo in cui il pubblico misurerà la “tensione” della propria speranza per il futuro e insieme scoprirà per immagini, l’identità temporale “nascosta” dello stesso Istituto.



La mostra è composta da due percorsi, per il primo, composto da varie installazioni, Morsiani si è limitato fisicamente all’interno dell’Istituto Stensen e, invece di seguire una strategia creativa tradizionale, ha deciso di operare sul backstage dell’istituto formato da uffici e magazzini. In questo modo l’artista ha scelto di confrontarsi in modo frontale ed estremo con il passato e il presente della Fondazione che lo ospita, rifiutando un’idea di “crescita creativa” e confrontandosi forzatamente con un’idea di “declino creativo”.

Nella seconda parte della mostra, il protagonista è il declino politico-sociale, ispirato dal successo delle lotterie “gratta e vinci”. Tale successo risponde perfettamente alle logiche predominanti del primato del soldo e del benessere senza sforzo, a scapito spesso di una progettualità etica. Nelle quattro opere presentate il futuro individuale si confronta incidentalmente con la retorica di un futuro collettivo, stimolando la tensione del voler grattare, per pura frenesia e cupidigia, alcuni loghi eretti a simbolo di speranza per l’umanità.



La mostra fa parte della sesta edizione del Novembre Stenseniano dal titolo ‘Guardare il futuro: attese, speranze, responsabilità’, un percorso culturale di due mesi costituito da incontri e proiezioni cinematografiche che si svolgerà all'Auditorium Stensen di Firenze dal 6 ottobre al 1° dicembre.