Segnoperenne presenta, presso i locali del Bluemoon del Lido di Venezia, La devianza, personale del giovane artista veronese Enrico Sambenini.

L’artista avvicina con questa ultima produzione, relativa al periodo 2008 – 2009, problematiche legate al delicato quanto attuale tema del rapporto fra individui, delle dinamiche di gruppo che celano, dietro apparenti stati di quiete imposta dalle più elementari regole del buon vivere (tacitamente accettate anche se spesso non condivise), tensioni e incomprensioni sempre prossime alla deflagrazione.

Acrilici su tela, disegni su carta, incisioni a monotipo, video: inquietanti digressioni nelle maglie della psiche umana, in un viaggio destabilizzante e contorto che non presenta né percorsi certi né tantomeno placidi porti di attracco.

In un mondo incolore e scarno, apparentemente privo di vie d’uscita, chiuso da angoli spigolosi e da pareti che non consentono fughe, convive tragicamente un campionario di animali grotteschi e di uomini dalle sembianze mostruose le cui espressioni dei volti, ridotti a maschere brutali e deformi, sono l’emblema (e il risultato) di una società in crisi.

Si concretizzano in queste scene sequenziali, simili allo storyboard di un fumetto splatter, le frustrazioni di cui tutti siamo portatori e vittime nella quotidianità. Le immagini parlano del crollo dei valori, della tragedia umana, dell’inquietudine dell’animo; la devianza è dunque disagio mentale ma anche allontanamento da copioni esistenziali ortodossi.

L’immediatezza espressiva non minimizza il dato tragico e violento, accentuato anzi dal rigore del bianco e nero che priva la natura dei colori così come delle speranze e rende il tutto asettico e freddo. Solo qualche sprazzo rosso sangue (o di sanque!), livido e minaccioso, sembra ricordare la minaccia di una sciagura costantemente in agguato.

La mostra fa parte del ciclo di giovedì d’arte del Bluemoon in collaborazione con Segnoperenne. L’artista sarà presente all’inaugurazione.