I l titolo "republic" indica questa popolazione di individui passivi che proprio con tutta quell'indifferenza catturano l'attenzione di chi assiste e distolgono dalla vera conoscenza.

Con queste parole Distinto avvia il suo discorso sulla sua repubblica : " le erinni distraggono da una visione interiore dell'esistenza, rappresentano uno schermo inteso come oggetto.
E' come la televisione o, più largamente, un certo tipo di vita e di cultura superficiale, suggeriti dalla società contemporanea. Un' espropriazione dell'individuo che non ha più il tempo di riflettere, quindi assorbe tutto trascinato da questa abietta corrente".

Vvg: questa filosofia informa anche i tuoi disegni?

D: sono una riflessione su quello che potrebbe essere il cammino della nuova generazione più legata a quello che le appartiene, a quello che riesce ad accostare senza filtri ovvero la natura e la terra tutta come fonti di bellezza.
Elementi comuni a tutti, fruibili da tutti senza bisogno di mediare. Qualcosa che è vicino, che appartiene, che è un bagaglio di ricerca e di vera cultura.
Il tutto si sovrappone ad altri elementi quali architetture, scorci di paesaggi riferiti ad elementi reali. Per esempio, le tre architetture presenti nelle stratificazioni dei disegni, sono edifici reali degli States come ad esempio il MOCA di Los Angeles di Arata Isozaki.
Un lavoro politico con un messaggio sociale. La gabbia è una comunità chiusa in una gabbia, a sua insaputa i disegni sono una prospettiva di una nuova generazione. I bambini guardano già oltre. Ma è anche Utopia .