Nel 2010, ENZO MARI e Vincenzo Basile/BASILE ARTECO decidono di avviare una piccola produzione di un progetto completo datato 1989, lasciato cadere dal vecchio editore, dal titolo “I Ferri Forgiati”.
La Collezione presenta caratteristiche inedite e nasce dall’incontro tra Enzo Mari ed i fabbri forgiatori di una piccola fabbrica in Piemonte che produce falci ancora con il metodo tradizionale della forgiatura a fuoco lavorate manualmente ed al maglio.
Affascinato da questa lavorazione millenaria, dalla correttezza e bellezza formale di questi manufatti Enzo Mari vi riconosce caratteristiche simili alla qualità progettuale del design, lontana dalle mode e dall’esercizio puramente estetico che caratterizza tanta produzione odierna.
L’uomo al centro della realizzazione ma anche l’uomo come destinatario di un progetto corretto e utile alla sue necessità di vita lavorative ed esistenziali.

Le difficoltà iniziali a convincere la proprietà della fabbrica di falci a lavorare su una piccola edizione, il rapporto di collaborazione e la disponibilità dei fabbri forgiatori a lavorare sul progetto, la particolare intesa scaturita anche umanamente ed a livello relazionale con gli operai e fabbri forgiatori, la trasferta in Veneto a Murano a Venezia per ricercare una fornace adatta all’esecuzione dei vetri, la realizzazione dello stampo in legno di pero realizzato sul disegno di Enzo Mari, la realizzazione degli esemplari in vetro la soffiatura in fornace alle prime luci dell’alba mentre in Venezia a Novembre 2010 l’acqua alta superava le altezze solite. Il lavoro dei vetri e le forgiature che passano l’esame di Enzo Mari che approva la qualità e l’esecuzione, la luce bellissima dei vetri color ambra e delle prove e prototipi color “acciaio” inediti, tutto questo ha permesso di realizzare una collezione di pezzi rari ed unici.
In occasione del progetto “Between Vases and Flowers”, SONIA ROSSO ha invitato BASILE ARTECO a presentare la collezione de “I Ferri Forgiati” negli spazi di via Giulia di Barolo, a Torino.

I quattro soggetti, i due vasi SBOCCIO e VITICCIO e le due alzate portafrutta MAZZUCCO e DRONERO, sono tra gli oggetti più interessanti progettati da Enzo Mari. La qualità progettuale unita all’ esecuzione dei fabbri forgiatori e dei maestri vetrai di Murano producono questa bellissima collezione il cui valore va oltre l’uso per il quale sono stati pensati, e per il peso, le dimensioni, la fattura, la tecnica di esecuzione si stacca nettamente dalla produzione ordinaria di manufatti creando un linguaggio a sé stante, una cifra progettuale che identifica e ben rappresenta le qualità dell’approccio operativo di Enzo Mari.