A URBANIA “EPICENTRO BOLOGNA”: L’ARTE SOTTO LE DUE TORRI NELLE INTERVISTE DI HANS ULRICH OBRIST

Venerdì 30 gennaio al festival internazionale dell’urbanistica di Bologna, il co-direttore della Serpentine Gallery di Londra intervista i protagonisti dell’arte nel capoluogo emiliano

La voce degli artisti e degli esperti d’arte di Bologna in un’intervista condotta da una personalità d’eccezione: il curatore di mostre noto in tutto il mondo, e instancabile intervistatore - tra i suoi interlocutori anche Michelangelo Pistoletto - Hans Ulrich Obrist. L’attuale co-direttore della prestigiosa Serpentine Gallery di Londra vola al festival internazionale dell’urbanistica di Bologna Urbania per condurre un incontro-intervista con gli artisti e i galleristi più conosciuti sotto le Due Torri: “Epicentro Bologna” è in programma venerdì 30 gennaio alle ore 18.30 all’Auditorium Enzo Biagi di Bologna (Sala Borsa, piazza Nettuno 3, ingresso gratuito).

Come è cambiata la scena dell’arte bolognese negli ultimi anni? Quali sono le ultime tendenze, i nomi emergenti, le figure e i concetti della produzione artistica di domani? Sono alcune delle questioni su cui i protagonisti dell’arte bolognese saranno chiamati a fare luce in prima persona. Tra gli interlocutori intervistati da Obrist, il direttore del Museo d’arte moderna di Bologna Mambo Gianfranco Maraniello e Andrea Lissoni del network Xing, creatore del festival internazionale di arte elettronica Netmage che da qualche giorno ha concluso la nona edizione. L’appuntamento, che sarà introdotto da Fabrizio Gallanti (redattore della rivista Abitare e membro della direzione artistica di Urbania), vedrà anche la partecipazione dell’artista visiva statunitense Trisha Donnelly, che dal 21 febbraio sarà al centro di una mostra personale al Mambo.

Hans Ulrich Obrist, nato a Zurigo nel 1968 e dal 2006 co-direttore della Serpentine Gallery di Londra, è considerato uno dei curatori di mostre più brillanti in Europa. Nel 1993, fonda il Museo itinerante Robert Walser e avvia il programma Migrateurs al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris. Dal 1991 a oggi, ha curato più di 150 esposizioni di calibro internazionale, tra cui Do it alla Serpentine Gallery di Londra e Cities on the Move, dedicata all’arte e all’architettura asiatica. Per il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris ha curato diverse esposizioni monografiche, tra cui quelle dedicate a Olafur Eliasson, Philippe Parreno, Rirkrit Tiravanija, Anri Sala, Steve McQueen, Doug Aitken e le esposizioni Live/Life, investigazione della scena artistica britannica degli anni Novanta, Nuit Blanche (sull’arte dei paesi del Nord) e Traverses, sull’arte francese di inizio millennio. Nel 1996 è tra i curatori di Manifesta 1, la prima edizione della Biennale europea itinerante d’arte contemporanea andata in scena a Rotterdam. È tra i curatori della prima Biennale di Berlino (1998), della sezione Utopia Station alla 50esima biennale di Venezia (2003), della Biennale di Dakar (2004), della Biennale di Mosca (2005), della Guanghou Triennale di Canton e della mostra The Uncertain States of America (2005). Nel 2007, è tra i curatori di Il Tempo del Postino per il Manchester International Festival.

Intervistatore instancabile di artisti, architetti, scrittori, filosofi e scienziati, Hans Ulrich Obrist ha realizzato nel 2007 a Torino Testimoni saranno i muri, una intervista-performance notturna di sette ore durante le quali ha dialoga con Michelangelo Pistoletto, Carla Accardi, Stefano Boeri, Grazia Toderi, Tullio Regge e Angela Vettese. Alcune delle sue interviste sono state pubblicate nel volume Interviews (2003). Ha pubblicato saggi su Gerhard Richter, Louise Bourgeois, Gilbert and George, Maria Lassnig e Leon Golub, ed è l’editore di una serie di libri d’artista pubblicati da Walther Koenig fra cui quelli di John Baldessari, Mathew Barney, Christian Boltanski, Peter Fischli/David Weiss, Douglas Gordon, Philippe Parreno e Anri Sala. Professore alla Facoltà delle Arti dello Iuav di Venezia, Obrist collabora con le riviste Domus e con Artforum.

Per informazioni: sito web www.urbaniafestival.it, e-mail info@urbaniafestival.it

Urbania. Festival internazionale di urbanistica è promosso e ideato dall’Assessorato alla Pianificazione Territoriale e Trasporti della Provincia di Bologna in collaborazione con Urban Center Bologna, con la direzione artistica di Abitare, rivista diretta da Stefano Boeri. Urbania ha il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, ATC Trasporti Pubblici Bologna, Università di Bologna, Istituto Nazionale di Urbanistica, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, Ordine degli architetti della Provincia di Bologna.
Main Sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna.
Altri sponsor: Aeroporto di Bologna, Autostrade per l’Italia, CESI, COGEI Spa, Compagnia di San Paolo, Consorzio Cooperative Costruzione, Coop Adriatica, Coopcostruzioni, Ferrovie dello Stato, Fondazione Cariplo, Gallotti Spa, Gruppo SECI, Legacoop Bologna, Unindustria Bologna.