Perchè dunque tentar di unire fondendole, tele e note, suoni e colori?

Suvvia…….E’ una domanda retorica non vi pare, non è forse vero che da sempre si parla dei colori dell’arte oppure dei colori della musica?

Se poi lo sponsale avvicina tra chi dipinge sensazioni dell’uomo perse in una grande città come Fabio Massimo Caruso e chi dipinge con il pentagramma tele fatte di emozioni, ricordi e sensazioni traslate da una chitarra come Ernesto Bassignano…….

Non possono che essere nozze riuscite non a caso Fabio ed Ernesto si conoscono da 30 anni: da quando Fabio con la sua Radio, Punto Radio nelle sue trasmissioni notturne pomeridiane e mattutine mandava le canzoni di Ernesto ed Ernesto scoprì poi che il Disk Jockey dai capelli rossi, curioso ed impegnato culturalmente altro non era che un pittore che architettava con i segni dei pennelli le sue trame colorate sulla tela. E non a caso anche Ernesto ha dipinto per molti anni, dopo aver fatto l’Accademia in via Ripetta a Roma e il 68 con Guttuso che lo proteggeva dalle manganellate della Polizia.

Nulla viene per caso……………….Meditate gente…………………

Ernesto Bassignano