Si inaugura sabato alle ore 18:00 presso la galleria d’arte contemporanea Studio C, di Piacenza, la mostra collettiva dal titolo “Espressioni a confronto”.

In esposizione, otto artisti già conosciuti ed apprezzati da collezionisti e critici: Roberto Bordin, Anna Maria Ferrari, Max Loy, Massimiliano Luschi, Giuseppe Melani, Giorgio Mori, Antonio Ravelli, ed Enzo Vescovi.

Si tratta di artisti dalla forte personalità, ciascuno riconoscibile in un suo stile pittorico ben definito. Un confronto tra espressioni diverse, non tanto per il gusto di stendere graduatorie o sondaggi, quanto, piuttosto, per dimostrare il senso della buona pittura che, quando esiste, è comune a qualunque genere e a qualunque opera.

Così si passa dal figurativo delicato di Mori (Cremona) a quello intuitivo di Vescovi (Piacenza); dagli acquerelli leggeri di Ferrari (Piacenza), alle atmosfere fantastiche e sognanti di Ravelli (Rovigo); dai liberi paesaggi metropolitani di Bordin (Treviso), ai ritratti di vita e di lavoro di Luschi (Livorno); dalle figure segnate dal tratto deciso di Melani (Pistoia), alle espressioni informali di Loy (Pistoia).

La galleria d’arte Studio C resta fedele al suo intento: raccontare i soggetti, le ispirazioni e le emozioni di chi dipinge oggi, perché le grandi opere non sono soltanto quelle del passato. Un’occasione, dunque, per vedere riuniti pittori di buon nome e di grande qualità, per fare il punto sulla reale situazione dell’arte contemporanea, in un viaggio che ci fa attraversare Toscana, Emilia, Lombardia e Veneto.

Un progetto che proseguirà su scala più ampia nel volume “Artisti in cronaca”, una raccolta di recensioni critiche ad opera di Luciano Carini. Il libro, di prossima pubblicazione, prendendo spunto proprio dall’attività della galleria, racconterà gli artisti dell’Italia di oggi e la loro produzione.

Ancora, una novità importante: la mostra non si chiude nello spazio espositivo della galleria Studio C, ma prosegue presso lo spazio-laboratorio Dama Cornici, in Via Fulgosio, 13, per inserire la qualità pittorica nella sua dimensione operativa e di mercato.