Forte del successo delle passate edizioni – oltre 20mila presenze – Etruria Eco Festival si arricchisce in questa edizione 2010 di un’intera piazza riservata all’arte contemporanea e agli artisti emergenti: un vero e proprio spazio Multi Art dedicato alle tematiche ecologiche, espressione dell’esigenza di trovare un nuovo equilibrio fra “opera” umana e ambiente circostante.

Per quattro giorni, dal 19 al 22 agosto, oltre a musica, teatro ed enogastronomia di qualità, Cerveteri farà da cornice naturale ad una ricchissima kermesse artistica, con un suggestivo spazio per quei numerosi artisti e designer che, nel riciclo di materiali comuni, talvolta anche altamente inquinanti, hanno individuato la materia prima per realizzare le proprie creazioni.

Giovedì 19 alle ore 18.00 saranno inaugurate nella sale espositive di Case Grifoni e di Palazzo Ruspoli a P.za Santa Maria, le esposizioni collettive di eco-design “Eco Ri-Uso” (27 artisti) e di Eco-Arte “la Materia Ri-Nata” (29 artisti) e di 6 personali.
Nelle due collettive si potranno ammirare opere uniche: gioielli realizzati con vecchi bottoni, o con pezzi di cartone, svuotando e rianimando fili elettrici, riutilizzando camere d'aria di biciclette e di auto, oppure usando dei semplici tasti di telecomando e unendoli ad un materiale pregiato come l'argento, realizzando a mano mobili e suppellettili con il riutilizzo di cartoni da imballo, oppure plasmando splendide sedute in cartapesta ottenuta dal macero di vecchi elenchi telefonici.
Le sei personali firmate da Cielo Pessione, Patrizia Cornovaglia, Pino Buffa, Sonia Mazzoli, Roberta Amurri, Maria Carla Mancinelli sono evidente espressione di questo amore profondo per l’ambiente e della capacità propria dell’arte di trovare nuova armonia anche negli scampoli di una società in forte degrado.

In questa sentita rappresentazione della realtà, dove l’artista diventa semplicemente un canale di comunicazione fra l’individuo e la natura, prendono nuova vita gli oggetti di scarto del nostro vivere comune, sublimando artisticamente il concetto che nulla si crea e nulla si distrugge.

Nella piazza vi saranno inoltre stand, visite guidate, laboratori, esibizioni e performance, come quelle dei maestri vetrai, presenti il sabato alle ore 19. Attraverso gesti di tradizione millenaria, con la fusione di bottiglie e stoviglie usate, gli avanzi della nostra società diventano la nuova materia con cui produrre moderne magie artistiche.