ETTORE GHINASSI
Con il patrocinio del Museo Guidi

Prosegue la programmazione della galleria ISMI ARTE CONTEMPORANEA con la personale di Ettore Ghinassi . Una scelta precisa nell'ambito dell'informale che affonda le sue radici in quella storia di liberazione del pensiero artistico . Testimone di quegli anni che hanno visto la prima nuova tendenza nel dopo guerra .

Nasce a Torino nel 1943 e a Torino si laurea in architettura nel 1969. Incomincia subito l'attività professionale che tuttavia non gli impedisce di dedicarsi all'arte figurativa e contemporanemaente allo studio teorico sull'estetica, la trattatistica rinascimentale, l'arte moderna, in particolare sull'espressionismo astratto degli anni cinquanta. I risultati di questi interessi, fatta eccezione per un saggio sulla città indiana Fathepur-Sikri pubblicato sulla rivista "Architettura" di Bruno Zevi, sono concentrati negli anni ottanta e novanta, a partire dal momento in cui decide , nel 1982, di abbandonare volontariamente l'attività espositiva.

La pittura di Ettore Ghinassi , – che dagli anni sessanta agli ottanta ha operato a Torino in stretto contatto sia con gli artisti dell'Arte Povera e Concettuale sia con il gruppo degli astrattisti più affermati ( come Antonio Carena, Gino Gorza, Piero Ruggeri,Albino Galvano,Piero Rambaudi ), prezioso lascito dell'azione culturale di Michel Tapiè e del Centro di Ricerche estetiche – è sostenuta da una solida struttura teorica e vive di una propria radicale concezione estetica: l'esenzione da qualsiasi tipo di contenutismo tematico e di ogni processo costruttivo a priori.
Di estremo interesse l'elaborazione dell'opera : non decide mai a priori la sua dimensione , Ettore Ghinassi arriva li dove lo porta il segno e l'opera sara' tale solo quando l'espressione ed il messaggio saranno pienamente compiuti .
Si tratta dunque di una ricerca di grande interesse ( anche sul piano teorico, come già detto ) che si dipana lungo le vie molteplici di una processualità interminabile, mai soggetta alle costrizioni di uno stile e di una tecnica o a delimitazioni di campo.
Raffinatezza , leggerezza del segno ed incisivita' concettuale è l'omaggio di Ettore Ghinassi a Viareggio .



Partnership : Hotel Esplanade