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Europunk. La cultura visiva punk in Europa 1976-1980
La prima mostra a respiro internazionale che presenterà la produzione alternativa nel campo delle arti visive, nella seconda metà degli anni 1970, in particolare quella realizzata nel Regno Unito e in Francia, ma anche in Germania, Svizzera, Italia e Olanda.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 21 gennaio al 20 marzo 2011
EUROPUNK, è la prima mostra a respiro internazionale che presenterà la produzione alternativa nel campo delle arti visive, nella seconda metà degli anni 1970, in particolare quella realizzata nel Regno Unito e in Francia, ma anche in Germania, Svizzera, Italia e Olanda. Metterà in valore personalità quali Jamie Reid, che inventò il celebre volto della regina con gli occhi e la bocca coperti dal nome della band dei Sex Pistols e dal titolo della canzone God Save the Queen, Malcolm McLaren, ideatore, manager e deus ex machina della stessa band, o il team francese Bazooka (costituito da Olivia Clavel, Lulu Larsen, Kiki Picasso, Loulou Picasso, Ti-5 Dur, Bernard Vidal e Jean Rouzaud) di cui sarà esposta l'abbondante produzione di questo movimento rimasta anonima per molto tempo e scovata dopo una lunga ricerca attraverso l'Europa. Verranno riuniti per la prima volta più di 550 oggetti, alcuni dei quali ben noti, altri inediti quali abiti, fanzine, poster, volantini, disegni e collages, copertine di dischi, filmati, ecc. provenienti da collezioni private e pubbliche. Drammatizzando l'incredibile qualità e vitalità di questi metodi alternativi di creazione artistica la mostra inviterà a scoprire come la controcultura del punk abbia rappresentato sia un desiderio di fare tabula rasa del passato che un rinnovo culturale profondo. Questo movimento è a tutt'oggi sinonimo di nuova energia e del principio di massima libertà creatrice, dalle profonde radici politiche e dagli ampi effetti sociali e artistici. La mostra si aprirà con il primo passaggio televisivo dei Sex Pistols nel 1976 - data ufficiale di apparizione del movimento punk - nel programma "So It Goes", per la Granada Television di Manchester, e si chiuderà con il primo passaggio dei Joy Division sulla BBC nel 1979.
Il lasso di tempo ci permette oramai di avere una visione storica della dimensione artistica di questo movimento e di poter analizzare le qualità estetiche del lavoro di persone che hanno fatto la storia del punk nell'arte, e che oggi sono presi sempre più ad esempio da una nuova generazione di artisti. Da un punto di vista musicale il movimento punk è stato ampiamente sviscerato da conoscitori e testimoni oculari quali Jon Savage - scrittore e storico, il cui celebre England's Dreaming, tradotto in molte lingue, è divenuto il libro faro per la comprensione del movimento - e Jerry Goossens - giornalista che ha partecipato al movimento punk olandese ed è oggi considerato tra i più grandi conoscitori del fenomeno in Olanda - che offriranno un loro contributo con testi inediti scritti per il catalogo di questa mostra.
EUROPUNK, è la prima mostra a respiro internazionale che presenterà la produzione alternativa nel campo delle arti visive, nella seconda metà degli anni 1970, in particolare quella realizzata nel Regno Unito e in Francia, ma anche in Germania, Svizzera, Italia e Olanda. Metterà in valore personalità quali Jamie Reid, che inventò il celebre volto della regina con gli occhi e la bocca coperti dal nome della band dei Sex Pistols e dal titolo della canzone God Save the Queen, Malcolm McLaren, ideatore, manager e deus ex machina della stessa band, o il team francese Bazooka (costituito da Olivia Clavel, Lulu Larsen, Kiki Picasso, Loulou Picasso, Ti-5 Dur, Bernard Vidal e Jean Rouzaud) di cui sarà esposta l'abbondante produzione di questo movimento rimasta anonima per molto tempo e scovata dopo una lunga ricerca attraverso l'Europa. Verranno riuniti per la prima volta più di 550 oggetti, alcuni dei quali ben noti, altri inediti quali abiti, fanzine, poster, volantini, disegni e collages, copertine di dischi, filmati, ecc. provenienti da collezioni private e pubbliche. Drammatizzando l'incredibile qualità e vitalità di questi metodi alternativi di creazione artistica la mostra inviterà a scoprire come la controcultura del punk abbia rappresentato sia un desiderio di fare tabula rasa del passato che un rinnovo culturale profondo. Questo movimento è a tutt'oggi sinonimo di nuova energia e del principio di massima libertà creatrice, dalle profonde radici politiche e dagli ampi effetti sociali e artistici. La mostra si aprirà con il primo passaggio televisivo dei Sex Pistols nel 1976 - data ufficiale di apparizione del movimento punk - nel programma "So It Goes", per la Granada Television di Manchester, e si chiuderà con il primo passaggio dei Joy Division sulla BBC nel 1979.
Il lasso di tempo ci permette oramai di avere una visione storica della dimensione artistica di questo movimento e di poter analizzare le qualità estetiche del lavoro di persone che hanno fatto la storia del punk nell'arte, e che oggi sono presi sempre più ad esempio da una nuova generazione di artisti. Da un punto di vista musicale il movimento punk è stato ampiamente sviscerato da conoscitori e testimoni oculari quali Jon Savage - scrittore e storico, il cui celebre England's Dreaming, tradotto in molte lingue, è divenuto il libro faro per la comprensione del movimento - e Jerry Goossens - giornalista che ha partecipato al movimento punk olandese ed è oggi considerato tra i più grandi conoscitori del fenomeno in Olanda - che offriranno un loro contributo con testi inediti scritti per il catalogo di questa mostra.
20
gennaio 2011
Europunk. La cultura visiva punk in Europa 1976-1980
Dal 20 gennaio al 20 marzo 2011
design
fotografia
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
fotografia
arte contemporanea
performance - happening
serata - evento
Location
VILLA MEDICI – ACCADEMIA DI FRANCIA
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Biglietti
Ingresso Villa Medici [visita della mostra e visita guidata dei giardini] : 9 euro [intero] - 7 euro [ridotto]
ingresso mostra : 6 euro [intero] - 4,50 euro [ridotto] - 3 euro [meno di 25 anni]
ingresso gratuito sotto i 10 anni
Orario di apertura
ore 10.45-13 / 14-19 [chiuso lunedì]
aperture serali tutti i giovedì fino alle 23.00
Vernissage
20 Gennaio 2011, ore 18.30
Autore