A partire da giovedì 9 giugno 2005 galleria Magenta 52 si trasforma in un contenitore in cui ogni cosa inanimata all’interno dell’area di Via Crocefisso 2/a viene “catturata”, depositata e messa in mostra senza una logica, senza un criterio se non quello del caos in continuo movimento.

Lo scenario sarà mutevole, non definito: l’allestimento e gli oggetti in mostra varieranno durante tutto il periodo espositivo: verranno tolti, aggiunti o cambieranno collocazione a piacimento degli allestitori.

La mostra vuole essere una festa alla libertà creativa, alla fantasia, alla poetica, di tutte le persone: artisti, artigiani, designer e altro che hanno collaborato con la galleria e lo showroom DIMA.