Ex, particella che in latino indica l'uscir fuori, l'essere generato, la provenienza, sembra bene esplicare sia l'intento di autopromozione degli artisti presenti nella rassegna che in questo modo escono fuori dai soliti schemi di presentazione dei lavori nelle gallerie e nei luoghi propri del sistema dell'arte, sia la loro volontà di espressione personale,la loro proposta creativa.
Ex indica, in oltre, per quanto riguarda il luogo che ospita la rassegna, non tanto letteralmente la passata destinazione dello stabile, quanto la volontà da parte dei suoi occupanti di uscir fuori da una realtà sociale dissociante e noncurante dei bisogni di aggregazione.
Ex, infine, come auspicio affinchè da questo evento venga generato un dialogo fra gli artisti e i creativi in spazi di libero incontro come questo.
Ciò potrebbe a tutti gli effetti costituire un'opportunità culturale di grande interesse, fuori dal mainstreem del mercato e soprattutto fuori dal rischio di autoreferenzialità del lavoro artistico.




Rassegna di video arte

I giovani videoartisti presentano i loro più recenti lavori nell’interessante contesto dell’ex-lavanderia del Santa Maria della
Pietà. Nomi più o meno noti dell’attuale panorama emergente uniti in un evento che non si ripromette di presentare un'omogeneità di contenuti,
intenti, procedure, ma di sottolineare piuttosto le singole peculiarità
espressive, nell'ambito di un unico progetto di autopromozione.
Si tratta di un'occasione per mostrare la forza propositiva di una nuova
generazione di artisti e la loro straordinaria varietà nella declinazione dello stesso medium espressivo, favorito attualmente dalla loro stragrande maggioranza per la sua duttilità.
Tale proposta viene a trovare la sua ideale location in un contesto di autodeterminazione quale quello dell'ex-lavanderia, realtà in via di progressiva affermazione nell'ambito della promozione culturale e civile,
rivendicato dalla cittadinanza come luogo di vera partecipazione sociale.
Lo spazio, dalle grandi potenzialità, potrebbe proporre sovente manifestazioni come questa, incentivando un proficuo scambio di idee fra gli artisti, in un momento in cui quest'ultimo sembra vacillare in modo pericoloso nel mondo dell'arte.
Anche da queste considerazioni nasce il nome dell'evento: ex, particella
che in latino indica l'uscir fuori, l'essere generato, la provenienza,
sembra bene esplicare sia l'intento di autopromozione degli artisti che
in questo modo escono fuori dai soliti schemi di presentazione dei lavori
nelle gallerie e nei luoghi propri del sistema dell'arte, sia la loro volontà
di espressione personale,la loro proposta creativa. Allo stesso
modo ex indica, per quanto riguarda il luogo che ospita la rassegna, non
tanto letteralmente la passata destinazione dello stabile, quanto la volontà da parte dei suoi occupanti di uscir fuori da una realtà sociale dissociante e noncurante dei bisogni di aggregazione.
Ex, infine, come auspicio affinchè da questo evento venga generato un dialogo
fra gli artisti e i creativi in spazi di libero incontro come questo.
Ciò potrebbe a tutti gli effetti costituire un'opportunità culturale di
grande interesse, fuori dal mainstream del mercato e soprattutto fuori
dal rischio di autoreferenzialità del lavoro artistico.

Testi di Simona Ferrucci