Comune di Pesaro_ Assessorato alla cultura

ASUR Zona 1 _ Pesaro

Centro Arti visive Pescheria_ Istituzione Comunale

Quatermass(x) _Collettivo di ricerca e produzione

EX

OSPEDALE PSICHIATRICO
SAN BENEDETTO
di Pesaro


Foto/Disegni/Filmati/Documenti

Bacciardi '98 / Quatermass(X) '08



Centro Arti visive Pescheria
www.centroartivisivepescheria.it



6 dicembre 2008 - 18 gennaio 2009
Inaugurazione 6 dicembre ore 18,00
orari: Martedì-Domenica: 16.30-19.30



Biblioteca Oliveriana
orari: Lunedì-Venerdì: 8.30-13.00/14.30-18.45


www.quatermassx.org
incontri/teatro/danza/musica


Ex Ospedale psichiatrico San Benedetto è un percorso espositivo, ospitato dalle autorevoli sedi del Centro Arti visive Pescheria e della Biblioteca Oliveriana di Pesaro, che raccoglie diversi punti di vista intorno alla memoria di un edificio e un sito storico dal passato prestigioso.

La mostra, che s'inserisce tra gli eventi nazionali organizzati per il 2008, nel trentennale dell' entrata in vigore della discussa Legge 180/78 o Legge Basaglia, che pose fine all' isolamento dei malati mentali, vuole riportare alla luce un luogo scomparso che non ha più avuto relazioni con la città.


Attraverso il meccanismo della narrazione, si snodano e si amalgamano molteplici punti di vista:

in particolare, nella sezione principale intitolata ''Bacciardi '98/ Quatermass(X) '08: ... rovine su rovine ...'', si confronteranno Silvano Bacciardi, con le preziose testimonianze fotografiche del San Benedetto nella sospensione del momento che ha visto lo svuotarsi dell'immenso edificio; e Quatermass(X) che ha fotografato e filmato la rovina e gli effetti degli elementi naturali, testimoni dell' abbandono in cui versano, oggi, muri e giardini.





L'intero lavoro, risultato dello studio di una grande quantità di materiale storico, video e fotografico è l' occasione per inserire in calendario, a testimonianza e ampliamento di questa grande ricerca, diversi momenti d'incontro e riflessione:

la presentazione dei Progetti di Recupero dei Beni e Manufatti del San Benedetto, tra i quali le attrezzature mediche restaurate; l' esposizione di opere, documenti, giornali manicomiali, cartelle cliniche e reperti scientifici; la serie di incontri previsti con le Associazioni che si occupano di disagio mentale; i workshops con gli studenti; gli eventi di teatro, danza, video-danza e musica.

Come ogni sito storico il "San Benedetto" presenta un grande carico di memorie: una Babele linguistica ed emotiva, che invita il visitatore a compiere un viaggio tra le opere, i fasti, la sofferenza e la solitudine di coloro che lo hanno attraversato.
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Il forte impulso che ha spinto il collettivo di Ricerca e Produzione Quatermass(X), insieme alla ASL di Pesaro, a rivisitare alcuni aspetti relativi alla storia del San Benedetto si è focalizzato in particolare sull' individuazione di un carattere specifico del luogo, di un genius loci: la vocazione letteraria.

La storia prende l' avvio nel 1557, all'interno del Barchetto Ducale, quando il giovane Torquato Tasso raggiunse suo padre Bernardo che abitava in una casa dalle sembianze di un' antica rovina.

Quel luogo, forse oggettivazione dell' ossessione e della follia che ha colpito Tasso, diventa, nel tempo, lo spazio dove si istituzionalizza la follia e dove riaffiora il germe della creazione letteraria.

Nel 1837, quel che rimase del parco ducale venne annesso entro il perimetro del locale manicomio, fondato nel 1829 per il volere ostinato del Delegato Apostolico Benedetto Cappelletti.

Nel 1872, sotto la direzione di Cesare Lombroso dell'Ospedale psichiatrico di Pesaro San Benedetto, viene stampato e redatto un "Bollettino" per mano dei pazzi, trasformati in ''letterati e poeti per dir così, temporanei''.
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A cura di
Roberto Vecchiarelli
con la collaborazione di
Valentina Alario

Comitato organizzatore
Roberto Vecchiarelli, Giorgio Donini, Luca Bartolucci, Rosaria Bonatti

Fotografie di
Silvano Bacciardi; Quatermass(X): Roberto Vecchiarelli, Luca Vagni; Emanuele Bertoni

Archiviazione fotografica e video del materiale iconografico di
Quatermass(X) Collettivo di Ricerca e Produzione: Roberto Vecchiarelli, Mariangela Malvaso, Luca Vagni

Allestimento
de:code, Quatermass(X)

Collaborazione all' allestimento e restauro dei beni storici
ISTITUTO D'ARTE F. MENGARONI DI PESARO
con il coordinamento del Prof. Luigi Berluti e del Prof. Michele Gaggiano




Restauro della strumentazione storico scientifica
Dott.ssa Raffaella Marotti e Dott.ssa Elisa Restaino - Laboratorio di Restauro del corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali - Università di Urbino "Carlo Bo"

Sezione in mostra: "Rinchiusi Fuori"
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI URBINO
Corso Linguaggi Multimediali e di Storia dello spettacolo (doc. Umberto Cavenago e doc. Roberto Vecchiarelli). Con la collaborazione di Laura Safred (doc. Storia dell' Arte) e Christian Cassar (doc. Architettura e urbanistica). Studenti: Elisa Mei, Alireza Amirimoghaddam Nejad, Arianna Marinelli, Elena Radice, Giacomo Stolzini, Roberto Mezzano, Paolo Tripodi, Giacomo Spano, Anna Visioli, Valentina Olivi, Valentina Lamantia, Marcella Bonaccorso, Giuliana Di Grusa, Gionata Pagnoncini. Ospiti dall' Accademia di Belle Arti di Milano (Brera) e da Bergamo: Mara Mascaro, Mario Scudeletti.

Ambienti sonori e realizzazione dell' Archivio Sonoro del San Benedetto
LEMS-CONSERVATORIO G. ROSSINI DI PESARO
suono elettronico
Eugenio Giordani
elaborazione e sonorizzazione applicata
Thomas Spada

Progetto grafico, Comunicazione e Sito internet
de-code, Luca Amato Ceccarini

Editing video
Stefano Salimbeni

Studio sui volti dalle raccolte fotografiche di Cesare Lombroso
Alessia Manzone, che ripropone la procedura di rilettura dell' immagine nel passaggio da fotografia a disegno, usuale nell' ambiente medico ottocentesco.

Azioni di danza
Diadi (Ancona): Francesca Gironi con la supervisione di Monica Gironi, che con le loro hanno permesso all'occhio dell' operatore-spettatore di attivare una nuova visione del luogo. Camminare, percorrere, tracciare, è far rivivere il genius loci del San Benedetto: la scrittura.

Presentazione di un progetto editoriale, riferito in particolare al materiale prodotto da Cesare Lombroso durante la sua permanenza a Pesaro e alla singolare vocazione letteraria del San Benedetto (pubblicazione che uscirà in occasione del Centenario della morte del celebre scienziato) Roberto Vecchiarelli e Silvia Veròli

Con il patrocinio di
REGIONE MARCHE
PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE

Si ringraziano:
FONDAZIONE BANCA DELLE MARCHE
BIBLIOTECA OLIVERIANA DI PESARO
PRIMA S.r.l.
ASSOCIAZIONE BELLOSGUARDO
COMUNE DI FRONTONE
LABIRINTO COOPERATIVA SOCIALE P.A. ONLUS
CRESCERE COOPERATIVA SOCIALE A.R.L.
ZOE MICROFESTIVAL
ASSOCIAZIONE TIPI TOSTI
COMUNITÀ DI VIA DEL SEMINARIO E DI CASA MOSCATI (CEIS PESARO)