ARTECOMUNE sas di Elisabetta Palmioli &c.
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COMUNICATO STAMPA
GALLERIA ARTECOMUNE NEPI: “EXCEPTION TO THE RULE” 2012
La galleria ARTECOMUNE di Nepi riapre Ia stagione autunnale con una mostra importante di opere contemporanee: “EXCEPTION TO THE RULE” (Eccezione alla regola) che inaugura sabato 6 ottobre alle ore 18,00 nella sua sede di piazza del Comune 7/8 a Nepi, fino al 31 ottobre.
Eccezione alla regola ovvero l’istinto e la ragione, la galleria segue una linea storica e una di tendenza, una collezione ideale attraverso l’espressione di artisti internazionali che ci permette di comprendere l’evoluzione artistica nel tempo attraverso un linguaggio comune, l’Arte non solo rispecchia il suo tempo ma ne anticipa le tendenze. In mostra scopriamo prepotente la tela di MATHIEU degli anni cinquanta, una firma geniale della pittura segnica, un lavoro importante del grande artista francese recentemente scomparso, incanta un affascinante groviglio di SCANAVINO. Di assoluto rigore e qualità il labirinto di KOUNELLIS, delizioso e commovente l’affresco di Celiberti, poetico e nella memoria, universale. Ci soffermiamo davanti ad una pregevole estroflessione storica di Turi SIMETI, affascinante la pittura e le trasparenze con cui Carla ACCARDI esordiva alla Biennale veneziana nel 1966 su sicofoil, il carattere e l’eleganza di MAMBOR, le icone pop di ANGELI anni sessanta. Colpisce i’ironia nei racconti di MACCARI, con un’opera rara degli anni quaranta, dello stesso periodo e altrettanto raro un disegno di PERILLI, attualissima l’arte africana pop di George LILANGA. Ci accostiamo a PINELLI che ci cattura con la sua pittura-materia fluttuante. Il Nouveau Realisme è rappresentato con una tela importante di ARMAN e un VILLEGLE’ di grande qualità, l’astrattismo di DORAZIO e di FINZI, una pittura colta e di grande ricerca. La pittura è anche concettuale con i suoi viaggi mentali, i vortici di GUSMAROLI, poi ci soffermiamo davanti al muro giallo di Aldo FUSCAGNi, notevole composizione astratta. Eccezione alla regola è anche il titolo di una piccola gemma di Mark KOSTABI, tra classico e moderno le sue iconiche figure senza tempo, riconoscibili e mai banali che entrano nelle case di tutti con leggerezza e profondità. La materia di Max MARRA rappresenta la consapevolezza di un’umanità silente, attraverso strati di memoria tracce di sentimenti perduti e ritrovati, Giovanni DI LORENZO ci attira nel suo reticolo affascinante, materia e colore da attraversare, Paola ROMANO talento insaziabile della materia in movimento, artista elegante nel gesto e nel colore, tra pittura, scultura e design. Si fa notare un lavoro di Mauro MARTORIATI artista irrequieto e vulcanico con una gestualità a dripping di carattere. Attraverso il realismo di SCIACCA apprezziamo la pittura genuina di un grande maestro. Reduce dalla biennale di Venezia, il giovane Simone PELLEGRINI, artista corteggiato dalla critica e da importanti gallerie. C’è spazio per il grande talento e carattere di Daniele CONTAVALLI, di Cristiano PETRUCCI e il fascino degli intriganti lavori di Laura CIONCI e di Gianluca VOLPE, nonché Ciro PALLADINO, introspettivo, elegante e misterioso. Riconoscibile la scultura sensuale di RABARAMA, il raffinato MANGANELLI con i tasselli d’acqua e gli idoli in terracotta di Paolo PORELLI, per la fotografia interessanti gli scatti di Laura DELLA GATTA e di Elisabetta PALMIOLI. Una mostra da non perdere nella storica piazza del Comune di Nepi, nel cuore della Tuscia.
.Mehran Zelli .