Esiliati, ma sulla strada maestra.
Mentre la fiera d’arte Miart si svolge indisturbata tra le curiose provocazioni ed i pensieri esasperati spalmati sui muri bianchi di cartone tremetriperuno, un gruppo di artisti si ritira nelle cantine di via Correggio, con lo scopo di interpretare il luogo di accoglienza attraverso una sorta di isolamento cosciente; adattando l’essenza di ciascun artista all’organicita’ degli elementi che compongono le sette sale sotterranee.

L’esilio in questo caso e’ una scelta, e la scelta rende liberi. Liberi di alterare la visione di spazio e tempo, costringendo la mente ad attingere a risorse che vanno ben oltre l’ordinaria capacita’ di percezione, permettendo cosi’ agli artisti di “essere” lo spazio, oltre che a concepirlo.

Pietra, legno e ferro vantano quindi una storia da raccontare, nata dal desiderio più impulsivo e viscerale di creare in modo piu’ naturalmente irregolare. Gli artisti si spingono verso la scelta di un gesto istintivo, che nel momento più fervido, tende a renderli unici.

Exiled On Main Street – A Selected Group show è una mostra dove ogni angolo, ogni ombra ed ogni segno sono a disposizione di chiunque sia in grado di trovare il tempo per osservarli.