eXpressioni Lab è lieta di invitarvi, sabato 22 agosto alle ore 21.30, all’inaugurazione della Xma edizione di eXpressioni - collettiva arte giovani, presso il Complesso Museale di Villa Arbusto a Lacco Ameno d’Ischia.

eXpressioni nasce nel 2000 come collettiva di giovani artisti inediti, attraverso le 10 edizioni ha sostenuto la ricerca e la sperimentazione di molti artisti, diventando sia spazio espositivo alternativo ai circuiti tradizionali del mondo dell’arte in Italia, sia luogo di incontro e confronto tra identità e linguaggi creativi differenti.

Architettura, cortometraggi, design, digital art, fotografia, fumetto, grafica, illustrazione, installazione, scultura, pittura, video, queste le sezioni che, nello splendido scenario di Villa Arbusto, animeranno la collettiva dell’edizione 2009.

Ad arricchire l’esposizione, ci saranno tre giornate evento:

sabato 22 agosto alle ore 21.30 inaugurazione con rinfresco e performance di giovani talenti.

Domenica 23 agosto alle ore 18.00 il “meet artist”, dopo Giuseppe Maraniello nel 2006 e Botto & Bruno nel 2007, Cristina Cary con la critica d’arte Eleonora Fiorani nel 2008, quest’anno sarà protagonista dell’incontro il fumettista ed illustratore Emanuele Fior.

domenica 30 agosto alle ore 22.00, conclusione della X° edizione della collettiva d’arte giovani. Concerto della giovane acoustic cover band Nuit de Note.

eXpressioni è una manifestazione nata nel 2000 per offrire uno spazio di incontro e confronto a giovani artisti delle isole del Golfo di Napoli.

Già dalla prima edizione la manifestazione, tenutasi alla Torre di Guevara ha coinvolto sia artisti alle prime armi che nuovi talenti che già vantavano esperienze espositive in Italia.

Dalla terza edizione ad oggi il Complesso Museale di Villa Arbusto, sede del Museo Archeologico di Pithecusae e Museo Angelo Rizzoli con lo splendido parco, sono diventati la cornice ideale della collettiva.

Nel 2006 eXpressioni ha voluto ampliare le prospettive di ricerca di nuovi stili e tecniche artistiche sul territorio nazionale ed internazionale, senza escludere gli ambienti innovativi dei media e del world wide web. Un nuovo sito www.expressioni.it ed un weblog www.expressioni.splinder.com hanno permesso la promozione della manifestazione diffondendo l’evento verso nuove e svariate utenze.

Differenti linguaggi, nuove sinergie e comunicazione stanno accrescendo la manifestazione ogni giorno di più creando un circuito alternativo, uno spazio “open space ” dove condividere esperienze, idee e pareri.

eXpressioni 2007 si è tenuta dal 25 agosto al 1 settembre arricchendosi di tre serate evento. La serata inaugurale, in cui sono state presentate le opere dei 53 artisti partecipanti suddivisi in nove sezioni (pittura, fumetto e illustrazione, fotografia, grafica e digital art, architettura e design, installazione e scultura, cortometraggi, video art, blog), è stata accompagnata dal concerto del pianista Francesco di Gregorio e da un rinfresco organizzato da giovani freestyle-barman. Proseguendo il percorso iniziato nel 2006 con il Maestro Giuseppe Maraniello, i partecipanti nel pomeriggio del 26 agosto si sono confrontati con gli artisti torinesi Botto & Bruno (Gianfranco Botto e Roberta Bruno), che hanno esposto: alle Corderie per la Biennale di Venezia 2001, in precedenza a Palazzo delle Papesse a Siena, al Centro d’Arte Contemporanea a Quimper, al Palazzo delle Esposizioni di Roma e l’intervento del ‘97 sulla facciata del Bullet Space di New York. Durante l’incontro sono stati proiettati due loro video: “Concrete Town” e “the Fall”. Un linguaggio espressivo, quello di Botto & Bruno che attraverso il video, la fotografia, le installazioni e le complesse ricostruzioni sceniche, raccontano le periferie urbane, archeologia industriale, luoghi abbandonati dal nostro tempo.

La video-artista Petulia Mattioli, il primo settembre, ha concluso questa ottava edizione con la presentazione di un video-installazione dal titolo evocativo: “La parola fine della storia è altrove”.

La Manifestazione ha avuto un ottimo riscontro di pubblico (circa 400 persone nella sola serata inaugurale) ed oltre ha far conoscere Ischia ed il Complesso Museale agli artisti partecipanti ed agli addetti ai lavori ha contribuito a promuovere l’isola in un insolito circuito turistico interessato all’arte ed alle nuove tendenze dei giovani creativi.

eXpressioni 2008 è stata presentata nuovamente a Villa Arbusto dal 22 al 31 agosto.

Anche quest’anno molte le categorie e i modi in cui i partecipanti esprimono la propria intuizione creativa, che in un contenitore come eXpressioni, muta soprattutto in “esperienza condivisibile”.

Il programma della mostra si è aperto con il vernissage del 22 agosto mostrando le opere di 33 artisti, ad allietare la serata una jam session di giovani talenti isolani alcuni dei quali ha presentato le proprie composizioni inedite.

Il 23 agosto il “meet artist” ha visto come protagoniste due donne con importanti esperienze nel mondo dell’arte, l’artista Cristina Cary che ha raccontato la sua ultima opera multimediale "Cuore planetario" e, per la prima volta ad eXpressioni, la critica d’arte Eleonora Fiorani che ha offerto nuovi stimoli al dibattito.

Il 31 agosto dopo il concerto "SOLO" del noto pianista Stefano Bollani (in cartellone di eventi di Piano&Jazz del Comune di Lacco Ameno) è avvenuto il rinfresco di chiusura di eXpressioni 2008.

SEDE della manifestazione



Comune di Lacco Ameno Uno dei sei comuni di Ischia, è situato nella parte Nord-Occidentale dell’isola, si estende sul mare e sulle pendici dell’Epomeo con il suo caratteristico scoglio, a breve distanza dalla riva, “il Fungo”. Ha una superficie di 2,07 Kmq e conta una popolazione di circa 4.596 abitanti residenti, con un notevole incremento turistico nel periodo estivo.

La storia di Lacco Ameno si confonde con l’inizio della civiltà sull’Isola e nel Sud Italia. E’ accertato, infatti, che l’antica cittadina di Pithecussai - fondata nell’ VIII sec. a. C. da Greci Euboici - era ubicata sul Monte di Vico e si distendeva verso l’attuale Piazza Santa Restituta.

La cittadina, frequentata sin dal ‘600 per “i rimedi e li medicamenti” delle sue fonti di acque termali, conobbe un importante sviluppo con l’arrivo di uno dei massimi operatori economici milanesi, Angelo Rizzoli, che rese, negli anni ’50 del secolo scorso, Lacco Ameno una stazione turistica di fama internazionale.

Villa Arbusto, la collina dell’Arbusto, già nota nel 1600 per la presenza di una masseria, nel 1785 diventa proprietà del duca d’Atri, Carlo d’Acquaviva, nobile abruzzese, che vi fa costruire due ville, magnifici loggiati, un ampio giardino a terrazze, una stufa ed una cappella. Dal 1805 si susseguono vari proprietari e, nel 1952, l’intero complesso viene acquistato dal commendatore Angelo Rizzoli, che ne fa restaurare e ristrutturare le ville ed arricchire il giardino di piante e fiori.

La villa con il suo parco, unico per struttura, esposizione e varietà di piante nonché per il suggestivo panorama, è stata spesso sede residenziale e luogo ospitale per visitatori italiani e stranieri, fra cui: la duchessa Anna Amalia di Sachsen-Vainar, il geologo Scipione Breislac, la contessa Elisa von der Recke con il poeta inglese Tiedge, Michele Bakunin con la moglie Antonia, la contessa Z.S. Obolenskaja, lo scultore Vincenzo Gemito… Acquistata, con i contributi della Regione e della Provincia, dal Comune di Lacco Ameno, oggi è la sede del Museo Civico Archeologico di Pithecusæ e del Museo Angelo Rizzoli.

Il Museo Civico Archeologico di Pthecusae Il Museo Civico Archeologico di Pithecusæ, con sede nell’edificio principale del complesso di Villa Arbusto, illustra la storia dell’isola d’Ischia dalla Preistoria fino all’Età romana. Materiali ceramici e litici attestano insediamenti umani nel Neolitico Medio superiore (3500 a.C.). Numerosi e importantissimi sono poi i reperti relativi all’insediamento greco di Pithecusæ, fondato nel secondo quarto dell’VIII secolo a. C. da Greci provenienti dall’isola Eubea. Reperti recuperati grazie agli scavi condotti ad Ischia da Giorgio Buchner e dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Napoli e Caserta. Attraverso i materiali viene illustrata la rete delle relazioni commerciali che i Pitecusani svilupparono con il Vicino Oriente e Cartagine, la Grecia e la Spagna, l’Etruria meridionale, la Puglia, la Calabria ionica e la Sardegna. Vi sono esposti i più celebri vasi pitecusani, dalla cosiddetta “coppa di Nestore”, già menzionata, al cratere tardo-geometrico locale, decorato con scena di naufragio, il più antico esempio di pittura vascolare figurativa ritrovato in Italia.

Il Museo Angelo Rizzolli inaugurato nel maggio 2000 in collaborazione con la RCS, alla presenza del presidente del Senato on. Nicola Mancino e della famiglia Rizzoli, è situato nel complesso di Villa Arbusto, ex dimora di Angelo Rizzoli, e raccoglie le testimonianze della sua vita eccezionale. Nelle cinque sale sono conservate 500 fotografie storiche che ritraggono Angelo Rizzoli con i maggiori personaggi del suo tempo, documenti originali, premi cinematografici (Palma d’oro, David di Donatello, Biglietto d’oro, Nastro d’Argento), premi letterari e editoriali, attribuiti al “commenda”, riconoscimenti originali di capi di stato, le dediche autografe di Gabriele D’Annunzio e Luigi Einaudi, le lettere che il giovane Rizzoli scriveva alla madre e alla sorella dall’orfanotrofio Martinitt.