Domenica 18 aprile alle ore 17,30 alla galleria “Transvisionismo” di Castell’Arquato verrà inaugurata la mostra di pittura e scultura “Forme linee e complicità” con la presentazione del giornalista e critico d’arte Paolo Levi di Torino. Espongono una ricca selezione delle loro opere più recenti due artisti lombardi, Ezio Pinciroli di Legnano e Marida Tagliabue di Gallarate.

Ezio Pinciroli negli anni ’70 ha cominciato a dipingere su basi figurative ed impressioniste, che gradualmente ha abbandonato per approdare verso gli anni ’90 all’informale privilegiando la casualità segnica e materica. Lui stesso ama definire la sua pittura “esuberante, è un gesto affermativo che ristabilisce il primato della fantasia contro l’evidenza statica delle cose”. Intorno agli anni ’80 si è dedicato con successo anche alla scultura, alla fotografia, alla letteratura e alla poesia.

Marida Tagliabue da sempre svolge la sua attività nel settore artistico e creativo tra Gallarate e il Canton Grigioni in Svizzera (pittura su legno, mobili intarsiati, produzione di costumi teatrali…). La sua è una pittura di stampo realistico e descrittivo filtrata da una visione personale e dalla predilezione per i colori, che sono quelli dell’Africa, continente che lei ama in modo particolare, meta privilegiata dei suoi viaggi e fonte inesauribile di ispirazione.