Con la mostra Inside a cura di Fabio D’Achille, allestita presso La Feltrinelli in Via A. Diaz, l’artista gioca sul contrasto tra il rosso delle pareti dello spazio espositivo e la desaturazione del bianco e nero e della rielaborazione digitale, contrasto stilistico che si scompone e ricompone tra la libertà interpretativa dell’osservatore e il modo di vedere della fotografa. Come afferma la Moriconi “Scala rossa. Salire o scendere? Bel grattacapo. C’è la libertà, quella degli occhi, della visione individuale. Qualsiasi direzione scegliate troverete un percorso, una scoperta, la scoperta di Inside”. E ancora: “tutto è il contrario di tutto, portatevi dentro un pezzo di Inside, perché questo è il mio modo di vedere”.
Sorry, I’m different.
“Fabiana è una giovane fotografa, potete scorgerla dalla sue foto; una ricerca interiore, la sua, esteriore la vostra?
Potrebbe portarvi in ogni lato della sua “vita” attraverso questi scatti di genere. Queste venti foto vi trascinano in un corpo intenso, pieno di scorci e di “riflessioni”. Un volto di donna che non mostra l’anima attraverso gli occhi ma la cerca nei vostri. Riuscite così infatti ad immedesimarvi, a sentire ciò che sente o prova, a vivere quegli attimi così lunghi in quello spazio minimo in cui spesso tutti ci chiudiamo o ci “porgiamo” all’immaginazione, al pensiero più labile, al relax come al dolore, all’euforia o alla concentrazione. Sentiamo di poterci liberare di qualcosa o di impossessarci di essa solo chinando il capo o chiudendoci in noi stessi ma “aprendoci” all’introspezione!
La scala, si, fa il verso a queste “impressioni”, la fotografia vi porta fuori e dentro voi stessi/e…”
(Fabio D’Achille)