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Fabio Bix – Refresh – ©’arte da gioco
In mostra le opere scultoree di Fabio Bix, utensili vintage che sposano carte da gioco creando effetti illusionistici.
Comunicato stampa
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L’arte visiva di Fabio Bix è l’evoluzione semiotica del gioco di parole. È come se la poesia concreta fosse stata completamente ribaltata perché il significante diventa significato e l’artificio transitorio si sostituisce al sostrato naturale della comunicazione. Le ardite costruzioni che incastellano le carte in composizioni fragili come bouquet danno un senso nuovo all’illusionistico e alla prestidigitazione nell’era delle immagini e di Harry Potter. L’istantanea della performance sembra voler bloccare il volo di un mazzo di carte scompaginato e piegato. Si scopre così la logica sottesa a qualcosa che potrebbe sembrare casuale. Come nelle illustrazioni di Arthur Racham per l’ultimo capitolo di “Alice in Wonderland” i mazzi prendono vita, figure, numeri e segni si mescolano fino a creare un codice senza sequenza. Lontano dalla lettura cabalistica che si potrebbe dare dell’opera di Carroll, qui si riscontra piuttosto una chiara tendenza sociologica, sempre pervasa da una sottile ironia. Partendo dall’uso non strumentale di utensili vintage, queste opere inaugurano un diverso tipo di avanguardia. È un futurismo influenzato dalla modernità, ossia dalla destrutturazione programmatica delle Grandi Narrazioni e l’attenzione mirata verso la singola interazione sociale, sempre vincolata al mezzo come parte integrante di un messaggio che, comunque , è destinato a restare incompleto. L’insieme ha l’impatto cromatico / spaziale di Taro Okamoto, mischiando idealmente i colori forti alla tridimensionalità della sua “Torre del Sole”: inno all’ambiente ma anche presenza aliena del Super Ego. Lo sloveno Marko Pogacnik aveva già trasformato le carte in oggetti pop che inseriscono il calcolo statistico delle probabilità nella frammentazione dell’identità collettiva.
04
aprile 2015
Fabio Bix – Refresh – ©’arte da gioco
Dal 04 al 15 aprile 2015
arte contemporanea
Location
SATURA – PALAZZO STELLA
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì ore 9.30-13 e 15-19. Sabato ore 15-19
Vernissage
4 Aprile 2015, ore 17,00
Autore
Curatore