La Biale Cerruti Art Gallery è lieta di inaugurare la mostra personale di Fabio Calvetti “Tutto ciò che hai”, un’occasione per la città di Siena di dare uno sguardo all’ultima produzione dell’artista toscano.
Nato a Certaldo (FI) nel 1956, diplomato al Liceo Artistico e alla Scuola di Pittura dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze, Fabio Calvetti ha esposto in tutto il mondo, dal Giappone agli Stati Uniti alla Nuova Caledonia, con mostre personali e collettive. Numerose anche le sue partecipazioni a fiere internazionali.
Nell’arte di Fabio Calvetti si coglie la potenza e la capacità di plasmare il vivere quotidiano, gli attimi fuggenti. Nelle sue opere egli rappresenta l’attesa, l’assenza, i silenzi dell’anima. Donne malinconiche e sole si aggirano in interni di case e bar sospesi in una dimensione senza tempo. L’obiettivo dell’artista è catturare l’essenza della vita quotidiana, riprodurre la vita interiore delle persone protagoniste delle sue opere. Altre volte il soggetto principale è l’ambiente stesso, un scorcio d’interno con dei divani o una città notturna, spazi vuoti, ma saturi di interrogativi.
Interno ed esterno convivono nello stesso spazio, interni visti da una finestra, con la luce che entra e definisce le zone d’ombra come una frontiera, lasciando vedere il mondo che c’è dietro e allo stesso tempo permettendo al mondo di entrare e allo spettatore di essere complice nello sguardo rubato. Fabio Calvetti però non è un semplice voyeur, egli si pone come tramite tra il mondo reale e quello metafisico. Le scene desolate dei suoi quadri sono come dei film noir, scuri interni e paesaggi urbani attraversati da femme fatales.
In mostra saranno presentati oli su tavola di varie dimensioni. In questa occasione Fabio Calvetti dedica alcune opere alla città.