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Fabio Capitanio – Oltre le apparenze
La sua espressione surreale percorsa dal gesto e dal colore, dal simbolo e da una appena accennata atmosfera onirica, diventa così introspettiva, psicologica, strumento che indaga l’animo umano e le sue emozioni, si fa ricerca interiore, anelito al trascendente.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Alla galleria d'arte contemporanea “Studio C” di via Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale di Fabio Capitanio dal titolo “Oltre le apparenze”.
Nato a Chiari (BS), ma residente a Rudiano, sempre in provincia di Brescia, Fabio Capitanio pur avendo conseguito il diploma di geometra ed essere impegnato nel settore dell'edilizia, non ha mai trascurato la sua grande passione e il suo innato interesse per l'arte e tutto ciò che è fantasia e creatività.
Spinto da grande curiosità e voglia di apprendere, ha dunque iniziato a frequentare corsi serali di storia dell'arte, a visitare mostre e musei, ad approfondire le “Avanguardie Storiche” e la loro influenza sulle espressioni contemporanee.
Affascinato dalla sperimentazione e dalla ricerca e dotato inoltre di grande manualità, l'artista bresciano ha così iniziato un percorso autonomo e personale all'interno del complesso mondo artistico dei nostri giorni approfondendo tecniche e materiali, superando i canoni tradizionali degli insegnamenti accademici, provando e riprovando supporti, leganti, diluenti e tutto ciò che le nuove conoscenze chimiche e tecnologiche mettono a disposizione dell'artista.
Interessante e originale anche il suo percorso espressivo che, partito da un Espressionismo forte e coinvolgente dove grandi volti emergevano come fantomatiche apparizioni da sfondi materici e ribollenti, è ora approdato ad un personalissimo e magico “Surrealismo” che si esprime attraverso la tecnica informale.
Ora Fabio Capitanio si esprime con immagini di grande forza e potenza e dai fondi monocromi e generalmente scuri partono improvvise “fiammate” di colori caldi che tracciano figure, sagome umane, volti, corpi, crisalidi.
Pittura di forte impatto scenografico, tutta legata all'uomo e all'esistenza che induce senza dubbio alla riflessione perchè affronta tematiche di carattere universale.
La sua espressione surreale percorsa dal gesto e dal colore, dal simbolo e da una appena accennata atmosfera onirica, diventa così introspettiva, psicologica, strumento che indaga l'animo umano e le sue emozioni, si fa ricerca interiore, anelito al trascendente.
Espressione intensa e sentita, questa, e che procede per cicli o tematiche e dove tutto ciò che è umano ed esistenziale diventa motivo di approfondimento. L'artista mette così a nudo le debolezze umane (la superficialità, l'egoismo, l'arroganza, la voglia di apparire, l'ignoranza) e i suoi dipinti diventano un'impietosa fotografia dei nostri giorni, delle ansie e delle solitudini sempre più diffuse e dilaganti all'interno di una società, quella contemporanea, che sembra aver perduto ogni punto di riferimento.
“Oltre le apparenze”, titolo emblematico per una mostra che spinge a guardare oltre il visibile, al di là degli umani confini per individuare finalmente verità e certezze di valore assoluto.
La rassegna, che sarà introdotta dal critico d'arte Luciano Carini, terminerà il 25 ottobre.
Nato a Chiari (BS), ma residente a Rudiano, sempre in provincia di Brescia, Fabio Capitanio pur avendo conseguito il diploma di geometra ed essere impegnato nel settore dell'edilizia, non ha mai trascurato la sua grande passione e il suo innato interesse per l'arte e tutto ciò che è fantasia e creatività.
Spinto da grande curiosità e voglia di apprendere, ha dunque iniziato a frequentare corsi serali di storia dell'arte, a visitare mostre e musei, ad approfondire le “Avanguardie Storiche” e la loro influenza sulle espressioni contemporanee.
Affascinato dalla sperimentazione e dalla ricerca e dotato inoltre di grande manualità, l'artista bresciano ha così iniziato un percorso autonomo e personale all'interno del complesso mondo artistico dei nostri giorni approfondendo tecniche e materiali, superando i canoni tradizionali degli insegnamenti accademici, provando e riprovando supporti, leganti, diluenti e tutto ciò che le nuove conoscenze chimiche e tecnologiche mettono a disposizione dell'artista.
Interessante e originale anche il suo percorso espressivo che, partito da un Espressionismo forte e coinvolgente dove grandi volti emergevano come fantomatiche apparizioni da sfondi materici e ribollenti, è ora approdato ad un personalissimo e magico “Surrealismo” che si esprime attraverso la tecnica informale.
Ora Fabio Capitanio si esprime con immagini di grande forza e potenza e dai fondi monocromi e generalmente scuri partono improvvise “fiammate” di colori caldi che tracciano figure, sagome umane, volti, corpi, crisalidi.
Pittura di forte impatto scenografico, tutta legata all'uomo e all'esistenza che induce senza dubbio alla riflessione perchè affronta tematiche di carattere universale.
La sua espressione surreale percorsa dal gesto e dal colore, dal simbolo e da una appena accennata atmosfera onirica, diventa così introspettiva, psicologica, strumento che indaga l'animo umano e le sue emozioni, si fa ricerca interiore, anelito al trascendente.
Espressione intensa e sentita, questa, e che procede per cicli o tematiche e dove tutto ciò che è umano ed esistenziale diventa motivo di approfondimento. L'artista mette così a nudo le debolezze umane (la superficialità, l'egoismo, l'arroganza, la voglia di apparire, l'ignoranza) e i suoi dipinti diventano un'impietosa fotografia dei nostri giorni, delle ansie e delle solitudini sempre più diffuse e dilaganti all'interno di una società, quella contemporanea, che sembra aver perduto ogni punto di riferimento.
“Oltre le apparenze”, titolo emblematico per una mostra che spinge a guardare oltre il visibile, al di là degli umani confini per individuare finalmente verità e certezze di valore assoluto.
La rassegna, che sarà introdotta dal critico d'arte Luciano Carini, terminerà il 25 ottobre.
13
ottobre 2012
Fabio Capitanio – Oltre le apparenze
Dal 13 al 25 ottobre 2012
arte contemporanea
Location
GALLERIA STUDIO C
Piacenza, Via Giovanni Campesio, 39, (Piacenza)
Piacenza, Via Giovanni Campesio, 39, (Piacenza)
Orario di apertura
feriali e festivi dalle 16,30 alle 19,30.
Lunedì chiuso, si riceve solo per appuntamento.
Vernissage
13 Ottobre 2012, h 18.00
Autore
Curatore