“Per Fabio Terribili, la macchina fotografica è un mezzo sincero, incapace di mentire. Il fotografo si accosta alla natura con atteggiamento di ricerca e comunione, scevro da possibili atti d’arroganza. La sua visione si fonda su un approccio morale alle questioni artistiche, tralasciando evidenti sotterfugi estetici o mascherate alla Gilbert & George. La tattilità e ricercatezza formale di alcune fotografie svelano il suo obiettivo principale: mostrare la nitidezza del segno per esaltare l’insita perfezione presente nei dettagli, negli ambienti, nei paesaggi. Cogliendo il “momento decisivo”, Terribili imprigiona l’essenza autentica d’una situazione che si svolge dinanzi ai suoi occhi. I punti di vista creativi non celano, anzi allargano i sentieri conoscitivi dell’uomo verso quella possibile realtà degli elementi, fino a far coincidere, placidamente, la singola visione con il tutto”.
Anton Giulio Niccoli


Note biografiche:
Fabio Terribili nasce a Bagnaia (VT) il 29-3-1961. Dall’età di sedici anni si appassiona alla fotografia, pur non diventando mai il suo vero mestiere. Vive per quattro anni a Los Angeles dove frequenta un corso con il National Geographic, studiando l’arte fotografica accanto a personaggi come Robert Moldvay e Erika Fabian. Sempre a Los Angeles frequenta un corso di tre mesi di tecnica d’illuminazione con Bobbi Lane. Vive e lavora a Viterbo.

“Per Fabio Terribili, la macchina fotografica è un mezzo sincero, incapace di mentire. Il fotografo si accosta alla natura con atteggiamento di ricerca e comunione, scevro da possibili atti d’arroganza. La sua visione si fonda su un approccio morale alle questioni artistiche, tralasciando evidenti sotterfugi estetici o mascherate alla Gilbert & George. La tattilità e ricercatezza formale di alcune fotografie svelano il suo obiettivo principale: mostrare la nitidezza del segno per esaltare l’insita perfezione presente nei dettagli, negli ambienti, nei paesaggi. Cogliendo il “momento decisivo”, Terribili imprigiona l’essenza autentica d’una situazione che si svolge dinanzi ai suoi occhi. I punti di vista creativi non celano, anzi allargano i sentieri conoscitivi dell’uomo verso quella possibile realtà degli elementi, fino a far coincidere, placidamente, la singola visione con il tutto”.
Anton Giulio Niccoli


Note biografiche:
Fabio Terribili nasce a Bagnaia (VT) il 29-3-1961. Dall’età di sedici anni si appassiona alla fotografia, pur non diventando mai il suo vero mestiere. Vive per quattro anni a Los Angeles dove frequenta un corso con il National Geographic, studiando l’arte fotografica accanto a personaggi come Robert Moldvay e Erika Fabian. Sempre a Los Angeles frequenta un corso di tre mesi di tecnica d’illuminazione con Bobbi Lane. Vive e lavora a Viterbo.