Ritorna alla galleria DAVICO ARTE con la magia dei suoi sogni, Fabrizio Riccardi.

In mostra 40 tavole che ne ripercorrono la lunga carriera di artista, dalla serie delle maschere, dipinte negli anni ottanta, al titanico progetto “Les Songes Drolatiques de Pantagruel”, nato nel 2008 e che si sta per concludere, fino ad arrivare ad oggi, dove il surreale fantastico e il sogno magico si insinuano nuovamente e piacevolmente nella pittura di Riccardi.

Dice di sé, Fabrizio Riccardi:

“Il mio lavoro è un libro aperto ad ogni interpretazione, che con poetica ironia segue la ferrea logica della casualità, con il significato che s'insinua tra le immagini, scivola via, per poi comparire all'improvviso, misterioso e limpido: immaginifiche dame, personaggi di fiabe mai scritte,sogni, pigre maschere obese, animali, oggetti magici e comuni, culture e riti dimenticati, simili ai secoli che furono, o a quelli che dovranno venire.”

Compito dello spettatore, in questa mostra, è di “sfogliare” le pagine dipinte, dar loro vita, assaporarne sensazioni, colori, atmosfere … vivere appieno la magia del sogno.

Lui stesso dichiara di aver compreso, nella sua lunga carriera, di non aver cercato di diventare il maestro dei maestri della pittura fantastica e visionaria, ma di accontentarsi di essere un semplice interprete dei propri sogni.