Appuntamenti:

VEN 17 h19.00-22.00
aperitivo fragole e bollicine

SAB 18 h 19.00
introduzione al Feng Shui con Alessandra Mazzocchi
Quando sentiamo un’immediata attrazione per uno spazio, tanto da pensare che sia esso a scegliere noi, è il nostro istinto che ci ha guidato verso qualcosa che si rivelerà per forza conforme al nostro desiderio. Sentire di essere a casa propria significa che questo spazio possiede delle informazioni energetiche importanti per noi. Allo stesso modo, avviene spesso che ci siano dei fattori di disturbo che non ci consentono di vivere serenamente la nostra casa. È qui che il Feng Shui si dimostra il valido strumento che è, trovando una spiegazione logica al nostro bisogno, facendoci sentire bene a casa nostra.

SAB 18 h20.15
Gypsy Pocket Swing
Il duo acustico propone il repertorio classico del Jazz Gitano con i grintosi ritmi e le frizzanti melodie delle composizioni di Django e degli Evergreens più noti del sound gypsy ed esegue anche brani di Stochelo Rosenberg, Dorado Schmidt, Angelo Debarre.
Mattia Mugnai | violino
Denis Alessio | chitarra

Dom 19 h17.00
Tè in salotto. Accomodiamoci su poltrone in un salotto surreale a sorseggiare tè come una volta.


Artisti e performance:


TaLe | Freaky Dot

FreakyDot è armonia negli ambienti domestici, è restyling accessibile, è curiosità continua.Gli spazi hanno la massima importanza affinché il tempo che vi passiamo sia di qualità. Il nostro obiettivo è prendercene cura in ogni aspetto, pensando all’insieme e al dettaglio, per renderli funzionali, unici e di tendenza. TaLe è una linea autonoma di oggetti di design armonici, lineari e versatili. Complementi unici, realizzati in pino mordenzato con giochi di colore tono su tono e accompagnati da In TaLe si fondono stile giapponese e design scandinavo in una gamma che comprende tavoli e dettagli in ferro, complementi per letti futon.
FB: FreakyDot


Memorie - Casa del pueblo | Chiara Ponti

Memorie è una installazione del 2010 che racchiude ricordi di sensazioni, esperienze, colori e profumi di anni ed anni di vita. Nel vortice della ruota convivono materiali differenti dal policarbonato al ferro fino alla cera. Progetto nato da una profonda necessità di rinascita è in linea col proverbio: “Quando soffia il vento del cambiamento alcuni costruiscono muri, altri mulini a vento.”
Casa del pueblo è un progetto nato e sviluppatosi in Germania e portato a termine in Italia nel 2011. E’ un’installazione che muta in base alla situazione spazio temporale ed è costituita da elementi di scarto aziendale. Cartoncino metallizzato, plastica ed acqua colorata: materiali poveri e leggeri che raccontano un microcosmo dove il particolare dato dal colore vince la struttura perfettamente in equilibrio della massa di elementi modulari.
Vive e lavora a Milano. Diplomata in Scultura all’ Accademia di Belle Arti di Brera con Paolo Gallerani, Alessandra Porfidia, Maria Cristina Galli ed Italo Chiodi. Prosegue i suoi studi in Germania ed Argentina dove frequenta un Master di Fotografia. Prima collettiva in Italia “La giovane scultura” presso il Castello di Vigevano nel 2010. Nel luglio dello stesso anno partecipa ad una collettiva di scultura “Rund Gang” in Germania presso HBK Braunschweig. Nel 2012 è in Argentina per una collettiva di fotografia al CEF (Centro Estudio istruzione o formazione Fotografico) a Cordoba. Nel 2013 su commissione lavora a due sculture bronzee per l’Abbazia di San Gaetano ad Abbiategrasso e negli ultimi due anni ha portato avanti vari progetti di video frequentando il Master di Regia presso “Accademia 09” a Milano

Interior Design | Keiki

Passione per le piante e l'amore per l'oriente. La nostra storia nasce infatti dalla passione comune per i fiori e per le piante. Keiki è un termine usato dai coltivatori di orchidee per descrivere i giovani getti completi di radici (veri e propri cloni) che nascono sullo stelo di un orchidea. L'arte del kokedama nasce in Giappone circa nel 1600 e consiste nella tecnica di coltivare una pianta esternamente al vaso in cui è cresciuta per poterne ammirare la bellezza e la semplicità. Nonostante questa tecnica produca i migliori risultati utilizzando le elegantissime orchidee, tutte le piante possono diventare kokedama. Per curarle hanno bisogno di molta luce ed è consigliabile irrorarle per immersione. Nel caso specifico delle orchidee, esse vanno nebulizzate molto e immerse poco.
FB: Keiki


Che tipo da salotto sei? | bQurious

Un salotto ti accoglierà e ti darà l’occasione di scegliere di raccontare come lo vivi. Entra nel nostro salotto e lascia il tuo segno.