L’incontro con Luca Cerizza fa parte del ciclo di conferenze “Il realismo è un fiore” a cura di Alessandro Rabottini, che affronta il tema del realismo e delle sue possibili interpretazioni, sia nel contesto della storia dell'arte che nelle pratiche contemporanee. Cerizza è autore del testo Le mappe di Alighiero e Boetti (Mondadori Electa, 2009) in cui analizza le mappe di Boetti e la loro fabbricazione in relazione alla storia e alle influenze che esse hanno avuto sui movimenti artistici contemporanei.

Sempre all’interno del programma Giorno per Giorno, Cerizza cura insieme a Massimiliano Gioni e Francesco Manacorda, l’Alighiero e Boetti Day, in programma sabato 28 maggio dalle ore 12 alle 24, presso l’Auditorium RAI di Torino.

Luca Cerizza (Milano, 1969) è curatore e critico. Vive a Berlino e Milano.Ha frequentato il corso per curatori presso la fondazione De Appel di Amsterdam (1997-98). Ha organizzato mostre nei più diversi contesti espositivi, in Italia e all’estero, tra cui: Clues (Montevideo TBA, Amsterdam; 1999), Post-tragi-KoMik (Palazzo delle Papesse, Siena; 1999), Perspectives (via Ventura, Milano; 2001), Strategies against Architecture II (Fondazione Teseco, Pisa; 2001), Don’t Expect Anything (Galleria Massimo Minini, Brescia, 2004), On Air (mostra personale di Tomas Saraceno, Galleria Pinksummer, Genova; 2004), Reception (Buero Friedrich, Berlino; 2005), The Infinite Library (Archiginnasio, Bologna; 2010), Scène ouverte (Centre Cultural Français, Milano; 2011). Ha collaborato a Flash Art (1996-1998), al website di Artforum (2002-03) e fondato e diretto i primi tre numeri della rivista Cross (1999). È stato uno degli autori e curatori del volume Espresso (2000), una guida sull’arte contemporanea italiana pubblicata da Electa. É autore di numerosi saggi su artisti italiani ed internazionali e ha curato pubblicazioni monografiche su John Armleder, Robert Barry, Massimo Bartolini, Daniel Buren, Yona Friedman, Liam Gillick, Daniel Roth, e la raccolta di saggi di Giovan Battista Salerno su Alighiero Boetti (Basilea, marzo 1978, e nel solstizio d’estate del 2003, Galleria Massimo De Carlo, Milano; 2008). Ha curato il volume TYT II, un libro sull’attività editoriale di Olafur Eliasson per Arte Libro (Studio Olafur Eliasson/Walter Koening, 2009).
È autore di Mappa, una monografia su Alighiero e Boetti (Afterall/MIT Press, Londra/Boston; 2008, Electa, Milano; 2009) e di L’uccello e la piuma. La questione della leggerezza nell’arte italiana (Et Al, 2010). Collabora regolarmente a Frieze e Kaleidoscope, di cui è Berlin editor. Dal 2003 è curatore della collezione d'arte della BSI (Banca della Svizzera Italiana) per cui ha curato una serie di pubblicazioni distribuite da JRP-Ringier.
Luca Cerizza insegna presso la NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano.