20 marzo 2010 – 30 aprile 2010
GALLERIA RONCHINI ARTE CONTEMPORANEA

Inaugurazione sabato 20 marzo 2010, ore 17.30
Sarà presente l’artista

Just A Little Bit Dark – appena un po’dark - è il titolo volutamente provocatorio della nuova personale di Fausto Gilberti (Brescia, 1970) presso la galleria Ronchini Arte Contemporanea di Terni.
Vincitore del Premio Cairo nel 2007, Gilberti è tra gli artisti del panorama italiano che meglio interpreta il linguaggio del disegno – che nei suoi lavori diventa pittura – in un’accezione davvero contemporanea e intrigante.
Fausto Gilberti sa cogliere e raccontare con ironia e sarcasmo gli aspetti più paradossali della società di oggi. Una narrazione, la sua, mai troppo esplicita, senza intenti didascalici, che di contro evidenzia contraddizioni e paradossi che si annidano nel quotidiano.
Immagini essenziali, figure ridotte al minimo – omini esili dalle forme coniche, con occhi grandi e stralunati, corpi statici e piatti, sguardi sorpresi e interdetti, come smascherati in un momento di totale perplessità – sono stagliate su pagine bianche in cui l’ambientazione è per le più delle volte indefinita. Il colore è assente, predomina ovunque il contrasto tra il fondo chiaro e il tratto nero dei personaggi realizzati a matita su carta o ad olio su mdf. Un humor nero quello di Gilberti, che cita fatti di cronaca vera - come il massacro di Cielo drive consumato dai seguaci di Charles Manson nel video d’animazione 10050 the psycho posse, 2004 – o trame di serie televisive horror, vedi “I segreti di Twin Peaks” alla cui protagonista, Laura Palmer, è dedicato il suo primo ciclo di lavori.
La musica – gotica e metal - è l’altra costante dei lavori di Gilberti, espressione di un profondo legame con il mondo dark-rock fin dai titoli, In ictu oculi, 2008, San Giovanni Battista e la morte, 2008, Come save us, 2008. E’ un interesse testimoniato soprattutto nel work in progress Rockstar: i capelloni, piccoli disegni a pennarello, di cui a Terni sono esposti alcuni “episodi”, insieme a due tele inedite di grandi dimensioni.

In occasione della mostra Ronchini Arte pubblica un volume monografico che documenta gli ultimi dieci anni di attività dell’artista bresciano, con un testo critico di Luca Beatrice e una conversazione su rock, cucina, arte e altre amenità tra Fausto Gilberti e il cantante e chitarrista Omar Pedrini.

Fausto Gilberti E’ nato nel 1970 a Brescia, dove vive e lavora. Mostre personali recenti: 2006, Materia grigia, 1000Eventi, Milano; 2004, Bizarre Show, Perugi artecontemporanea, Padova; 2003, La vita è una cosa seria… , 1000Eventi, Milano. Mostre collettive recenti: 2009, Love Me Fender, Museo e Biblioteca della Musica, Bologna; 2008, Drawings in action, Museo Pecci, Prato; 2007, Premio Cairo (vincitore), Palazzo della Permanente, Milano; 2006, Il corridoio della paura, Palazzo della Provincia, Torino; 2005, Ap-punto, Triennale, Milano.