Sabato 7 maggio, alle ore 19.00, presso lo spazio espositivo dell’Associazione culturale CarpeArtem, in via del Trionfo 1 (Arco di Riccardo) a Trieste, si inaugura la mostra personale 360° della pittrice Federica Pellegrino. Artista padovana, dal lessico squisitamente contemporaneo si rapporta, per la sua inconfondibile vena ironica e giocosa, ai grandi esponenti del dadaismo e del surrealismo ed in particolare ad un significativo esponente delle avanguardie, Enrico Baj. La rassegna artistica propone una ventina di opere pittoriche ed un assaggio di recenti evoluzioni in arte digitale, che incorporano un modo di vedere, di sentire, di fare arte, esplorando e attingendo dal quotidiano, ma con la presenza continua di un’ironia dissacrante e compiaciuta ed il piacere di fare pittura con ogni sorta di materiale. Questa è l’arte di Federica Pellegrino, dove dipingere è un gioco, un modo di mettersi in gioco, pura attività di problem solving e, pertanto, anche i suoi soggetti risentono dello sguardo divertito dell’artista. Le sue opere di graffiante e allegra ironia sono realizzate con emulsioni di colori acrilici e glitterati dalle forti e intense cromie, collages polimaterici fatti di stoffe, passamanerie, frammenti di vetri e specchi. Con un gusto quasi tendente al “kitsch” ed un tocco glamour attualissimo e contemporaneo, l’artista rappresenta scene e personaggi di vita quotidiana. Uno sguardo vitreo e stralunato, quasi strabico, per la curiosità di osservare la vita da diverse angolature, si posa sull’osservatore; è lo sguardo a 360° dei personaggi dell’artista, che invitano a guardarsi attorno e dentro per cogliere gli aspetti spesso tralasciati dell’alterità, perchè come dice lei: ogni lasciata è persa per sempre e io prendo tutto!
Federica Pellegrino vive e opera a Padova, ha un repertorio di più di 350 opere, ha esposto in numerose collettive e personali nel Nord Italia ed ha esordito a soli 18 anni alla Biennale di Venezia del 1992, selezionata in un concorso internazionale per Licei Artistici.

Bianca Di Jasio (Presidente Associazione culturale no profit Carpe Artem)