Sabato 31 marzo verrà inaugurato nella Tinaia di Levante della villa medicea La Magia, la mostra “Apocalisse” di Federico Gori e Gerardo Paoletti.

Federico Gori e Gerardo Paoletti, che dividono lo studio a Quarrata, con Apocalisse danno una doppia lettura del termine stesso: due i concetti esposti, due le forme espressive, due gli spazi in cui è stata suddivisa la settecentesca tinaia. E' un racconto guidato dall'esperienza del segno e del gesto – i fulcri del loro agire artistico - e che si sviluppa con quattro opere specific site.

Federico Gori apre lo spazio della Tinaia con un viaggio, il suo viaggio, che poggia su profondi bisogni e riflessioni spirituali. La sua visione, un trono e un labirinto di pannelli in plexiglas, immerge in una scenografia che fa da sfondo allo svolgimento, nell'immaginario dell'artista, dell'Apocalisse. Ma l'Apocalisse di Federico Gori esclude il valore del messaggio cristiano: le superfici prestano la loro fisicità all'espansione dei segni che contraddistinguono i suoi lavori, un fitto alfabeto che approfitta della trasparenza del supporto per creare un'intensa costellazione aerea, una dimensione aggiunta.

Gerardo Paoletti espone un diverso concetto di mobilità, quello del percorso. E' l'addentrarsi in uno spazio sacrale, come lo definisce l'artista. Non l'espressione di un sentimento religioso, ma il proprio percepire messo a confronto con uno spazio che è termine di dialogo, e da occupare con il proprio segno e il proprio gesto, come modulazione del rapporto io-esterno. L'atto di Gerardo Paoletti, irruente, investe e ingloba col segno e il colore colonne luminose e quadri, suggerendo significati non attraverso l'uso del simbolo, ma del riferimento iconico.

La luce, parte integrante delle opere stesse, diventa un mezzo unificante, che avvicina la visione degli artisti ad uno stato dove la pura immaginazione è percepibile come realtà.

La mostra, curata da Daniele Franchi e Bianca Pinzi, due giovani critici dell’arte, è stata realizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Quarrata in collaborazione con l’Associazione Tagete.

Il catalogo è stato realizzato grazie al contributo di Formitalia – I Mirabili.