Si inaugura il 28 giugno la Mostra "Scacchi matti" e "Kurdistan". Quadri e foto dei due giovani artisti Federico Mazzoni e Laura Laureti che attraverso l'installazione hanno trovato un filo conduttore che lega sia le opere a olio e smalti su tela sia le foto scattate nel Kurdistan turco durante un viaggio politico e umanitario che l'artista ha fatto a luglio dello scorso anno.

La mostra “Scacchi Matti” accoglie 7 opere a olio e smalti su tela. La ricerca dell'artista è quella di far dialogare la materia con una rigorosa geometria a "scacchiera" fino a fondersi in un unico linguaggio .

La mostra "Kurdistan" articolata in quattro temi (voto, donne, sfollati e acqua) denuncia, attraverso fotografie ma anche scritti giornalistici, le violazioni di diritti umani di cui è vittima il popolo kurdo in Turchia e il silenzio di chi dovrebbe impedirle. "Il Diritto di Violare" è il sottotitolo della mostra. Così spiega l'artista nell'introduzione: "Carte Costituzionali degli Stati e Trattati internazionali dichiarano di riconoscere i diritti fondamentali di ciascun individuo alla vita, alla libertà, all'identità, all'espressione, e vietano qualsiasi discriminazione di sesso, razza, religione, lingua, cultura. Di fatto le violazioni di questi diritti avvengono in modo così naturale e indisturbato che il 'diritto di violare' appare il solo effettivamente vigente. Il popolo kurdo da decenni ne è testimone".

di Laura Laureti



La mostra resterà aperta fino al 14 luglio il sabato e la domenica dalle ore 15,00 alle ore 22,00.


Laura Laureti

Nata a Spoleto 32 anni fa. Avvocato, dottorato di ricerca in diritto penale internazionale, da quattro anni si divide tra professione legale, che esercita a Roma, e progetti fotografici e umanitari. Da un anno è impegnata nella questione kurda e coopera attivamente con le Associazioni italiane e internazionali coinvolte. "L'opinione pubblica deve essere sensibilizzata sui problemi dei Kurdi - spiega l'artista - e i Kurdi hanno bisogno di aiuti socio-economici ma anche di assistenza legale. Per questo la questione kurda mi ha permesso di fondere molteplici interessi che credevo inconciliabili: da un lato la passione per la fotografia e il giornalismo e la sensibilità per i temi sociali e dall'altro gli studi e l'esperienza di avvocato".


Federico Mazzoni


Nato a Roma 33 anni fa. Diplomato presso l'Accademia delle Belle Arti di Roma nel 2002. Direttore artistico, dal 2004 al 2006, della galleria romana Officina 14. Vive e lavora a Roma.