Si apre un nuovo capitolo, nell'opera di Felice Pezzano, egli che nel periodo precedente, era apparso maggiormente come scultore, ora riesce in maniera molto originale a creare un unicum con l'opera scultorea, traslando da essa, concetti estetico formali e portandoli nei suoi dipinti.
Le rappresentazioni sono, volti carichi di trasognata intensità che pongono l'attenzione dell'osservatore, ad una meditazione non tanto basata sull'aspetto dei soggetti, ma soprattutto sulla loro introspezione psicologica, di menti tese con tutte le loro energie ad uscire dalla banalità e mediocrità dell'esistenza.
Direi che appare per Felice Pezzano un approccio stilistico di natura "Espressionista-Informale" con aspetti psicologici e materici, infatti negli ultimi dipinti, egli applica una notevole ricerca sul colore che è più denso, pastoso, ricco di lati tridimensionali, come se l'artista cercasse di incrinare gli schemi razionali per arrivare ad una maggiore libertà espressiva.
I colori sono ricchi di tonalità intermedie e molto luminosi, infatti la luce nella sua scomposizione, sprigiona quella energia che è tanto significativa per il "il dinamismo Futurista".
Felice Pezzano ha la forza cinetica frammentata di matrice Cubista, Espressionista e Surreale, ne è un esempio Willem De Kooning.
L'opera pittorica e scultorea di Felice Pezzano si integra e si avvicenda perfettamente, facendone un artista completo, dalle grandi capacità espressive che può portare nella tridimensionalità fisica tutte le immagini create sulla tela.