"FEMMENA...TU SI NA POLA FEMMENA" è il titolo dell’insieme di questa originalecollettiva, costituita da una quarantina di scatti di undici artiste italiane (eduna installazione fatta di monili costruiti con polaroid), undici donne del PAI,Polaroid Art Italy, il social network degli istant artist italiani. Due i soggetti: le donne– con il loro universo poliedrico, ora sensuale, ora innocente - e le polaroid,ovvero uno strumento fotografico affascinante, lontano dalla precisione delmegapixel, contraddistinto da un tocco di vintage e da una manualità chericorda i giochi fatti con la forbice, la carta e la colla. Niente photoshop,niente ritocchi, le foto che vedi nascere tra le dita sono magiche: ci si puòlavorare sopra e disegnare sull'emulsione, ma rimangono uniche eirripetibili. Lapolaroid conserva il fascino di una sensibilità mista a sensualità fatta peruna fruizione intima, familiare, che regala anche agli scatti più erotici unanota di innocenza: questa è la sinergia tra rappresentazione femminile epolaroid. La mostra è organizzata e curata da Daniele Pezzoli,e liberamente ispirata ad un racconto di Alice Boschin.Partecipano: Arianna Lerussi, Chiara Zavolta, Cristina Altieri, Ester Heloo, Francese.A.Modotti,Pamela Fantinato, Sara Alberghini, Sara Demontis, Stefania Notizia, Valentina Iodice, Valentina Vallone.
Se la foto viene male, si può anche usarla per altri scopi, come FrancescaModotti, che utilizza gli scatti "di scarto" e,rimodellandoli, montandoli, smontandoli e riacccorpandoli, li trasforma inbracciali! Della polaroid non si butta via niente!