Il fotografo ha documentato, nell’ottobre 2009 durante un viaggio effettuato in Medio Oriente, l’associazione “Follow the Women” composta da 200 donne provenienti da tutto il mondo che, in bicicletta, hanno attraversato Libano, Siria, Israele, Giordania per finire il viaggio in Palestina con un intento di pace e di denuncia della violenza quotidiana che prevale in Medio Oriente.



"Follow The Women" è nata nel 2004 dall'idea di Detta Regan di portare le donne di paesi diversi a pedalare insieme per la pace in Medio Oriente, per conoscere e incontrare le donne di questa regione e per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sulla sofferenza delle donne e dei bambini in questi territori travagliati. Attraverso eventi di lingua e veglie di pace percorrendo questi paesi su biciclette intese come veicoli di pace e libertà di movimento, le donne mirano a portare l’attenzione sulla spirale di violenza in Medio Oriente, sulla dolorosa e lenta rovina della vita di donne e bambini innocenti richiamando l'attenzione dei media internazionali, leader politici e le comunità locali simili.



Gli obiettivi concreti di Follow The Women sono la promozione di una maggiore comprensione del territorio e la raccolta di fondi per progetti locali, quali la costruzione di parchi giochi per bambini e attività di cucito per le donne nei campi profughi. Negli anni a seguire l'iniziativa ha raccolto l'appoggio della moglie del presidente siriano Asma e della regina Rania di Giordania, e si ripete ogni anno con l'accoglienza festosa dei paesi attraversati.



FERDINANDO FASOLO La realtà quotidiana osservata in ogni sua angolazione, è al centro dell’opera e del percorso di ricerca di Ferdinando Fasolo. Singolare autore di origine padovana, da oltre vent’anni si dedica con passione alla fotografia e alla multivisione, organizzando eventi e ricevendo autorevoli riconoscimenti. Il contatto con Mignon, di cui oggi è membro attivo, e l’incontro con Giovanni Umicini e Walter Rosenblum, singolari maestri della Street Photography, proiettano il suo sguardo verso l’uomo e l’ambiente che lo circonda. Le sue sono fotografie in bianco e nero, nelle quali l’autore elabora un "suo" ambiente, come personale scrittura fotografica tesa a raccontare situazioni, motivi inconsueti e incontri inattesi. Da Roma a New York, da Venezia a Londra, gli occhi di Fasolo sembrano non chiudersi mai e i suoi agili scatti svelano affascinanti porzioni del reale, istanti in cui la strada coincide con la vita.