Presenta “Lezioni di Pittura” - performance -
ma attenzione L'invito vale DO-PPIO'
con l'occasione il mensile " Next Exit-creatività e lavoro" festeggerà i suoi primi due anni
FestArte è Arte / cultura / musica il suo motto, è “ INTERATTIVITA’ ” in una serie di feste/evento -
FestArte dà spazio ai curatori d’arte e fa interagire le opere dei loro artisti con il pubblico.

7°evento -a cura di Sergio Mari direttore della MB 47 artecontemporanea di Salerno.

protagonisti

Anna Troise - attrice,
Daniela D‘Agostino - ballerina;
Tonia Barone - coreografa;
Davide Cantarella - Alla Batteria –
Musiche Originali degli ARRAKEEN


Una voce narrante ripercorrerà alcuni episodi della vita dell’artista.

Il pubblico con poche informazioni sarà proiettato nel clima artistico dei tardi anni ‘70.

Due ballerini, daranno libero sfogo dapprima alle loro individualità e poi alla loro unione di coppia.

La danza eseguita su una musica “progressiva” consapevolmente datata sarà “squarciata” da brevi interventi vocali fuori campo.

La voce di un attore e quella di un’attrice evocheranno il mondo, dell’artista.

Le percussioni in primo piano saranno il cuore pulsante della performance.


Con questo ritmo lunghissimo e incessante della batteria si apriranno nell’intera sala intervalli di buio-luce con apparizioni sempre diverse; dei ballerini, del pubblico che intanto è stato chiamato a partecipare. - l' interazione con il pubblico? Non è dato sapere -

In sala Swing Maurizio Messina

in sala R&B Marco Corsetti

la storia artistica di Pietro Lista , la cui Performance è liberamente tratta, è caratterizzata dagli anni sperimentali della “’arte povera” gli anni 70 dove il teatro costituiva , insieme alle performance, la massima espressione artistica ; L’intenzione è quella di far rivivere il suo percorso, ricco di speranze ed entusiasmi e l’approdo finale; gli anni del disincanto che lo hanno portato a dipingere su tela un universo umano scarnificato.

Le sue tele fanno parte di collezioni pubbliche e private.

Pietro Lista Nel 1978 è uno dei protagonisti della rassegna”Arte povera + Azioni povere” agli Arsenali di Amalfi curate da Germano Celant;Tra le partecipazioni più importanti quelle alle quadriennali .

Tra le sue personali, oltre alle numerose in Italia, da considerare quelle di Parigi e Barcellona.E’ l’ideatore del Museo Materiali Minimi di Paestum, direttore della rivista Taide già galleria negli anni ’80. Hanno scritto di lui: Achille Bonito Oliva, Filiberto Menna, Gillo Dorfles, Germano Celant, Angelo Trimarco, Stefania Zuliani .

Sergio Mari è curatore e art-promoter di Salerno, Responsabile della MB 47 arte contemporanea, al suo spazio ha dato un indirizzo artistico di Pittura, Fotografia, Performance e Installazioni. Nel 2000 organizza “Portoni Vecchi” una collettiva dove otto artisti tra cui Mimmo Paladino, Omar Galliani e Tommaso Cascella, sono intervenuti su questi inusuali supporti. Nel 2001 collabora alla personale di Christo presso la galleria Arte e Arte di Bologna. Nel 2003 cura la mostra del duo internazionale Alexander Brener e Barbara Schurz.