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Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto
Il Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto fa parte di Quarto Paesaggio un progetto di Fondazione
CR Firenze, ideazione e direzione artistica di Virgilio Sieni/Centro nazionale di produzione, in
collaborazione con Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Fondazione Scuola di Musica
di Fiesole, Tempo Reale Centro di Ricerca Produzione e Didattica Musicale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
NUOVI CANTIERI CULTURALI ISOLOTTO #2
Un progetto di Virgilio Sieni
FESTIVAL 19 > 22 luglio 2018 / Firenze
performance | azioni coreografiche | cammini | residenze artistiche | musica |
percorsi di creazione con i cittadini | installazioni | paesaggio |
Nuovi Cantieri Culturali Isolotto fa parte di Quarto Paesaggio un progetto di Fondazione CR Firenze
cura e direzione artistica di Virgilio Sieni | Centro nazionale di produzione
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana, Comune di Firenze, Polo Museale della Toscana, Estate Fiorentina
in collaborazione con Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Scuola di Musica di Fiesole, Tempo Reale
Il Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto fa parte di Quarto Paesaggio un progetto di Fondazione
CR Firenze, ideazione e direzione artistica di Virgilio Sieni/Centro nazionale di produzione, in
collaborazione con Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Fondazione Scuola di Musica
di Fiesole, Tempo Reale Centro di Ricerca Produzione e Didattica Musicale.
Virgilio Sieni per il Quartiere 4/Isolotto a Firenze sviluppa una serie di percorsi legati al gesto e alla
natura, coinvolgendo cittadini e cittadine di tutte le età e performer.
Lo scopo è quello di intraprendere un processo di “ricamo culturale” dove lo spazio fisico, unitamente
alle pratiche rivolte alla consapevolezza del corpo e alla creazione di azioni condivise, divengono
fattori essenziali per il benessere umano.
Il Festival si svolge dal 19 al 22 luglio nei sentieri del paesaggio urbano e propone una riflessione
sulla rigenerazione della periferia e la cura dei luoghi, portando l’attenzione sulla frequentazione
di alcune aree verdi e la loro relazione con l’architettura urbana e la natura: una mappa di 30 spazi
al chiuso e all’aperto, rintracciati tra i luoghi dimenticati e marginali del quartiere. Luoghi dove la
dimensione del verde pubblico declina verso la rivalutazione delle aree abbandonate, ma che
presentano alberature e tracce paesaggistiche significative per il valore dei dettagli e l’importanza
che possono assumere nel dialogo sociale.
Il programma ideato si sviluppa attraverso una serie di percorsi e camminamenti da un luogo all’altro
dell’Isolotto “vecchio”: ogni spazio scelto rappresenta una sosta, un abbraccio che va a comporre
una nuova mappa di spostamenti e visioni che comprende residenze artistiche e pratiche rivolte a
cittadini di tutte le età e professioni, studenti, giovani, famiglie, madri e figli, padri e figli, nuovi
cittadini, anziani, danzatori, diversamente abili, professionisti, insegnanti, educatori, architetti,
operatori culturali e sociali. Saranno i partecipanti stessi, con la loro presenza alle pratiche, le loro
domande e osservazioni, a creare l’humus necessario per una nuova frequentazione attiva e
partecipata.
Grazie al dialogo e al confronto con le istituzioni e le realtà del territorio - Quartiere 4, la
BiblioteCaNova, i commercianti, le associazioni culturali e ricreative, gli operatori sociali, i circoli, i
gruppi formali e informali, i centri di quartiere - sono stati riattivati una serie di spazi al chiuso come le
Baracche Verdi della Comunità dell’Isolotto e il Punto Lettura Luciano Gori.
Altri spazi all’aperto - rigenerati attraverso varie azioni quali residenze, installazioni, soste e pratiche -
già dallo scorso anno hanno iniziato a costituire nuovi punti di riferimento visivo sia attraverso le
installazioni che le piantumazioni: Giardino delle Erbacce in piazza dei Tigli, la Montagnola, viale dei
Bambini e viale dei Pini. A questi si aggiunge quest’anno lo spazio verde posto sul retro dell’Oratorio
della Madonna della Querce e il Giardino del gesto dentro la pista di pattinaggio di via Torcicoda.
Il Giardino delle Erbacce accoglierà un’installazione dell’artista Massimo Nannucci e il Piccolo
Museo del Gesto, uno spazio dedicato alla raccolta da parte dei bambini di gesti e note in relazione
alla natura. Sarà inoltre luogo di sosta, lettura e attraversamento, aprendosi verso Piazza Batoni,
dove si trovano il capolinea del bus n°9 e la fermata della tramvia, collegandoli con Piazza dei Tigli.
La Galleria Isolotto in Piazza dei Tigli, inaugurata durante la scorsa edizione, sarà spazio espositivo
sperimentale con la presenza della danzatrice Claudia Caldarano in Giorno e notte abitare, una
vera e propria non stop per i 4 giorni del festival.
Le attività sono state avviate alcune settimane prima del festival, sia con i percorsi di creazione che
con le residenze. Fin dai primi giorni di luglio gli spazi individuati sono vissuti come presidi culturali,
contesti ambientali nei luoghi dell’abitato ospitando in residenza gli artisti Marina Giovannini, Sara
Sguotti, Jari Boldrini, Camilla Monga, Elisabetta Consonni, Ramona Caia, Giulia Mureddu,
Agnese Lanza, Maya Oliva, Andrea Palumbo, Davide Valrosso, Maurizio Giunti.
Alcuni degli artisti condurranno un percorso di formazione rivolto a cittadini, adolescenti, giovani
danzatori, performer stabilendo dei veri e propri atelier di ricerca destinati alla presentazione pubblica
durante i 4 giorni dal 19 al 22 luglio.
Il festival si aprirà con l’inaugurazione in piazza dei Tigli de Il bambino dell’Isolotto, una scultura
pubblica in bronzo, realizzata espressamente dall'officina artigiana Salvadori Arte di Pistoia e fatta
dono alla comunità tutta e al Comune di Firenze.
Ci saranno omaggi coreografici alle piantumazioni dell’edizione 2017, balli, quartetti, un Cammino
popolare che attraverserà via Torcicoda, azioni e performance ideate da Virgilio Sieni a cura
dell’Accademia sull’arte del gesto, realizzate da gruppi di cittadini e danzatori che condurranno un
percorso sul gesto in funzione dei luoghi specifici coinvolti.
Il quartiere avrà anche il privilegio di accogliere due concerti dell’Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino: “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi e un ciclo di ascolti sulle “Suites per violoncello” di J. S.
Bach, F. S. Geminiani e P. Hindemith eseguite dai Solisti della prestigiosa Istituzione fiorentina.
Tempo Reale presenterà un laboratorio e una performance basati sull’esplorazione del paesaggio
sonoro urbano dal titolo Back to silence.
La Scuola di Musica di Fiesole parteciperà al progetto con il Coro di bambini diretto dal M° Ennio
Clari, con alcune formazioni musicali, solisti, docenti della Scuola e con il Rasenna Brass Ensemble.
La musicista Naomi Berrill condurrà un percorso tra canto e gesto con coppie di genitori e figli in
collaborazione con l’Accademia sull’arte del gesto di Virgilio Sieni.
Parallelamente, tra il 16 e il 22 luglio, verrà proposto il primo modulo della Scuola sul Gesto e il
Paesaggio, un ciclo di attività che comprendono lezioni teoriche e pratiche destinate a operatori,
mediatori culturali e artisti e che consentiranno di sviluppare e approfondire diverse tematiche sul
corpo e il territorio: dalla natura al gesto e viceversa, dalla memoria del movimento alla creazione di
nuove geografie urbane.
Con uno sguardo che va oltre il 22 luglio, questa seconda edizione conferma il desiderio e lo sforzo
di mantenere alta l’attenzione sulla periferia, oramai centro della vita cittadina e palestra culturale di
sperimentazioni ed evoluzioni del contemporaneo.
Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto | 19 > 22 luglio 2018
giovedì 19 luglio
h 19.00 / p.za dei Tigli
INAUGURAZIONE Il Bambino dell’Isolotto / scultura pubblica
Gomeisa Project, Scuola di Musica di Fiesole
Bambino dell’Isolotto si ispira a una foto storica del 1960 in cui un bambino pianta un alberello all’Isolotto. Sarà
posta all’inizio di via Torcicoda dove ogni giorno i bambini passano per andare a scuola. Un piccolo fauno che
vuole essere un compagno di studi e restituire al quartiere un angolo significativo della sua crescita.
h 19.15 / p.za dei Tigli
BALLO 1960. Bambino dell’isolotto / azione coreografica con cittadini
Accademia sull’arte del gesto / Virgilio Sieni
Gomeisa Project (sax) / Scuola di Musica di Fiesole: Alda Dalle Lucche, Martina Daga, Giulia Fidenti
h 19.30 / Galleria Isolotto, p.za dei Tigli / Giorno e notte abitare / Claudia Caldarano / performance
La Galleria Isolotto diviene in questo Festival una casa che ospita giorno e notte un’artista nel suo dispiegare il
discorso della danza in relazione alla misura del quotidiano.
h 20.00 / Giardino delle Erbacce, p.za dei Tigli
INAUGURAZIONE
Frammenti di stanze, luoghi di attesa / Maurizio Nannucci / installazione
Piccolo museo del gesto / installazione
Gomeisa Project, Scuola di Musica di Fiesole
Abitante / Andrea Palumbo, Compagnia Virgilio Sieni / performance
h 20.30 / Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci
Gimnopedie / Marina Giovannini, residenza nel paesaggio / performance
h 20.45 / piazza dei Tigli, angolo v.le dei Bambini
Parade / Marina Giovannini, residenza nel paesaggio / performance
h 21.00 / "Stecca Michelucci", v.le dei Bambini
Suite per violoncello n. 1 di J. S. Bach / concerto-performance
Patrizio Serino (violoncello), Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Claudia Caldarano e Maurizio Giunti, Compagnia Virgilio Sieni
h 21.30 / Giardino delle Erbacce, p.za dei Tigli
Lo scheletro allegro / film di Luciano Gori 1978, durata 48 min
venerdì 20 luglio
h 11.00 > 17.00 piazza dei Tigli, viale dei Bambini, via dei Melograni
Progetto QUI / officine nel paesaggio / Compagnia Virgilio Sieni
Ramona Caia, Agnese Lanza, Giulia Mureddu,
h 11.00>21.00 Galleria Isolotto, piazza dei Tigli
Giorno e notte abitare, Claudia Caldarano, performance
Orario continuato / Giardino delle Erbacce, piazza dei Tigli
Frammenti di Stanze, luoghi d’attesa, Massimo Nannucci, installazione
Piccolo Museo del Gesto, installazione
h 17.30 / Giardino Ippocastano, via Lippo Memmi
BALLO Pazienze, azione coreografica con cittadini
Accademia sull’arte del gesto / Giulia Mureddu / Viscantus Ensemble vocale, Scuola di Musica di Fiesole
L’azione coreografica creata insieme ai cittadini vuole essere un omaggio alla piantumazione delle pazienze
fatta nel 2017. Nello spazio verde sotto lo storico ippocastano prende vita una “cerimonia” di gesti e canti.
h 18.00 / Giardino e Oratorio Madonna della Querce
Orti del Corpo / performance
Ramona Caia, Claudia Caldarano, Agnese Lanza, Giulia Mureddu, Davide Valrosso, Sonia Bieri, Valentina
Ferrari, Vanessa Geniali, Rachele Noferini, Compagnia Virgilio Sieni
Viscantus Ensemble vocale, Scuola di Musica di Fiesole
h 18.30 Oratorio Madonna della Querce, via Palazzo dei Diavoli
Leggimi, performance / Camilla Monga, residenza nel paesaggio
h 19.00 INAUGURAZIONE GIARDINO DEL GESTO, via Torcicoda
La Pista di pattinaggio diverrà la sede di un giardino di fiori accogliendo residenze d’artista e performance.
Back to Silence, / Agnese Banti e Francesco Giomi, Tempo Reale
Performance sul tema del silenzio con musicisti del quartiere Isolotto
Isolotto per gioco e per amore / performance
Elisabetta Consonni, residenza nel paesaggio
Albero, performance
Sara Sguotti, residenza nel paesaggio
Giardino, performance
Sara Sguotti, residenza nel paesaggio
Benzinaio, performance
Davide Valrosso
Parrucchiere, performance
Jari Boldrini e Maurizio Giunti
Danzette, performance
Naomi Berrill, musica e canto
h 20.30 / via dei Melograni / Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, concerto / Direttore e violino solista Pietro Horvath
sabato 21 luglio
h 11.00>17.00 piazza dei Tigli, viale dei Bambini, via dei Melograni
Progetto Qui / Officine nel paesaggio
Ramona Caia, Agnese Lanza, Giulia Mureddu
h 11.00>21.00 Galleria Isolotto, piazza dei Tigli
Giorno e notte abitare, Claudia Caldarano, performance
Orario continuato / Giardino delle Erbacce, piazza dei Tigli
Frammenti di Stanze, luoghi d’attesa, Massimo Nannucci, installazione
Piccolo Museo del Gesto, installazione
h 18.00 / Punto di lettura Luciano Gori, via degli Abeti 3
Luogo cruciale cui dedicare attenzione per la crescita e l’aggregazione del quartiere. Nei giorni precedenti e
durante il festival sarà spazio di residenza e studio. Intorno si articoleranno una serie di camminamenti
contrappuntati da performance pensate appositamente in risonanza con i dettagli del paesaggio.
BALLO 1935 / azione coreografica con cittadini
Accademia sull’arte del gesto / Virgilio Sieni / Coro di bambini, Scuola di Musica di Fiesole
Il ballo, interpretato da cittadini, vuole rivolgere il pensiero e il cuore a Luciano Gori ricordandone la data di
nascita. Il maestro ha insegnato alla Scuola Elementare della Montagnola contribuendo al rinnovamento della
cultura italiana e dell’educazione.
Tiny space costruzione / performance / Jari Boldrini, residenza nel paesaggio
Danzette, performance / Naomi Berrill, musica e canto
Persona / performance / Maya Oliva, residenza nel paesaggio
Quartetto Ballo Silvana / performance / Accademia sull'arte del gesto / Virglio Sieni
Musica J.S. Bach, Ciaccona in re min, Partita BWV 1004, Matilde Urbani, violino solo, Scuola di Musica Fiesole
Ballo dedicato a una bambina. Interpretato da performer e cittadini, col pensiero rivolto al gesto che sempre
giunge e si disperde nell’altro.
h 19.30 / via degli Agrifogli
Compagnia Virgilio Sieni / Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Suite per violoncello n. 2
in re minore BWV 1008 di J. S. Bach / Elida Pali, Teatro del Maggio
Noemi Biancotti e Linda Pierucci, Compagnia Virgilio Sieni
Suite per violoncello n. 3
in sol maggiore BWV 1007 di J. S. Bach / Fabio Fausone, Teatro del Maggio
Jari Boldrini e Maurizio Giunti, Compagnia Virgilio Sieni
h 21.00 / Villa Vogel, via A. Canova
Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi / concerto
Orchestra del Teatro del Maggio / Direttore e violino solista Pietro Horvath
domenica 22 luglio
h 10.00 / LA STRADA
Un invito a vivere la strada come un momento intenso di ascolto e pratiche, di momenti di sosta e, per chi lo
desidera, di partecipazione a lezioni sul gesto e il movimento.
Una sfilata accompagnerà tutta la mattinata lungo il tragitto da Piazza dei Tigli su via Torcicoda, fino al giardino
di Michela Nori che incrocia viale dei Platani: cinque tappe dove poter ascoltare cicli musicali eseguiti dal vivo.
Nel momento dell’ascolto, ogni volta di circa venti minuti, sarà offerta una lezione sul gesto.
Le 5 tappe con musica di J.S. Bach, F.S. Geminiani e P. Hindemith sono realizzate in collaborazione con il
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
La presenza del Rasenna Brass Ensemble è in collaborazione con Scuola di Musica di Fiesole.
Le Lezioni sul gesto sono a cura del Centro nazionale di produzione/Virgilio Sieni e saranno guidate da Giulia
Mureddu, Agnese Lanza e Virgilio Sieni.
h 10.00 / Prima tappa: Piazza dei Tigli
Suite per violoncello n.1 musica di J.S. Bach / eseguita dal vivo da Simao Alcoforado, Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.1
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 10.30 / Seconda tappa: Via Torcicoda
Suite per violoncello n.2 musica di J.S. Bach
eseguita dal vivo da Elida Pali (violoncello) / Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.2
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 11.00 / Terza tappa: Via Torcicoda
Suite per violoncello n.3 musica di J.S. Bach
eseguita dal vivo da Beatrice Guarducci (violoncello) / Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.3
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 11.30 / Quarta tappa: Via Torcicoda
Sonata II in re min. op. 5 musica di F.S. Geminiani
eseguita dal vivo da Michele Tazzari, Simao Alcoforado (violoncello) / Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.4
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 12.00 / Quinta tappa: Via Torcicoda angolo Viale dei Platani
Sonata per violoncello solo musica di P. Hindemith
eseguita dal vivo da Sara Nanni (violoncello) / Teatro del Maggio
>> Tutte le attività in programma sono gratuite.
Un progetto di Virgilio Sieni
FESTIVAL 19 > 22 luglio 2018 / Firenze
performance | azioni coreografiche | cammini | residenze artistiche | musica |
percorsi di creazione con i cittadini | installazioni | paesaggio |
Nuovi Cantieri Culturali Isolotto fa parte di Quarto Paesaggio un progetto di Fondazione CR Firenze
cura e direzione artistica di Virgilio Sieni | Centro nazionale di produzione
con il sostegno di MiBACT, Regione Toscana, Comune di Firenze, Polo Museale della Toscana, Estate Fiorentina
in collaborazione con Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Scuola di Musica di Fiesole, Tempo Reale
Il Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto fa parte di Quarto Paesaggio un progetto di Fondazione
CR Firenze, ideazione e direzione artistica di Virgilio Sieni/Centro nazionale di produzione, in
collaborazione con Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Fondazione Scuola di Musica
di Fiesole, Tempo Reale Centro di Ricerca Produzione e Didattica Musicale.
Virgilio Sieni per il Quartiere 4/Isolotto a Firenze sviluppa una serie di percorsi legati al gesto e alla
natura, coinvolgendo cittadini e cittadine di tutte le età e performer.
Lo scopo è quello di intraprendere un processo di “ricamo culturale” dove lo spazio fisico, unitamente
alle pratiche rivolte alla consapevolezza del corpo e alla creazione di azioni condivise, divengono
fattori essenziali per il benessere umano.
Il Festival si svolge dal 19 al 22 luglio nei sentieri del paesaggio urbano e propone una riflessione
sulla rigenerazione della periferia e la cura dei luoghi, portando l’attenzione sulla frequentazione
di alcune aree verdi e la loro relazione con l’architettura urbana e la natura: una mappa di 30 spazi
al chiuso e all’aperto, rintracciati tra i luoghi dimenticati e marginali del quartiere. Luoghi dove la
dimensione del verde pubblico declina verso la rivalutazione delle aree abbandonate, ma che
presentano alberature e tracce paesaggistiche significative per il valore dei dettagli e l’importanza
che possono assumere nel dialogo sociale.
Il programma ideato si sviluppa attraverso una serie di percorsi e camminamenti da un luogo all’altro
dell’Isolotto “vecchio”: ogni spazio scelto rappresenta una sosta, un abbraccio che va a comporre
una nuova mappa di spostamenti e visioni che comprende residenze artistiche e pratiche rivolte a
cittadini di tutte le età e professioni, studenti, giovani, famiglie, madri e figli, padri e figli, nuovi
cittadini, anziani, danzatori, diversamente abili, professionisti, insegnanti, educatori, architetti,
operatori culturali e sociali. Saranno i partecipanti stessi, con la loro presenza alle pratiche, le loro
domande e osservazioni, a creare l’humus necessario per una nuova frequentazione attiva e
partecipata.
Grazie al dialogo e al confronto con le istituzioni e le realtà del territorio - Quartiere 4, la
BiblioteCaNova, i commercianti, le associazioni culturali e ricreative, gli operatori sociali, i circoli, i
gruppi formali e informali, i centri di quartiere - sono stati riattivati una serie di spazi al chiuso come le
Baracche Verdi della Comunità dell’Isolotto e il Punto Lettura Luciano Gori.
Altri spazi all’aperto - rigenerati attraverso varie azioni quali residenze, installazioni, soste e pratiche -
già dallo scorso anno hanno iniziato a costituire nuovi punti di riferimento visivo sia attraverso le
installazioni che le piantumazioni: Giardino delle Erbacce in piazza dei Tigli, la Montagnola, viale dei
Bambini e viale dei Pini. A questi si aggiunge quest’anno lo spazio verde posto sul retro dell’Oratorio
della Madonna della Querce e il Giardino del gesto dentro la pista di pattinaggio di via Torcicoda.
Il Giardino delle Erbacce accoglierà un’installazione dell’artista Massimo Nannucci e il Piccolo
Museo del Gesto, uno spazio dedicato alla raccolta da parte dei bambini di gesti e note in relazione
alla natura. Sarà inoltre luogo di sosta, lettura e attraversamento, aprendosi verso Piazza Batoni,
dove si trovano il capolinea del bus n°9 e la fermata della tramvia, collegandoli con Piazza dei Tigli.
La Galleria Isolotto in Piazza dei Tigli, inaugurata durante la scorsa edizione, sarà spazio espositivo
sperimentale con la presenza della danzatrice Claudia Caldarano in Giorno e notte abitare, una
vera e propria non stop per i 4 giorni del festival.
Le attività sono state avviate alcune settimane prima del festival, sia con i percorsi di creazione che
con le residenze. Fin dai primi giorni di luglio gli spazi individuati sono vissuti come presidi culturali,
contesti ambientali nei luoghi dell’abitato ospitando in residenza gli artisti Marina Giovannini, Sara
Sguotti, Jari Boldrini, Camilla Monga, Elisabetta Consonni, Ramona Caia, Giulia Mureddu,
Agnese Lanza, Maya Oliva, Andrea Palumbo, Davide Valrosso, Maurizio Giunti.
Alcuni degli artisti condurranno un percorso di formazione rivolto a cittadini, adolescenti, giovani
danzatori, performer stabilendo dei veri e propri atelier di ricerca destinati alla presentazione pubblica
durante i 4 giorni dal 19 al 22 luglio.
Il festival si aprirà con l’inaugurazione in piazza dei Tigli de Il bambino dell’Isolotto, una scultura
pubblica in bronzo, realizzata espressamente dall'officina artigiana Salvadori Arte di Pistoia e fatta
dono alla comunità tutta e al Comune di Firenze.
Ci saranno omaggi coreografici alle piantumazioni dell’edizione 2017, balli, quartetti, un Cammino
popolare che attraverserà via Torcicoda, azioni e performance ideate da Virgilio Sieni a cura
dell’Accademia sull’arte del gesto, realizzate da gruppi di cittadini e danzatori che condurranno un
percorso sul gesto in funzione dei luoghi specifici coinvolti.
Il quartiere avrà anche il privilegio di accogliere due concerti dell’Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino: “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi e un ciclo di ascolti sulle “Suites per violoncello” di J. S.
Bach, F. S. Geminiani e P. Hindemith eseguite dai Solisti della prestigiosa Istituzione fiorentina.
Tempo Reale presenterà un laboratorio e una performance basati sull’esplorazione del paesaggio
sonoro urbano dal titolo Back to silence.
La Scuola di Musica di Fiesole parteciperà al progetto con il Coro di bambini diretto dal M° Ennio
Clari, con alcune formazioni musicali, solisti, docenti della Scuola e con il Rasenna Brass Ensemble.
La musicista Naomi Berrill condurrà un percorso tra canto e gesto con coppie di genitori e figli in
collaborazione con l’Accademia sull’arte del gesto di Virgilio Sieni.
Parallelamente, tra il 16 e il 22 luglio, verrà proposto il primo modulo della Scuola sul Gesto e il
Paesaggio, un ciclo di attività che comprendono lezioni teoriche e pratiche destinate a operatori,
mediatori culturali e artisti e che consentiranno di sviluppare e approfondire diverse tematiche sul
corpo e il territorio: dalla natura al gesto e viceversa, dalla memoria del movimento alla creazione di
nuove geografie urbane.
Con uno sguardo che va oltre il 22 luglio, questa seconda edizione conferma il desiderio e lo sforzo
di mantenere alta l’attenzione sulla periferia, oramai centro della vita cittadina e palestra culturale di
sperimentazioni ed evoluzioni del contemporaneo.
Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto | 19 > 22 luglio 2018
giovedì 19 luglio
h 19.00 / p.za dei Tigli
INAUGURAZIONE Il Bambino dell’Isolotto / scultura pubblica
Gomeisa Project, Scuola di Musica di Fiesole
Bambino dell’Isolotto si ispira a una foto storica del 1960 in cui un bambino pianta un alberello all’Isolotto. Sarà
posta all’inizio di via Torcicoda dove ogni giorno i bambini passano per andare a scuola. Un piccolo fauno che
vuole essere un compagno di studi e restituire al quartiere un angolo significativo della sua crescita.
h 19.15 / p.za dei Tigli
BALLO 1960. Bambino dell’isolotto / azione coreografica con cittadini
Accademia sull’arte del gesto / Virgilio Sieni
Gomeisa Project (sax) / Scuola di Musica di Fiesole: Alda Dalle Lucche, Martina Daga, Giulia Fidenti
h 19.30 / Galleria Isolotto, p.za dei Tigli / Giorno e notte abitare / Claudia Caldarano / performance
La Galleria Isolotto diviene in questo Festival una casa che ospita giorno e notte un’artista nel suo dispiegare il
discorso della danza in relazione alla misura del quotidiano.
h 20.00 / Giardino delle Erbacce, p.za dei Tigli
INAUGURAZIONE
Frammenti di stanze, luoghi di attesa / Maurizio Nannucci / installazione
Piccolo museo del gesto / installazione
Gomeisa Project, Scuola di Musica di Fiesole
Abitante / Andrea Palumbo, Compagnia Virgilio Sieni / performance
h 20.30 / Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci
Gimnopedie / Marina Giovannini, residenza nel paesaggio / performance
h 20.45 / piazza dei Tigli, angolo v.le dei Bambini
Parade / Marina Giovannini, residenza nel paesaggio / performance
h 21.00 / "Stecca Michelucci", v.le dei Bambini
Suite per violoncello n. 1 di J. S. Bach / concerto-performance
Patrizio Serino (violoncello), Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Claudia Caldarano e Maurizio Giunti, Compagnia Virgilio Sieni
h 21.30 / Giardino delle Erbacce, p.za dei Tigli
Lo scheletro allegro / film di Luciano Gori 1978, durata 48 min
venerdì 20 luglio
h 11.00 > 17.00 piazza dei Tigli, viale dei Bambini, via dei Melograni
Progetto QUI / officine nel paesaggio / Compagnia Virgilio Sieni
Ramona Caia, Agnese Lanza, Giulia Mureddu,
h 11.00>21.00 Galleria Isolotto, piazza dei Tigli
Giorno e notte abitare, Claudia Caldarano, performance
Orario continuato / Giardino delle Erbacce, piazza dei Tigli
Frammenti di Stanze, luoghi d’attesa, Massimo Nannucci, installazione
Piccolo Museo del Gesto, installazione
h 17.30 / Giardino Ippocastano, via Lippo Memmi
BALLO Pazienze, azione coreografica con cittadini
Accademia sull’arte del gesto / Giulia Mureddu / Viscantus Ensemble vocale, Scuola di Musica di Fiesole
L’azione coreografica creata insieme ai cittadini vuole essere un omaggio alla piantumazione delle pazienze
fatta nel 2017. Nello spazio verde sotto lo storico ippocastano prende vita una “cerimonia” di gesti e canti.
h 18.00 / Giardino e Oratorio Madonna della Querce
Orti del Corpo / performance
Ramona Caia, Claudia Caldarano, Agnese Lanza, Giulia Mureddu, Davide Valrosso, Sonia Bieri, Valentina
Ferrari, Vanessa Geniali, Rachele Noferini, Compagnia Virgilio Sieni
Viscantus Ensemble vocale, Scuola di Musica di Fiesole
h 18.30 Oratorio Madonna della Querce, via Palazzo dei Diavoli
Leggimi, performance / Camilla Monga, residenza nel paesaggio
h 19.00 INAUGURAZIONE GIARDINO DEL GESTO, via Torcicoda
La Pista di pattinaggio diverrà la sede di un giardino di fiori accogliendo residenze d’artista e performance.
Back to Silence, / Agnese Banti e Francesco Giomi, Tempo Reale
Performance sul tema del silenzio con musicisti del quartiere Isolotto
Isolotto per gioco e per amore / performance
Elisabetta Consonni, residenza nel paesaggio
Albero, performance
Sara Sguotti, residenza nel paesaggio
Giardino, performance
Sara Sguotti, residenza nel paesaggio
Benzinaio, performance
Davide Valrosso
Parrucchiere, performance
Jari Boldrini e Maurizio Giunti
Danzette, performance
Naomi Berrill, musica e canto
h 20.30 / via dei Melograni / Orchestra del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, concerto / Direttore e violino solista Pietro Horvath
sabato 21 luglio
h 11.00>17.00 piazza dei Tigli, viale dei Bambini, via dei Melograni
Progetto Qui / Officine nel paesaggio
Ramona Caia, Agnese Lanza, Giulia Mureddu
h 11.00>21.00 Galleria Isolotto, piazza dei Tigli
Giorno e notte abitare, Claudia Caldarano, performance
Orario continuato / Giardino delle Erbacce, piazza dei Tigli
Frammenti di Stanze, luoghi d’attesa, Massimo Nannucci, installazione
Piccolo Museo del Gesto, installazione
h 18.00 / Punto di lettura Luciano Gori, via degli Abeti 3
Luogo cruciale cui dedicare attenzione per la crescita e l’aggregazione del quartiere. Nei giorni precedenti e
durante il festival sarà spazio di residenza e studio. Intorno si articoleranno una serie di camminamenti
contrappuntati da performance pensate appositamente in risonanza con i dettagli del paesaggio.
BALLO 1935 / azione coreografica con cittadini
Accademia sull’arte del gesto / Virgilio Sieni / Coro di bambini, Scuola di Musica di Fiesole
Il ballo, interpretato da cittadini, vuole rivolgere il pensiero e il cuore a Luciano Gori ricordandone la data di
nascita. Il maestro ha insegnato alla Scuola Elementare della Montagnola contribuendo al rinnovamento della
cultura italiana e dell’educazione.
Tiny space costruzione / performance / Jari Boldrini, residenza nel paesaggio
Danzette, performance / Naomi Berrill, musica e canto
Persona / performance / Maya Oliva, residenza nel paesaggio
Quartetto Ballo Silvana / performance / Accademia sull'arte del gesto / Virglio Sieni
Musica J.S. Bach, Ciaccona in re min, Partita BWV 1004, Matilde Urbani, violino solo, Scuola di Musica Fiesole
Ballo dedicato a una bambina. Interpretato da performer e cittadini, col pensiero rivolto al gesto che sempre
giunge e si disperde nell’altro.
h 19.30 / via degli Agrifogli
Compagnia Virgilio Sieni / Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Suite per violoncello n. 2
in re minore BWV 1008 di J. S. Bach / Elida Pali, Teatro del Maggio
Noemi Biancotti e Linda Pierucci, Compagnia Virgilio Sieni
Suite per violoncello n. 3
in sol maggiore BWV 1007 di J. S. Bach / Fabio Fausone, Teatro del Maggio
Jari Boldrini e Maurizio Giunti, Compagnia Virgilio Sieni
h 21.00 / Villa Vogel, via A. Canova
Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi / concerto
Orchestra del Teatro del Maggio / Direttore e violino solista Pietro Horvath
domenica 22 luglio
h 10.00 / LA STRADA
Un invito a vivere la strada come un momento intenso di ascolto e pratiche, di momenti di sosta e, per chi lo
desidera, di partecipazione a lezioni sul gesto e il movimento.
Una sfilata accompagnerà tutta la mattinata lungo il tragitto da Piazza dei Tigli su via Torcicoda, fino al giardino
di Michela Nori che incrocia viale dei Platani: cinque tappe dove poter ascoltare cicli musicali eseguiti dal vivo.
Nel momento dell’ascolto, ogni volta di circa venti minuti, sarà offerta una lezione sul gesto.
Le 5 tappe con musica di J.S. Bach, F.S. Geminiani e P. Hindemith sono realizzate in collaborazione con il
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
La presenza del Rasenna Brass Ensemble è in collaborazione con Scuola di Musica di Fiesole.
Le Lezioni sul gesto sono a cura del Centro nazionale di produzione/Virgilio Sieni e saranno guidate da Giulia
Mureddu, Agnese Lanza e Virgilio Sieni.
h 10.00 / Prima tappa: Piazza dei Tigli
Suite per violoncello n.1 musica di J.S. Bach / eseguita dal vivo da Simao Alcoforado, Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.1
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 10.30 / Seconda tappa: Via Torcicoda
Suite per violoncello n.2 musica di J.S. Bach
eseguita dal vivo da Elida Pali (violoncello) / Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.2
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 11.00 / Terza tappa: Via Torcicoda
Suite per violoncello n.3 musica di J.S. Bach
eseguita dal vivo da Beatrice Guarducci (violoncello) / Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.3
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 11.30 / Quarta tappa: Via Torcicoda
Sonata II in re min. op. 5 musica di F.S. Geminiani
eseguita dal vivo da Michele Tazzari, Simao Alcoforado (violoncello) / Teatro del Maggio
Lezione sul gesto n.4
Rasenna Brass Ensemble / Scuola di Musica di Fiesole
h 12.00 / Quinta tappa: Via Torcicoda angolo Viale dei Platani
Sonata per violoncello solo musica di P. Hindemith
eseguita dal vivo da Sara Nanni (violoncello) / Teatro del Maggio
>> Tutte le attività in programma sono gratuite.
19
luglio 2018
Festival Nuovi Cantieri Culturali Isolotto
Dal 19 al 22 luglio 2018
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
SEDI VARIE – Firenze
Firenze, (Firenze)
Firenze, (Firenze)