Rifrazioni festival internazionale di arti contemporanee è alla sua V edizione. Il festival realizzato dall’Associazione Cercle, promuove le arti visive performative e musicali attraverso interventi site-specific (creati per un determinato spazio), nei luoghi di carattere storico e pubblico del territorio di Anzio e Nettuno (Parco Archeologico Villa Di Nerone – EX Divina Provvidenza – Porto Di Anzio –Stazione ferroviaria di Nettuno -Forte San Gallo –Lido dei Pini), ed avrà luogo dal 29 luglio al 1 agosto a fruizione totalmente gratuita. Il festival si realizza attraverso una residenza artistica,ovvero un periodo di tempo in cui gli artisti hanno la possibilità di avere uno spazio, un luogo, dove stare, dove vivere, dove creare, dove provare. La residenza dura circa un mese, dal 5 luglio al 28 luglio, durante la quale tutti gli artisti sono ospitati nella scuola media Giovanni Falcone ad Anzio Colonia.
Il programma di quest’anno si declina attraverso la ricerca della memoria collettiva legata al corpo, e sarà un work in progress, (un lavoro che si sviluppa nel tempo) definito di volta in volta dagli artisti presenti, che sceglieranno e moduleranno la loro relazione con il territorio con originalità e arricchendo le performance con il proprio bagaglio culturale. Gli interventi saranno di giorno e di sera a seconda delle caratteristiche del luogo e del tipo di relazione instaurata. Per questo motivo il programma reale sarà definito solo pochi giorni prima del festival.

In questo contesto il processo di creazione diventa fondamentale e la residenza parte integrante del festival. Durante la residenza gli artisti, provenienti da tutte le parti del mondo, avranno la possibilità di conoscere il territorio, di confrontarsi con le comunità in esso presenti e di sviluppare indagini sulle identità dei luoghi, per poter creare o adattare opere d’arte ad esso ispirate. Anche il pubblico, sarà invitato a partecipare alle attività previste, diventando parte attiva del processo creativo. La residenza dunque diventa il momento in cui è possibile creare dei veri e propri network tra gli artisti, le persone del luogo e chiunque ruoti intorno al progetto. Con tali modalità Rifrazioni intende ristabilire, attraverso l’arte, quell’idea di comunità e di partecipazione alla vita sociale e politica del territorio non più relegato a mero spazio di passaggio e come dichiarato dal team Rifrazioni:

“E’ nella condivisione di pratiche che si crea lo spazio dell’incontro che è Rifrazioni, la creazione diventa incontro aperto, e in questo scambio si colloca l’arte contemporanea.
Rifrazioni non è solo un festival ma anche il tentativo di una ricerca, su una terra particolare, con le sue memorie e le sue dinamiche, le sue contraddizioni e le sue idiosincrasie, tesa alla trasformazione e alla creazione di qualcosa di pubblico, di collettivo e di condiviso. Rifrazioni è una sperimentazione aperta, ogni anno con sfide diverse, caratterizzata da un orientamento interdisciplinare e interculturale, nella piena consapevolezza che soltanto attraverso l’aggregazione e il confronto dialettico tra discipline e culture si possa innescare una vera e profonda rinascita territoriale dove 'il territorio' non è solo 'un luogo', ma anche ciò vive all'interno di esso, ovvero persone e relazioni”.

In questa edizione verranno sviluppati, all’interno del percorso della residenza, alcuni dei processi artistici come i “laboratori aperti alla comunità”, che coinvolgeranno attivamente la popolazione locale, e saranno realizzati dal collettivo Leibniz (GB) performers e dal collettivo mmmm (Cile /GB) performers.
Il collettivo Leibniz propone The Ship Of Fools – fantastica costruzione di una barca costituita dai rifiuti portati dal mare, su cui celebrare le proprie memorie e i racconti di chi vuole condividere qualcosa di sé, e Dolls. Quest'ultimo intervento è un invito a partecipare a sessioni di produzione di bambole e pupazzi fatti con materiali riciclati. Non viene richiesta nessuna capacità specifica e non viene insegnato nulla, ma si promuove la condivisione del proprio stile e delle proprie personali creatività:i pupazzi creati sono destinati a diventare parte di un’unica performance finale. Il collettivo mmmm (Gb/Cile) invece propone un progetto chiamato Corpi collettivi che consiste nel prendere lo stampo di singole parti del corpo della gente del luogo,come i danzatori di breakdance, nell’obiettivo di costruire attraverso i calchi dei corpi la memoria collettiva dei luoghi.
Un significativo contributo a tale visione condivisa, è dato dal progetto Amaro Ammore di Canio Loguercio, primo raduno poetico itinerante in Italia, avente come oggetto la raccolta di ‘suppliche d’amore’ e che si concluderà in una performance, un happening, un concerto, un reading-live, un festival, una cerimonia sacra, un rito collettivo. Questo lavoro che prevede un alto coinvolgimento della popolazione locale, invita chiunque a partecipare scrivendo la propria supplica d’amore e coinvolge in particolar modo la comunità degli anziani, le scuole di danza, i musicisti locali, e i ragazzi dell’associazione Biriciclabile di Anzio e Nettuno.
Altro progetto aperto alla comunità è quello del gruppo Aidoru Songs Canzoni - Landscapes Paesaggi, che vuole verificare quanto un luogo può condizionare la musica, eseguendo le canzoni-paesaggi e lavorando con musicisti del luogo.
Un importante appuntamento è Il workshop Becoming an image dal 12 al 18 luglio di Manuel Vason (IT/GB) rinomato fotografo e live artist, che volge la sua ricerca alla scoperta delle varie possibilità espressive del corpo umano nella creazione dell’immagine fotografica in relazione al territorio da esplorare.
Altro intervento significativo è quello di Blu, artista visivo conosciuto in tutto il mondo, che fonde nella sua pratica artistica: la street art e l’animazione, sceglie di abbandonare gli spray a favore del segno e dell’essenzialità cromatica per unirlo poi alla tecnica dello stop motion (che si traduce letteralmente in “pittura cinetica”). La sua è un’arte urbana e soprattutto “umana”. Le parole che lo hanno ispirato sono state: storia, memoria collettiva, segno, comunità, quotidianità, umanità, spazio, territorio, contraddizione. Il luogo che ha scelto è una struttura industriale: le Eurodistillerie in via tre cancelli a Nettuno.La scelta è stata dettata da un interesse dell’artista che ha inoltre determinato una perlustrazione più approfondita del nostro territorio nel mese di Aprile. E in questo incontro con Rifrazioni si è generato un racconto particolare, riprodotto in video, che verrà proiettato durante le giornate del Festival.
Altri artisti ospiti in questa V edizione del Festival saranno: Cyril Vandebeusch artista svizzero che realizza installazioni di cibo; Greenstongroup (GB) performers la cui pratica indaga l’esperienza emozionale, la rappresentazione sociale le questioni legate all’identità e alle interpretazioni di genere, linguaggio e potere; Filibert Tologo (CH) danzatore di origine africana che lavora sul recupero delle origini attraverso la danza. Il suo progetto si chiama Douna; Il Collettivo Cinetico (Italia) gruppo di danzatori e performers, finalisti del premio equilibrio con il progetto │X│ che prenderà una nuova forma nella relazione con lo spazio-territorio. Coupelin Laurent Maurice,(CH) video artista che propone per Rifrazioni un percorso di video istallazioni attraverso le due cittadine; Roberto Sánchez-Camus (Chile/USA) live artist e performer con base a Londra e interessato alla ricerca nell’ambito dell’arte relazionale; Olivier Ruellet (FR/GB) artista multimediale che indaga le possibilità audio visive della pratica psico-geografica.
Hanno aderito inoltre al progetto: il Teatro delle Albe compagnia teatrale di Ravenna e conosciuta in tutta Europa per il progetto di formazione teatrale per adolescenti che prende il nome di non-scuola; Fabrizio Crisafulli regista, video artista, e ideatore del progetto “teatro dei luoghi”, la cui pratica si configura in un particolare approccio alla creazione teatrale, che assume il luogo come matrice della costruzione dello spettacolo; Giorgina Pilozzi membro del collettivo Angelo Mai che presenterà il progetto Pic-Nic champagne nel quale un gruppo di musicisti e performer si ritroverà a fare un insolito picnic notturno in cui canteranno, proveranno canzoni, arrangeranno strumenti coinvolgendo attivamente il pubblico presente.
Pino Genovese:intervento in spazi aperti:la sua azione artistica, all’incrocio di vie tra Land Art, scenografia, fotografia e “sciamanesimo” si sostanzia nella costruzione di forme primordiali con materiali primari.”

Quest’anno il Festival è realizzato con il contributo dell’Assessorato alle politiche culturali della Provincia di Roma e dalla Regione Lazio, Assessorato Cultura, Arte e Sport patrocinato dal comune di Anzio e di Nettuno sponsorizzato da s.p. Polverini e Lido Garda ed in collaborazione con l’Associazione Biriciclabile, Macromundi, Angelo Mai, Dinosaurus ,Legambiente, Circolo Anzio-Nettuno Le Rondini.


29- 30- 31 LUGLIO e 1 AGOSTO 2010
ANZIO

VILLA IMPERIALE – PARCO ARCHEOLOGICO DI NERONE - CENTRO DIDATTICO
ORARI DI APERTURA: 0RE 10:30 - 2:30 / 18:00 - 20:00

- Retrospettiva fotografica Festival Rifrazioni - Foto di Manuel Vason e Stefano Rana
- Guys and Dolls - I ricordi a cura del Collettivo Leibniz – Esposizione della mappa creativa realizzata nel corso degli incontri con le donne delle comunità locali, invitate a creare oggetti (bambole) successivamente depositati nei luoghi delle memorie personali delle partecipanti.

Nel corso della residenza il Collettivo Leibniz ha svolto diversi laboratori all’aperto per la creazione di bambole e pupazzi con i bambini che frequentano il parco di Anzio Colonia (Largo Venezia).
Ernst Fischer, Annalaura Alifuoco e Rifrazioni ringraziano pertanto: Adriana, Brian, Daniele C., Daniele E., Fabiola, Floriana, Francesco, Giorgia, Leonardo, Lucrezia, Pietro.

29 LUGLIO 2010
NETTUNO

PARTENZA: Via S.Benedetto Menni 2 – ARRIVO: P.zza San Giovanni, Borgo Medievale
ORE 20.00
CORTEO Guys and Dolls – La notte e la danza
Esito del laboratorio aperto rivolto ai membri del progetto Biriciclabile e ai ragazzi della Casa Famiglia ‘Villa Paradiso’, a cura del Collettivo Leibniz in collaborazione con Howard Haigh, con l’associazione ARuotaLibera e l’associazione Partecipastazione
BORGO MEDIEVALE
ORE 20:30 - 22:30
Installazioni e Performance – Le performance e installazioni occuperanno le piazze e le strade del Borgo Medievale
Collettivo Mmmmm: Adrian Fisher & Luna Montenegro
in collaborazione con Ginès Olivares
The beauty of burocracy _La bellezza della burocrazia
Performance di durata 2 ore.
Teatro delle Albe
Aria Pubblica
di Patrizia Cavalli “Miniatura Vocale”.
Ragazza in valigia: Laura Redaelli; Uomo Cinghiale: Antonio Maiani; cura: Ermanna Montanari Marco Martinelli; produzione Teatro delle Albe, Ravenna Teatro.
Cyril Vandenbeuch
Bijoutière, Tavolo Mobile
Installazione gustativa per solo due spettatrici/ori - Durata 20 minuti
Roberto Sánchez-Camus
Topografie Invisibili
Una camminata ad occhi chiusi attraverso una serie di memorie sfuggenti – Performance itinerante per una/o spettatrice/ore. Durata di ogni intervento: 15 minuti
Fabrizio Crisafulli
Trasparente, allegro, in movimento
Fontana Vecchia – dedicato al “Comitato per l’acqua pubblica Anzio-Nettuno” – Installazione



Ex DIVINA PROVVIDENZA – Cortile Interno, Via S. Benedetto Menni n°6
Concerti / Performance / Video Installazioni permanenti
ORE 22.45
AngeloMai + Bluemotion
Pic-nic Champagne
Un progetto di Giorgina Pilozzi, con voci, suoni e performance di Giorgio Carugno, Cristiano De Fabritiis, Roberto Dell’Era, Matteo D’Incà, Gian Marco Di Lecce, Orsetta Paolillo, Andrea Pesce, Titty Pigalle, Laura Sampedro.
concerto performance/pic-nic notturno – Durata 55 minuti
Greestone Group
Ladder_ Scala
Incursione performativa di passaggio
ORE 00:15
Filibert Tologo
Doûna Lo sconosciuto / Studio 001
coreografie di Filibert Tologo, danzatori: Adrian Rusmali, Maria Sideri. Musiche originali: Claude Jordan; Musicista invitato: Howard Haigh – Durata 45 min

VIDEO INSTALLAZIONI PERMANENTI
Blu
Big Bang Big Boom
il nuovo video animato di “Un punto di vista non scientifico sulla creazione e l’evoluzione della vita e su come potrebbe finire”
Durata 10 minuti
Pino Genovese
Senza titolo voci di Luna Montenegro e Adrian Fisher – Durata 3.5 minuti.

30 LUGLIO 2010
ANZIO
PORTO INNOCENZIANO E ZONE LIMITROFE Performance
ORE 17:30 - 18:30
CollettivO CineticO| Francesca Pennini
5 vignette da XD
Concept e regia: Francesca Pennini. Azione e Creazione: Andrea Amaducci, Nicola Galli, Angelo Pedroni, Francesca Pennini. Frammento del progetto C/o
ORE 17:30 - P.zza Garibaldi
[b]aloone
Performance - Durata 10 minuti
ORE 18:00 – P.zza Pia
LEGoh
Performance - Durata 10 minuti
ORE 18:30 - Farmacia Internazionale
angelangolo
Performance - Durata 30 minuti

ORE 17:30 - 20:30
Roberto Sánchez-Camus
Topografie Invisibili
Una camminata ad occhi chiusi attraverso una serie di memorie sfuggenti – Performance itinerante per una/o spettatrice/ore.
Durata di ogni intervento 15 minuti
ORE 19:30
Annalaura Alifuoco
Ripe
Performance – Durata 1 ora
ORE 21:00
Greestone Group
(Dis)placement
Performance – Durata 1 ora

NETTUNO
PASSAGGIO PEDONALE AL QUADRIVIO TRA VIA ENNIO VISCA E VIA MATTEOTTI
ORE 20:00+20:30+21:10
CollettivO CineticO| Francesca Pennini
5 vignette da XD Concept e regia: Francesca Pennini. Azione e Creazione: Andrea Amaducci, Nicola Galli, Angelo Pedroni, Francesca Pennini. Frammento del progetto C/o
Superman Incursione urbana – Durata 5 secondi

Ex DIVINA PROVVIDENZA – Cortile Interno, Via S. Benedetto Menni n°6
Concerti / Performance / Video Installazioni permanenti
ORE 22:30
Aidoru
Songs Canzoni
Mirko Abbondanza: basso; Michele Bertoni: chitarra, live electronics, Dario Giovannini: chitarra, voce, piano, organo, programmings, fisarmonica; Diego Sapignoli: batteria, percussioni, samplers, glockenspiel; Daniele Quadrelli: video+ Concerto - Durata 60 min
Greestone Group
Ladder_ Scala
Incursione performativa di passaggio
ORE 23:00
Cyril Vandenbeuch
Fresco [finger for food] _ Affresco [Dita per il cibo]
Installazione Gustativa – Durata 30 minuti
ORE 23:30
Collettivo mmmmm: Adrian Fisher & Luna Montenegro
in collaborazione con Ginès Olivarés
Il peso delle cose
L’opera è il frutto del progetto‘Il Corpo Collettivo’ cui hanno partecipato i venditori del mercato di Anzio Colonia; la comunità di immigrati peruviani; Antonio il pizzaiolo di Voglia di Pizza (Anzio Colonia); i break dancers e gli artisti locali; Alessandro, Gianni, Adriano, Simone, Francesca, Alessandro, Alessio e Davide dell’Associazione A Ruota Libera; Giusy Canzonieri del Museo Civico Archeologico di Anzio; le donne del Parco di Anzio Colonia; le tre generazioni della famiglia Cardinali di Nettuno –
Film Premiere – Durata 30 minuti
ORE 00:00
CollettivO CineticO| Francesca Pennini
5 vignette da XD Concept e regia: Francesca Pennini. Azione e Creazione: Andrea Amaducci, Nicola Galli, Angelo Pedroni, Francesca Pennini. Frammento del progetto C/o
SPYderDOG Performance -Durata 10 minuti
ORE 00:10
Howard Haigh e Maria Sideri ‘
Domestic _ Domestico
Musiche originali di Howard Haigh-performer Maria Sideri
Performance - Durata 20 minuti

VIDEO INSTALLAZIONI PERMANENTI
Blu
Big Bang Big Boom
il nuovo video animato di “Un punto di vista non scientifico sulla creazione e l’evoluzione della vita e su come potrebbe finire”
Durata 10 minuti
Pino Genovese.
Senza titolo Voci di Luna Montenegro e Adrian Fisher – Durata 3.5 Minuti.

31 LUGLIO 2010
NETTUNO
STAZIONE FERROVIARIA
Performance e Installazioni
ORE 17:00 - 20:30
Olivier Ruellet
Destinations intérieures Destinazioni Interiori.
Da un punto di osservazione introspettivo, l’artista organizza memorie e affetti in una geografia personale fatta di destinazioni immaginarie
Installazione – Durata 4 ore
Roberto Sánchez-Camus
Topografie Invisibili.
Una camminata ad occhi chiusi attraverso una serie di memorie sfuggenti Performance itinerante per una/o spettatrice/ore.
Durata di ogni intervento: 15 minuti
Collettivo Leibniz
Easy Chair– Installazione sensoriale per uno/a spettatrice/ore – Durata 3 ore
Cyril Vandenbeuch
Bijoutière, Tavolo Mobile
Installazione gustativa per solo due spettatrici/ori – Durata 20 minuti

ORE 19:20
Filibert Tologo
Doûna Lo sconosciuto / Studio 001
coreografie di Filibert Tologo, danzatori: Adrian Rusmali, Maria Sideri. Musiche originali: Claude Jordan; Musicista invitato: Howard Heigh
Durata 45 min

EX DIVINA PROVVIDENZA – Via S.Benedetto Menni, 6
Concerto/ Performance/i Video Installazioni permanenti
ORE 21:30
Canio Loguercio
Amaro Ammore
Testi, voci, suoni e musiche live: Canio Loguercio, Maria Grazia Calandrone, Alessandro D’Alessandro, Rocco De Rosa, Maria Pia De Vito, Bianca Madeccia, Carmine Mangone & Donatella Vitiello, Francesca Moro, Tommaso Ottonieri, Gilda Policastro, Jonida Prifti, Michele Rabbia, Lidia Riviello, Peppe Piga, Domenico Mannelli
In collaborazione con Ass. Macromundi, Ass. ARuotaLibera, Ass. Kiriku e il Centro Anziani di Nettuno. Immagini di Antonello Matarazzo –
Concerto/ Performance/reading live - Durata 90 minuti
Greestone Group
Ladder_ Scala– Incursione performativa di passaggio
ORE 23:00
Filibert Tologo
Doûna Lo sconosciuto / Studio 001
coreografie di Filibert Tologo, danzatori: Adrian Rusmali, Maria Sideri. Musiche originali: Claude Jordan; Musicista invitato: Howard Heigh
Durata 45 min

VIDEO - INSTALLAZIONI PERMANENTI
Blu
Big Bang Big Boom
Video Installazione – Durata 10 minuti
il nuovo video animato di “Un punto di vista non scientifico sulla creazione e l’evoluzione della vita e su come potrebbe finire” –
Pino Genovese
Video installazione Voci di Luna Montenegro e Adrian Fisher – Durata 3.5 Minuti.

1 AGOSTO 2010
ANZIO
HOTEL LIDO GARDA
ORE 11:00
Rifrazioni: un sistema di relazioni- Tavola rotonda sui risultati di Rifrazioni
LUNGOMARE LIDO DEI PINI 10 minuti a piedi dai Bagni Stella (Lavinio) seguendo le indicazioni
Concerto, installazione e performance di chiusura di Rifrazioni 2010
ORE 18:30
Aidoru
Landscape paesaggi
Mirko Abbondanza: basso; Michele Bertoni:chitarra, live electronics, Dario Giovannini: chitarra, voce, piano, organo, programmings, fisarmonica; Diego Sapignoli: batteria, percussioni, samplers, glockenspiel; Daniele Quadrelli: video- Concerto -Durata 60 min
Pino Genovese
Capanne sudatorie
Installazione (erbe secche e rami)
Collettivo Leibniz
Guys and Dolls
Rituale / Performance

NETTUNO
EX DIVINA PROVVIDENZA Via S.Benedetto Menni, 6
ORE 23:00
Rifrazioni closing party -2010- Capienza 99 persone.


RIFRAZIONI 2010
FESTIVAL INTERNAZIONALE DI ARTI CONTEMPORANEE DI ANZIO E NETTUNO
5 luglio-28 luglio residenza artisti
29 luglio -1 agosto festival
www.rifrazioni.org



“Per vedere una città non basta tenere gli occhi aperti. Occorre per prima cosa scartare tutto ciò che impedisce di vederla, tutte le idee ricevute, le immagini precostituite che continuano a ingombrare il campo visivo e la capacità di comprendere. Poi occorre saper semplificare, ridurre all'essenziale l'enorme numero d'elementi che ad ogni secondo la città mette sotto gli occhi di chi la guarda, e collegare i frammenti sparsi in un disegno analitico e insieme unitario...”

Italo Calvino Gli dèi della città


Rifrazioni è un progetto del gruppo Cercle teso ad identificare luoghi, tempi e persone con cui instaurare un scambio dialettico attraverso le espressioni della ricerca artistica nazionale e internazionale. Rifrazioni diventa una modalità nuova di relazionarsi con l’arte e con lo spazio della rappresentazione, attraverso interventi site-specific.

Il progetto si svolge attraverso una residenza artistica della durata di circa un mese (5-28 Luglio) che si conclude in un Festival di arti contemporanee, arti performative visive e musicali (29 Luglio-1 Agosto) che avrà luogo negli spazi pubblici e di interesse storico architettonico di Anzio e Nettuno: Parco Archeologico Villa Di Nerone – EX Divina Provvidenza – Porto Di Anzio –Stazione ferroviaria di Nettuno -Forte San Gallo –Lido dei Pini

Gli artisti invitati convivono all’interno della scuola media giovanni Falcone di Anzio e hanno la possibilità di conoscere il territorio, confrontarsi con le comunità in esso presenti e sviluppare vere e proprie indagini, per poter creare o adattare opere d’arte ad esso ispirate. Durante la residenza gli artisti sono seguiti e guidati alla scoperta di questi luoghi densi di memorie e di relazioni, e sono liberi di trovare, attraverso i propri strumenti punti di incontro con la loro arte. In questo modo si creano dei legami e una viva partecipazione della popolazione locale che diventa protagonista di questo processo di creazione. Il Festival è dunque il risultato di un percorso collettivo, è la messa in scena, in luoghi pubblici, di ciò che viene prodotto durante la Residenza.

Per questo motivo il programma reale sarà definito solo pochi giorni prima del festival.

Quest’anno all’interno del percorso di residenza saranno realizzati dei laboratori aperti che coinvolgeranno attivamente la popolazione locale. Le residenza aperte sono un tentativo di Rifrazioni di radicarsi maggiormente sul territorio. La popolazione di Anzio e Nettuno si fa quindi destinataria e protagonista dei percorsi e delle creazioni che gli artisti intraprendono sul territorio, diventando parte attiva del processo creativo. Durante il mese di Luglio Anzio e Nettuno si trasformeranno in uno spazio creativo finalizzato a risvegliare la partecipazione alla vita pubblica attraverso le pratiche artistiche contemporanee. Rifrazioni è perciò una modalità nuova di relazionarsi con lo spazio della quotidianità. Per questo il programma sarà definito negli ultimi giorni a ridosso del festival.
Il collettivo Leibniz propone GuyDolls. Leibniz in collaborazione con il musicista Howard Haigh. L’intervento è un invito a partecipare a sessioni di produzione di bambole e pupazzi fatti con materiali riciclati. Non viene richiesta nessuna capacità specifica e non viene insegnato nulla, ma si promuove la condivisione del proprio stile e delle proprie personali creatività:i pupazzi creati sono destinati a diventare parte di un’unica performance finale. Il collettivo mmmm (Gb/Cile) invece propone un progetto chiamato Corpi collettivi finalizzato ad elaborare attraverso i racconti della popolazione e i calchi dei loro corpi la memoria collettiva dei luoghi. Un significativo contributo a tale visione condivisa, è dato dal progetto Amaro Ammore di Canio Loguercio, primo raduno poetico itinerante in Italia, avente come oggetto la raccolta di ‘suppliche d’amore’ e che si concluderà in una performance, un happening, un concerto, un reading-live, un festival, una cerimonia sacra, un rito collettivo. Questo lavoro che prevede un alto coinvolgimento della popolazione locale, invita chiunque a partecipare scrivendo la propria supplica d’amore e coinvolge in particolar modo la comunità degli anziani, le scuole di danza, i musicisti locali, e i ragazzi del progetto Biriciclabile dell’associazione AruotaLibera di Anzio e Nettuno.
Altro progetto aperto alla comunità è quello del gruppo Aidoru Songs Canzoni - Landscapes Paesaggi, che vuole verificare quanto un luogo può condizionare la musica, eseguendo le canzoni-paesaggi e lavorando con musicisti del luogo.
Un importante appuntamento è stato Il workshop Becoming an image dal 12 al 18 luglio di Manuel Vason (IT/GB) rinomato fotografo e live artist, la cui ricerca si attua nella scoperta delle varie possibilità espressive del corpo umano e del paesaggio che lo contiene (12-18 Luglio). Vason ha lavorato con performers e danzatori come Stuart Brisley, Jorg Muller, Jilles Giobin, Sasha Waltz.
Altro intervento significativo è quello di Blu, artista visivo conosciuto in tutto il mondo, che fonde nella sua pratica artistica: la street art e l’animazione, sceglie di abbandonare gli spray a favore del segno e dell’essenzialità cromatica per unirlo poi alla tecnica dello stop motion (che si traduce letteralmente in “pittura cinetica”). La sua è un’arte urbana e soprattutto “umana”. Le parole che lo hanno ispirato sono state: storia, memoria collettiva, segno, comunità, quotidianità, umanità, spazio, territorio, contraddizione. Il luogo che ha scelto è una struttura industriale: le Eurodistillerie in via tre cancelli a Nettuno .La scelta è stata dettata da un interesse dell’artista che ha inoltre determinato una perlustrazione più approfondita del nostro territorio nel mese di Aprile. E in questo incontro con Rifrazioni si è generato un racconto particolare, riprodotto in video, che verrà proiettato durante le giornate del Festival.
Altri artisti ospiti in questa V edizione del Festival saranno: Cyril Vandebeusch artista svizzero che realizza installazioni gustative; Greenstongroup (GB) performers la cui pratica indaga l’esperienza emozionale, la rappresentazione sociale le questioni legate all’identità e alle interpretazioni di genere, linguaggio e potere; Filibert Tologo (CH) danzatore di origine africana che lavora sul recupero delle origini attraverso la danza. Il suo progetto si chiama Douna; Il Collettivo Cinetico (Italia) gruppo di danzatori e performers, finalisti del premio equilibrio con il progetto │X│ che prenderà una nuova forma nella relazione con lo spazio-territorio.; Roberto Sánchez-Camus (Chile/USA) live artist e performer con base a Londra e interessato alla ricerca nell’ambito dell’arte relazionale; Olivier Ruellet (FR/GB) artista multimediale che indaga le possibilità audio visive della pratica psico-geografica.
Hanno aderito inoltre al progetto: il Teatro delle Albe; Fabrizio Crisafulli regista, video artista, e ideatore del progetto “teatro dei luoghi”, la cui pratica si configura in un particolare approccio alla creazione teatrale, che assume il luogo come matrice della costruzione dello spettacolo; Angelo Mai + Bluemotion che presenterà il progetto Pic-Nic champagne nel quale un gruppo di musicisti e performer si ritroverà a fare un insolito picnic notturno in cui canteranno, proveranno canzoni, arrangeranno strumenti coinvolgendo attivamente il pubblico presente con la partecipazione di Andrea Pesce (Tiromancino Carmen Consoli) Roberto dell’Era degli Afterhours
Pino Genovese la cui azione artistica, all’incrocio di vie tra Land Art, scenografia, fotografia e “sciamanesimo” si sostanzia nella costruzione di forme primordiali con materiali primari.

Aidoru (Italia) musica www.aidoru.org
Blu (Italia) “pittura cinetica”-video www.blublu.org
Canio Loguercio (Italia) musica /performance/poesia www.myspace.com/caniologuercio
Collettivo mmmm (Cile /GB) performance www.mmmmm.org.uk
Collettivo Cinetico (Italia) danza/performance www.collettivocinetico.it
Collettivo Leibniz (GB) performance www.leibnizlab.co.uk
Olivier Ruellet (FR/GB) arte multimediale www.ctrl-n.net/en
Cyril Vandebeusch (CH) istallazioni con il cibo www.cdvb.ch
Greenstongroup (GB) performance www.thegreestonegroup.ning.com
Roberto Sánchez-Camus (Chile/USA) live art/ performance www.camusliveart.net
Filibert Tologo (CH) danza www.ftologo.ch
Teatro delle Albe (Italia) teatro www.teatrodellealbe.com
Angelo Mai + Bluemotion (Italia) musica /performance www.angelomai.org
Manuel Vason (IT/GB) fotografia www.manuelvason.com
Fabrizio Crisafulli (Italia) istallazioni www.fabriziocrisafulli.it

12 – 18 luglio Workshop di Manuel Vason
24 luglio Sharing (condivisione delle pratiche artistiche) - Ex Divina Provvidenza
27 Luglio Conferenza stampa Forte Sangallo

FESTIVAL RIFRAZIONI 2010
29 Luglio Parco Archeologico Villa di Nerone Anzio e Borgo Medievale Nettuno
30 Luglio Porto di Anzio
31 Luglio Stazione FS Nettuno
1 Agosto Lungomare Lido dei Pini e tavola rotonda – arte e territorio.
29/30/31 Luglio- 1 Agosto: Ex Divina Provvidenza

BLU AL FESTIVAL RIFRAZIONI
È Blu, artista visivo che fonde nella sua pratica artistica: la street art e l’animazione, a lasciare il primo “segno” per l’edizione 2010 del Festival Rifrazioni di Anzio e Nettuno. Un festival che si presenta come un laboratorio d’idee, intento a creare da qualche anno, attraverso la sperimentazione e l’interdisciplinarità artistica, una continua e duratura relazione con il territorio, operando in quei luoghi emblematici per la vita economica – storica – sociale- culturale e quotidiana delle due cittadine. L’artista conosciuto ormai in tutto il mondo tra Spagna, Germania, Inghilterra, Argentina, Costa Rica, Nicaragua, Messico, Guatemala, Brasile Polonia, sceglie di abbandonare gli spray a favore del segno e dell’essenzialità cromatica per unirlo poi alla tecnica dello stop motion o meglio a quella tecnica del “passo-uno” (che si traduce letteralmente in “pittura cinetica”.(Blu compone il suo disegno sulla parete, lo fotografa, lo cancella, lo modifica, lo fotografa di nuovo e cosi via fino a che l' estenuante processo, trasferito sul video, non darà l'illusione del movimento delle immagini impresse sulle pareti). Sono strani personaggi raramente diversi fra loro, quelli che animano le superfici di un’intera città -carte assorbenti di drammi quotidiani- capaci di riflettere la realtà circostante attraverso piccole storie. Di questi personaggi a volte non rimane niente se non quel colore bianco, emblema e segno finale di un’immagine in dissolvenza: la storia è animata, vissuta, raccontata, ma ora è passata e dà spazio a un’altra storia, lasciando però quella traccia indelebile, come memoria collettiva della città. La sua è un’arte urbana, ma forse anche “umana”: entrando l’artista stesso nella storia del posto, respirandone odori e colori e intessendo relazioni. Proprio le parole storia, memoria collettiva, segno, comunità, quotidianità, umanità, spazio, territorio, contraddizione, sono le parole che hanno fatto incontrare l’artista con Rifrazioni e la storia che ci ha voluto raccontare la potrete vedere proiettata durante le giornate del festival che si svolgeranno dal 29 luglio al 1 agosto prossimi. Anche la scelta del luogo, quella dell’Eurodistillerie in via tre cancelli a Nettuno, è stata dettata da un interesse dell’artista che ha determinato una perlustrazione più approfondita del nostro territorio, che ogni anno offre spunti diversi. Per Rifrazioni questa è stata e sarà la prima esperienza all’interno di uno spazio industriale e periferico, avendo lavorato negli anni precedenti esclusivamente negli spazi di interesse storico-architettonico e negli spazi pubblici. Uno spazio emblematico e particolare caratterizzato dalla presenza di enormi silos e dal leggero odore di alcol che ancora aleggia nell’aria. Un’ex distilleria che sorge nella zona artigiana di Nettuno situata a ridosso del suggestivo bosco del Foglino. Spazio dunque che raccoglie parte delle contraddizioni di una cittadina di mare che ha di contro basato gran parte del suo sviluppo economico sulla produzione vinicola.