In occasione di Gemine Muse 2010 e della quinta edizione del Festival dell'Economia di Trento, UpLoad Art Project propone un'inedita connessione tra i due eventi.
Partendo dalla tematica del festival, "Informazioni, scelte e sviluppo", e dalla partecipazione di giovani artisti, come prevede lo spirito di Gemine Muse, il progetto -mostra "Figure ipotetiche" dà vita ad un percorso scandito dalla presenza di opere d'arte in vari luoghi della città. Gli artisti invitati sono i giovani trentini Veronica Bellei, Ueia Lolta, Jacopo Mazzonelli, Valentina Miorandi, Andrea Pregl, Collettivo Raudì (Tatiana Festi, Rosario Fontanella, Federico Lanaro), e, ospite da fuori regione, il goriziano Michele Spanghero.

La mostra "Figure ipotetiche" realizza un percorso in cui le opere entrano a far parte del “corpo” della città non solo e non tanto in forma oggettuale, ma come immagine, segno, progetto che, interagendo con le dinamiche quotidiane degli spazi scelti, finisce col ri-definirle, aprendo nuove “ipotesi” nel nostro approccio cognitivo o comportamentale rispetto al contesto nel quale ci troviamo a vivere.
Per la mostra “Figure ipotetiche” gli artisti sono stati invitati a lavorare all'interno di una serie di negozi e piazze del centro storico e a realizzare un percorso che, pur avendo come nucleo centrale la sede di Upload Art Project, si ramifica nel corpo cittadino con interventi di diversa natura. I lavori presentati si sviluppano lungo due modalità di intervento; nella prima le opere, dalla fotografia al video all’installazione site-specific, sono state pensate come “figure”,”ipotesi”, “aperture” che si collocano, ambigue e impreviste, nello spazio del quotidiano, in luoghi deputati al lavoro, allo scambio e al commercio; nella seconda, che prevede l’utilizzo del web mediante l’attivazione di un blog, la produzione e la distribuzione di flyer o di altri materiali “leggeri”, l’opera perde la sua dimensione di unicità a favore di una diffusione “virale” dei suo contenuti.
Anche dal punto di vita tematico le opere si sviluppano principalmente lungo due linee: la prima rivolta alla sperimentazione sonora e audiovisiva (Michele Spanghero, Jacopo Mazzonelli) con la volontà di realizzare l'avvicinamento ed il rapporto con il pubblico su di un livello fisico ed emozionale, quasi “distraendolo/astraendolo” dal luogo nel quale si trova, e la seconda (Valentina Miorandi, Collettivo Raudì, Ueia Lolta, Veronica Bellei, Andrea Pregl) che pone invece come elemento centrale dell'opera l'analisi indiretta, la riproposizione in immagine, ironica o metaforica, di alcuni aspetti delle dinamiche socio-economiche che caratterizzano il presente.

In occasione dell'inaugurazione di Gemine Muse Valentina Miorandi lancerà MAD IN ITALY PROJECT, un’etichetta, un marchio fondato sul libero scambio di informazioni, idee, progetti e competenze al fine di creare una rete tra persone dalle specificità diverse.
Lo scambio avviene attraverso la piattaforma web madinitalyproject.wordpress.com destinato ad innescare connessioni e contaminazioni tra identità, che abbiano come obiettivo comune il fare sistema rivolto alla crescita e la promozione del prodotto italiano al fine di investire sull’iniziativa collettiva per contrastare il diffuso senso di declino.
In occasione di Gemine Muse 2010 - evento parallelo della quinta edizione del Festival dell’Economia di Trento - sarà presentata ed esposta, negli spazi di Upload, l’etichetta Numero 1 di Mad In Italy, per siglare l’inizio di una concatenazione di progetti di Miorandi fondati sul libero scambio e sul fare rete.
Il primo progetto di Valentina Miorandi “etichettato” Mad In Italy sarà l’esecuzione del Nuovo Inno Nazionale Italiano, riscritto dall’artista attingendo dal testo della Costituzione Italiana, con la collaborazione di Emanuele Lapiana per la composizione musicale. La melodia solenne che accompagna il testo scritto con parole estratte esclusivamente dalla Costituzione danno forma ad un inno che ha lo scopo di demolire il concetto di gente per riscoprire l’appartenenza ad un popolo che si identifica con le leggi fondamentali su cui si basa. L’opening di Upload in via Suffragio a Trento del 2 giugno (giorno della Festa della Repubblica!) sara’ cosi’ caratterizzato anche dalla performance della Miorandi che consistera’ nell’esecuzione, da parte del Coro Paganella diretto dal Maestro Claudio Vadagnini, del Nuovo Inno Nazionale Italiano.

Si ringraziano per la collaborazione la Galleria Arte Boccanera Contemporanea, Trento e la Paolo Maria Deanesi, Rovereto (Tn).