Nello splendido scenario dei Mercati Generali di Catania prende il via la seconda edizione del Festival FLOW.ER - Flussi Sotterranei, in programma venerdì 23 e sabato 24 giugno 2006.

FLOW.ER è uno dei più interessanti e ambiziosi appuntamenti nel panorama internazionale dedicato alle musiche elettroniche.

Molti gli ospiti prestigiosi che daranno vita a raffinate e coinvolgenti performance nel giardino incantato dei Mercati: dal norvegese Erlend Oye all’irlandese Donnacha Costello, dagli inglesi Goldie-Lox ai norvegesi Lindstrom & Prins Thomas, da Jan Jelinek a Gez Varley, fino agli italiani Populous, Maurizio Martusciello e Nicola Catalano, Mario Masullo, Miss Violetta Beauregarde.


Non solo musica però, durante il weekend di Flow.er. Si inserisce in questo straordinario contesto anche la personale dell’artista visivo Filippo Leonardi. L’intervento, dal titolo Collaborazioni Orizzontali, si compone di quattro installazioni allestite all’interno del suggestivo spazio catanese. Le opere, immerse bel buio dell’ambiente, prendono vita grazie a una accurata illuminazione teatrale che le avvolge singolarmente, come reperti di una messa in scena immaginaria.

Il tema affrontato si colloca sul limite incerto che separa e congiunge dimensioni contigue quali erotismo e pornografia, realtà e rappresentazione mediatica, violenza e seduzione, gesto e segno, potere ed eccesso.

Oggetti che rimandano a sfere essenziali del quotidiano – il lavoro, il gioco, la religione, la moda - sono qui rimaneggiati, capovolti, detournati, contaminati, al fine di proporne una lettura inquietante, disturbante, inattesa.


“I giocattoli ambigui e leggeri di Filippo Leonardi suggeriscono traiettorie possibili di perversione. Messi lì per ‘disturbare’ sottovoce, raccontano di un corpo-merce, un corpo-punta di coltello che smussa angoli e contorni, un corpo opaco che ha dimenticato il limite. Corpi come segni proliferanti sempre più prossimi, sempre più de-nudati, sempre più impuri. Esposti, messi in mostra, prostituiti, osceni, si infiltrano in tutti i livelli del tessuto sociale.” (da ‘Collaborazioni Orizzontali’, testo critico di Helga Marsala)


.short BIO

Filippo Leonardi è nato a Catania (dove vive attualmente), nel 1970.

Tra gli eventi e le mostre collettive a cui ha partecipato: “Urbana” Villa Schneider, Biella, a cura di Olga Gambari (2005); “ Scerestation”, Scenario Pubblico, Catania, a cura di Simon Gabor (2005); “Empowerment”, Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, Genova, a cura di Marco Scotini (2004); “Per amore”, Galleria Civica d’Arte Contemporanea Montevergini, Siracusa, a cura di Salvatore Lacagnina e Paola Nicita (2004); “Contaminazioni”, Castello dei Duchi di Corvaia, Alcamo, a cura di Angelo Bucarelli (2003); ); "Big social game" Biennale Internazionale Arte Giovane, Torino, a cura di Giacinto Di Pietrantonio (2002); "Intercity" Ass. Culturale Futuro, Roma, a cura di Paola Nicita (2001); 2000 "Tracce di un seminario" Viafarini, Milano, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Angela Vettese (2000); 40° Premio Suzzara" Galleria Civica d'arte contemporanea, Suzzara (2000); "Area di attesa" Centro per l'arte contemporanea Palazzo Fichera, Catania, a cura di Ambra Stazzone (2000), "Il furore dei 90" Kunsthaus Tacheles, Berlino, a cura di Bernhard Draz (2000); Biennale dei giovani artisti dell'Europa e del Mediterraneo" ex-mattatoio, Roma (1999).


INFO EVENTO:


FLOW.ER 2006 - Flussi Sotterranei Festival, II edizione

23/24 Giugno 2006