Ultimo appuntamento al Mavù di Locorotondo (Ba) per la rassegna Filmstock curata da Antonella Marino. Venerdì 26 e Sabato 27 agosto Dimitris Kozaris, presente nelle due serate, propone un’ampia selezione dei suoi video, che riassemblano ironicamente spezzoni cinematografici e televisivi.
Artista, docente di media audiovisivi e video maker, Kozaris è nato ad Atene nel 1960, e vive e lavora tra Atene e Milano. Ha esposto alla Biennale di Venezia nel 1993 e al PS1 di New York, allo Stedelijk Museum Voor Actuele Kunst di Gent, al Museum Ferdinandeum di Innsbruck, al Centre pour l’Image Contemporaine, Saint Gervais di Ginevra, all'Institut of Contemporary Arts di Londra .
Fellowship dal dipartimento Film & Television della Kunsthochschule
für Medien a Colonia nel 1996, dal ‘96 al ’98 è stato Docente all’ Accademia di Belle Arti di Bergamo e dal ’98 al 2000 coordinatore e docente del corso arti audiovisive nel programma Post-Laurea DIGITAL ART LAB ad Atene. Dal 2001 è visiting professor presso l’Accademia di Belle Arti di Milano.
Tra i primi in Italia a sperimentare la pratica del found footage, al Mavù Kozaris presenta tre lavori: l’ intera serie Fast Food (93 video-pillole per la televisione) e due video medio metraggi sui generi cine-televisivi, Star Tricks del 1996 (Science Fiction), e Once Upon a Time in the Western del 2000 (cinema post-Western)

FAST FOOD (93 video spots realizzati tra il 1992-95, 28 min b/n e colore)
”I video fast food sono sincopate sequenze filmiche simili nella costruzione a film muti, dove il testo è disperso tra le sequenze per narrare la storia e rivelare dialoghi mancanti.. Il materiale delle immagini è preso dalla registrazione di vari palinsesti televisivi e parzialmente ricostruiti in studio. Girata in pochi secondi, l’azione fast food dello spot mantiene caratteristiche destabilizzanti come commedia, ironia, sorpresa e grottesco”.

STAR TRICKS (1996, durata 30 min)
“Star Tricks è un video composto da 400 clips provenienti da 60 film di fantascienza. La selezione ha riguardato soprattutto quei film che si prestavano per la loro spettacolarità ( azioni ed effetti speciali), commedie ( parodie, primi anni del cinema), cartoni animati e film per bambini, spot commerciali ispirati dal genere e documentari. I più accattivanti film di fantascienza, le più divertenti commedie, ci mostrano trucchi che sono sempre più o meno percepiti come strumenti del discorso…Alla fine è importante rendersi conto che il cinema nella sua totalità è in un certo senso un grande trucco”.

ONCE UPON A TIME IN THE WESTERN (2000, durata 32 min.)
“Il western, insieme al musical e ai detective films, è considerato il cinema americano per eccellenza e dopo la Guerra divenne il simbolo del potere Americano… La ricerca sul western è iniziata nel 1997 ed è stata completata nell’autunno del 1999. In quegli anni sono stati analizzati più di 250 film western, sebbene la versione finale ne comprende 60”. .

Mavù si raggiunge dalla strada provinciale Locorotondo- Cisternino.
Il percorso sarà facilitato da indicazioni lungo la strada.
Informazioni e prenotazioni al 3939.481.340.