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Flavio Ferrari – Montagne e scorci della Valle d’Aosta
Con il Maestro è impossibile non parlare del disegno che per lui è fondamentale nella sua opera pittorica e dei suoi innumerevoli viaggi, infatti del disegno dice: è la base perché è il disegno che racconta. Nel mio caso il pennello e il colore sono a servizio del disegno. L’arte figurativa è prima di tutto un linguaggio e nella mie opere il disegno primeggia.
Comunicato stampa
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Dal 3 all’11 gennaio 2009 alla Torre dei Signori
MONTAGNE E SCORCI DELLA VALLE D’AOSTA
Espone il Maestro Flavio FERRARI
Sabato 3 gennaio2009 alle ore 18.00 verrà inaugurata la personale del Maestro Flavio FERRARI. L’Aiat di Aosta è lieta di ospitare per la prima volta le opere di questo grande Artista.
Flavio FERRARI nasce nel 1938 nella Valle di Oropa e frequenta gli studi degli scultori Bilinski e Zucconi. Oggi vive e dipinge a Biella e il suo studio, che si trova poco lontano dalla funicolare che porta al Piazzo, la parte storica di Biella, è colmo di dipinti con le sue montagne, simbolismi, ritratti di amici, visi sorridenti di bambino, uomini e donne di altri paesi con la vita scolpita sulla pelle, sconosciuti, personaggi importanti e gente comune.
Con il Maestro è impossibile non parlare del disegno che per lui è fondamentale nella sua opera pittorica e dei suoi innumerevoli viaggi, infatti del disegno dice: è la base perché è il disegno che racconta. Nel mio caso il pennello e il colore sono a servizio del disegno. L’arte figurativa è prima di tutto un linguaggio e nella mie opere il disegno primeggia. A me piace disegnare e alcuni miei colleghi mi chiamano “l’incisore” per il senso di tridimensionalità dei miei quadri; c’è chi dice che sono una rarità e uno scultore mancato. Inoltre secondo il Maestro l’arte figurativa, come la mia, devi leggerla perché racconta, quindi è fondamentale il disegno. Il colore è musica perché è un’emozione, l’astrattismo ne è un esempio perché è un’emozione senza linea.
MONTAGNE E SCORCI DELLA VALLE D’AOSTA
Espone il Maestro Flavio FERRARI
Sabato 3 gennaio2009 alle ore 18.00 verrà inaugurata la personale del Maestro Flavio FERRARI. L’Aiat di Aosta è lieta di ospitare per la prima volta le opere di questo grande Artista.
Flavio FERRARI nasce nel 1938 nella Valle di Oropa e frequenta gli studi degli scultori Bilinski e Zucconi. Oggi vive e dipinge a Biella e il suo studio, che si trova poco lontano dalla funicolare che porta al Piazzo, la parte storica di Biella, è colmo di dipinti con le sue montagne, simbolismi, ritratti di amici, visi sorridenti di bambino, uomini e donne di altri paesi con la vita scolpita sulla pelle, sconosciuti, personaggi importanti e gente comune.
Con il Maestro è impossibile non parlare del disegno che per lui è fondamentale nella sua opera pittorica e dei suoi innumerevoli viaggi, infatti del disegno dice: è la base perché è il disegno che racconta. Nel mio caso il pennello e il colore sono a servizio del disegno. L’arte figurativa è prima di tutto un linguaggio e nella mie opere il disegno primeggia. A me piace disegnare e alcuni miei colleghi mi chiamano “l’incisore” per il senso di tridimensionalità dei miei quadri; c’è chi dice che sono una rarità e uno scultore mancato. Inoltre secondo il Maestro l’arte figurativa, come la mia, devi leggerla perché racconta, quindi è fondamentale il disegno. Il colore è musica perché è un’emozione, l’astrattismo ne è un esempio perché è un’emozione senza linea.
03
gennaio 2009
Flavio Ferrari – Montagne e scorci della Valle d’Aosta
Dal 03 all'undici gennaio 2009
arte contemporanea
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
TORRE DEI SIGNORI DI SANCTI URSI
Aosta, Piazza Porte Pretoriane, (Aosta)
Aosta, Piazza Porte Pretoriane, (Aosta)
Vernissage
3 Gennaio 2009, ore 18
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