Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Flavio Pellegrini – Eccezioni comunicative
Il progetto vuole rafforzare la possibilità di stratificare la comprensione delle opere a diversi livelli di sensibilità e di cultura senza modificare lo stile artistico, ma semplicemente inserendo nuovi elementi avanguardistici di dialogo. Una sinergia di geometrie per la percezione dei contenuti.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Un’opera scultorea o pittorica si concentra soprattutto sugli aspetti morfologici e cromatici.
La materia, la forma e il colore rappresentano in assoluto il primo aspetto che viene osservato, colto e di conseguenza analizzato. Il giudizio impulsivo personale si formula in maniera istintiva e inconsapevole. Un approfondimento con adeguate conoscenze e riflessioni di natura sensoriale modifica quasi sempre la valutazione iniziale.
I tratti non sono più letti in modo indipendente, ma inseriti in un preciso contesto di proprie capacità interpretative e di “eccezioni comunicative”.
Liberare la mente e smaterializzare l’opera facilita la comprensione.
Rendere l’opera immateriale, impalpabile significa estrarne l’essenza, togliere tutto ciò che altera la comunicazione, metaforicamente è come l’ascolto di melodie musicali senza nessuna attenzione alla forma dello strumento che le produce.
Il tema della mostra “eccezioni comunicative” è stato scelto per il significato attribuito alla parola eccezioni che comprende: singolarità e critica
Un linguaggio singolare è spesso oggetto di una critica che può sfociare in una totale chiusura o creare condizioni di disturbo al dialogo.
Anche forzature, imposizioni, richieste o aspettative portano alla perdita d’identità dell’artista e, quasi certamente, a una comunicazione interpretativa inappropriata e fuori controllo.
Rafforzare la ricerca è invece un’attività fondamentale e non priva di incertezze. Permette il bilanciamento di materia, forme e colore per consentire il trasparire di un linguaggio comune, comprensibile a più livelli,
Le modalità comunicative, sempre in evoluzione, impongono un costante perfezionamento di tecniche e contenuti.
Questo progetto vuole rafforzare la possibilità di stratificare la comprensione delle opere a diversi livelli di sensibilità e di cultura senza modificare lo stile artistico, ma semplicemente inserendo nuovi elementi avanguardistici di dialogo.
Scaturisce una sinergia di geometrie molto intuitive ed altre quasi incomprensibili tesa a potenziare la percezione dei contenuti meno palesi, celati nell’opera, ma disponibili a colui che ha compreso “l’eccezione comunicativa”.
La materia, la forma e il colore rappresentano in assoluto il primo aspetto che viene osservato, colto e di conseguenza analizzato. Il giudizio impulsivo personale si formula in maniera istintiva e inconsapevole. Un approfondimento con adeguate conoscenze e riflessioni di natura sensoriale modifica quasi sempre la valutazione iniziale.
I tratti non sono più letti in modo indipendente, ma inseriti in un preciso contesto di proprie capacità interpretative e di “eccezioni comunicative”.
Liberare la mente e smaterializzare l’opera facilita la comprensione.
Rendere l’opera immateriale, impalpabile significa estrarne l’essenza, togliere tutto ciò che altera la comunicazione, metaforicamente è come l’ascolto di melodie musicali senza nessuna attenzione alla forma dello strumento che le produce.
Il tema della mostra “eccezioni comunicative” è stato scelto per il significato attribuito alla parola eccezioni che comprende: singolarità e critica
Un linguaggio singolare è spesso oggetto di una critica che può sfociare in una totale chiusura o creare condizioni di disturbo al dialogo.
Anche forzature, imposizioni, richieste o aspettative portano alla perdita d’identità dell’artista e, quasi certamente, a una comunicazione interpretativa inappropriata e fuori controllo.
Rafforzare la ricerca è invece un’attività fondamentale e non priva di incertezze. Permette il bilanciamento di materia, forme e colore per consentire il trasparire di un linguaggio comune, comprensibile a più livelli,
Le modalità comunicative, sempre in evoluzione, impongono un costante perfezionamento di tecniche e contenuti.
Questo progetto vuole rafforzare la possibilità di stratificare la comprensione delle opere a diversi livelli di sensibilità e di cultura senza modificare lo stile artistico, ma semplicemente inserendo nuovi elementi avanguardistici di dialogo.
Scaturisce una sinergia di geometrie molto intuitive ed altre quasi incomprensibili tesa a potenziare la percezione dei contenuti meno palesi, celati nell’opera, ma disponibili a colui che ha compreso “l’eccezione comunicativa”.
14
dicembre 2019
Flavio Pellegrini – Eccezioni comunicative
Dal 14 al 30 dicembre 2019
arte contemporanea
Location
CENTROARTE LUPIER
Gardone Val Trompia, Via Matteotti, 127, (BS)
Gardone Val Trompia, Via Matteotti, 127, (BS)
Orario di apertura
da martedi a venerdì 16-19 sabato e festivi su appuntamento
Vernissage
14 Dicembre 2019, ore 18
Sito web
Autore
Curatore