COMUNICATO STAMPA
Titolo Evento : FLUSSARTISTI NUMEROUNO
Luogo: Loc. Botinaccio - 50025 Montespertoli (FI)
Presso: LE SPUGNE SPAZIO ARTE
Artisti: Stefano Bruschi, Alice Corbetta, Gianni Otr, Riccardo Saltini
Curatori: Savino Marseglia, Tiziano Licata
Periodo : 02 Giugno 2012 - 30 Giugno 2012
Vernissage : 02 Giugno 2012 Ore 18.00
Genere: Arte Contemporanea
Info: +39 348 319372
Il collettivo artistico Flussartisti è oramai da tempo un consolidato riferimento nazionale e internazione per coloro che si rivolgono
alla ricerca estetica.
Il contesto in cui avrà luogo l’evento è stato escogitato come simposio di idee aperto ad ogni esperienza artistica fuori da ogni confine geografico e culturale, nonché agli spettatori, per giungere ad una condivisione di progetti e idee che portino alla realizzazione di un nuovo sistema in cui l’opera d’arte nasca dalla gestione condivisa e partecipata del “fare artistico” che, in assoluta autonomia, produca nuova linfa vitale al rinnovamento e alla sperimentazione di un inedito linguag gio artistico e comunicativo.

In questa "numerouno" il collettivo che ha collaborato al progetto propone una pluralità di linguaggi artistici, antropologici, poetici e sociologici, semantici e storici, volti all'indagine, sotto molteplici punti di vista, delle singole soggettività espressive, che hanno trovato in questo particolare contesto territoriale un'efficace sintesi di ideali comuni nel rispetto della loro identità e del loro singolo percorso artistico in una poetica volta, come diceva P,. Gauguin a "spremere l'arte dalla natura" preoccupandosi "più della creazione che del risultato".

Stefano Bruschi : Dal "maelstrom" della materia verso inusuali antropormofismi sorti dall'occulto fermentarsi di primodiali forze ipogee....
Alice Corbetta: L'instancabile ricerca della "meraviglia" che apra un varco al di là di una contemporaneità votata allo scacco e all'assurdo....
Gianni Otr: La mimesi infinità delle forme della natura , un inedito modello culturale per l'uomo contemporaneo...
Riccardo Saltini: L'opera come presenza enigmatica, la consapevole incertezza di ciò che nasce dalle forme congelate della materia e che si fa arte e linguaggio...