Questa preziosa mostra di piccoli gioielli per bibliofili è costituita per metà dalle cinquantacinque plaquette pubblicate da Fabrizio Mugnaini dal 1982, nate all’interno della linea tradizionale del libro figurato d’autore che unisce un breve testo poetico o letterario a un’illustrazione (incisione, disegno originale, piccola scultura) appositamente eseguita da un’artista.

Le pubblicazioni fuori commercio, composte da due fogli piegati in quattro, stampate a mano e tirate in numero limitato di esemplari, non seguono i canali della normale distribuzione libraria, anzi non vengono proprio distribuite, in quanto Fabrizio Mugnaini i sui libretti li regala. Nati dall’amicizia pazientemente coltivata dall’editore con gli autori dei testi e gli artisti chiamati ad illustrarli (ma il rapporto non è sempre necessariamente in questo ordine), vengono a loro volta offerti, donati ad altri amici. Nessun rapporto d’interesse o commerciale sottende alla “creazione” libraria di questo editore anomalo.

La seconda parte della mostra è costituita dall’esposizione dei Leporelli che l’editore ha chiesto di realizzare agli autori delle plaquette: sono nati così altrettanti piccoli libretti in copia unica, costituiti da un foglio piegato a soffietto che diventa un lungo catalogo, un leporello appunto, sul quale gli artisti hanno realizzato un’opera originale appositamente per la mostra.

Generosamente l’editore ha voluto donare alla Poletti una copia di ogni plaquette pubblicata e tutti i Leporelli, consentendo, così, di realizzare questa mostra e di arricchire le collezioni della biblioteca.